La Bruciata al Vinitaly 2012

Chiusura della grande kermesse internazionale Vinitaly 2012, che ha visto la partecipazione di aziende vinicole di Paesi dell’ Est, come Lettonia Ucraina Slovenia,oltre a Oceania, America, Africa, Europa.
Con il record confermato per le esportazioni di vino con 4,4 miliardi di euro, dati che confermano come il vino italiano piaccia nel mondo, che mostrano come i nostri produttori meritano la leadership, con una quota di mercato internazionale nel 2010 del 22%; tutto questo nonostante la crisi economica e l’euro forte, i competitor sempre più agguerriti ma non sempre all’altezza.

C’è stata negli ultimi anni una crescita della professionalità dei nostri produttori, anche di quelli di piccole dimensioni, che hanno imparato a rapportarsi con i trader internazionali – come dice Oscar Bosio, Proprietario de La Bruciata, azienda di famiglia da tre generazioni –  Così a fianco di grandi nomi è sempre più facile trovare piccoli produttori che si fanno apprezzare nei ristoranti e nei wine bar di tutto il mondo.

L’importanza dei contatti che abbiamo avuto, le degustazione con i più importanti sommelier e giornalisti di settore, le viste di amici, ristoratori e buyers da tutto il mondo rappresentano sia a me che alla mia famiglia un incentivo per andare avanti, credere nel nostro Progetto e crescere: tra pochi giorni saranno pronte le nuove annate di Langhe Arneis, Langhe Chardonnay e Aivè

Anche per questa edizione 2012 Vinitaly  è la manifestazione che più d’ogni altra ha scandito l’evoluzione del sistema vitivinicolo nazionale ed internazionale, contribuendo a fare del vino una delle più coinvolgenti e dinamiche realtà del settore primario.

AZIENDA LA BRUCIATA
Santo Stefano Belbo (CN)

 

La Bruciata al Vinitaly 2012ultima modifica: 2012-04-04T11:04:00+02:00da vinipassione1
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