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E quindi uscimmo a riveder le stelle – Paride Rabitti Il Lambruscologo

16 Novembre 2011 in questa notte di nebbia, a Modena brilla una stella in più e proprio in via Stella 22, all’Osteria Francescana.

Nel firmamento della Guida Michelin, Massimo Bottura vanta il primato di aver conquistato per primo in Emilia Romagna le prestigiose Tre Stelle.

Grande evento e grandissimo risultato che tutti attendevano tenendo le dita incrociate.

Sondando il terreno tra addetti ai lavori dell’enogastronomia e giornalisti, non appariva un grande ottimismo sul risultato, altri non si volevano sbilanciare per scaramanzia ma quando la notizia ha iniziato a diffondersi, in primis sul web, il coro dei social network e blog è esploso come un inno alla gioia e tra i vari commenti, oltre ai doverosi complimenti e congratulazioni, spiccava un liberatorio:  Era ora!!!

Massimo Bottura un amico, un maestro, un genio, un artista, uomo di grande cultura intelligenza e simpatia, tutte queste doti messe al servizio della cucina.

Negli ultimi anni Massimo ci ha abituato e reso partecipi dei suoi grandi risultati premi da ogni parte del mondo e per la prima volta, un profeta comincia a fare breccia in patria e ricevere quella giusta considerazione anche dalla propria città. Modena strana e nebbiosa, Piccola città bastardo posto cantava Francesco Guccini.

Al patron chef Bottura, Modena e il suo territorio, dalla bassa all’Appennino deve moltissimo, per non parlare dei suoi prodotti straordinari che continuamente esalta nei suoi piatti e nei suoi discorsi, dove a ruota libera ispirato dai ricordi della sua infanzia e dal pensiero di un’innovazione vincente, parla con amore di Parmigiano Reggiano, Aceto Balsamico, Lambrusco, zampone e cotechino, tortellini, gnocco fritto e chi più ne ha più ne metta.

Dopo questa breve presentazione e dichiarazione d’amore a Massimo, che ritengo sicuramente il nuovo Gualtiero Marchesi, devo ricordare che le Tre Stelle le ha vinte l’Osteria e non l’Oste, per ciò non posso esimermi dal complimentarmi con tutto lo Staff (mai stuff) dell’Osteria Francescana. Ragazzi giovani pieni di entusiasmo e molta pazienza col sottoscritto e un particolarissimo, sentito e aggiungo affettuoso ringraziamento al Sommelier Anfitrione, Giuseppe Palmieri, grande professionista umile e competente più volte sommelier dell’anno, ultimo riconoscimento, dalla Guida Gambero Rosso 2012: sommelier italiano più attento al mondo della birra.

Tre Stelle Guida Michelin 2012 punto d’arrivo o di partenza?

Paride Rabitti Il Lambruscologo

Foto è di Teresa De Masi

E quindi uscimmo a riveder le stelle – Paride Rabitti Il Lambruscologoultima modifica: 2011-12-01T12:32:00+01:00da
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