Sulla scia delle recenti innovazioni di prodotti, nomi ed etichette accattivanti come: Rosa’, Gioia, è giunta l’ora di “Anteprima”; un Lambrusco di Sorbara in purezza secco che, come suggerito dal nome, anticipa la produzione e vanta “ben” due mesi di vinificazione, un bebè, un vino molto giovane volutamente così, il primo vino di ogni annata disponibile solo nei mesi di novembre e dicembre, un novello adatto alla stagione, già brioso e frizzante per la sua età, metodo Charmat di un bel rosso rubino, con un impatto al naso e al palato molto fruttato e floreale.
Profumato di frutta rossa, viola e rosa, al palato è morbido con una buona acidità.
Si abbina con la cucina emiliana, maccheroni al pettine al ragù, o un umido di costine o spezzatino, ma lo sposalizio ideale resta con le caldarroste.
Un consiglio mettete a galleggiare i marroni arrostiti direttamente nel vino e buon san Martino!
Paride Rabitti Il Lambruscologo