Week end in red – Castelvetro di Modena (MO)

1430987027800-JAS2MTOC-thumbnail-18660Week end in red – Castelvetro di Modena (MO)

30-31 maggio 2015

In occasione dell’evento “A Vignola è tempo di Ciliegie”
ITEXISTS propone Weekend in Red.
Un vero e proprio “Tour del Gusto” nel cuore dell’Emilia, dove potrai scoprire il mito della Ferrari, visitare i favolosi borghi di Castelvetro e Vignola
e gustare i sapori dei prodotti tipici che questa terra offre.
Per tutto il tour sarai accompagnato da guide specializzate e certificate e soprattutto amanti del territorio.

il TOUR include

1 notte in Hotel ****
2 pranzi con cucina emiliana tradizionale
1 cena con cucina emiliana tradizionale
Degustazioni enogastronomiche guidate
Biglietti ingresso Museo Ferrari
Visita guidata alla Rocca di Vignola
Clicca qui e scopri tutto su Weekend in Red
ITEXISTS – Unconventional Italy
Tour Organizer, Partner del Consorzio Visit Castelvetro

Per informazioni sulla prenotazione
telefono: +39 327 305 4649
email: info@itexists.it
web: www.itexists.it
Per maggiori informazioni visita il sito all’indirizzo:
http://www.visitcastelvetro.it/scoprire/proposte/weekend_in_red.htm
visitCastelvetro

Valorizzazione Integrata Territorio Ambiente
Piazza Roma, 5 – 41014 Castelvetro di Modena (MO)
Tel. +39 059 758880

Email: info@visitcastelvetro.it
Web: www.visitcastelvetro.it

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Week end Terre di Castelli: fascino, creativit ed enogastronomia

DSC_9163-1024x680Week end Terre di Castelli: fascino, creativit ed enogastronomia

Cosa fare nel primo weekend di Giugno?
Lasciati sedurre da un emozionante soggiorno alla scoperta di borghi medievali, ricchi di castelli, tradizione ed enogastronomia.

Itexists propone un tour di 2 giorni per scoprire la magia, il fascino e la follia delle Terre di Castelli: Castelvetro con “Mercurdo – il mercato dell’assurdo”, diventa luogo dell’immaginazione dove tutto diventa possibile: spettacoli, performances, attori, personaggi, musicisti, poeti e ballerini; Vignola con il suo evento “a Vignola, è tempo di ciliegie!” dove la succosa Ciliegia Moretta IGP conquista il centro storico che si tinge di rosso in un festival enogastronomico dedicato.
Ma non è tutto. Il programma prevede un tour all’interno del meraviglioso Castello di Levizzano e le ricchezze enogastronomiche del territorio, dal Lambrusco Grasparossa all’Aceto Balsamico Tradizionale attraverso degustazioni e visite guidate.

 

Scarica qui il programma completo
Per prenotare hai tempo fino al 22 Maggio!

 

Il tour include:
– 1 notte in Hotel (4*)
– 2 pranzi con cucina emiliana tradizionale menù tipico tradizionale, bevande incluse
– Visita guidata in Acetaia con degustazione di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
– Visita guidata al Castello di Levizzano Rangone
– Degustazioni enogastronomiche di Lambrusco di Grasparossa DOP, Parmigiano Reggiano DOP, Aceto Balsamico Tradizionale, il Prosciutto di Modena DOP e Ciliegia Moretta IGP
– Biglietto d’ingresso con visita guidata alla Rocca di Vignola
– Accompagnatore enogastronomico per tutta la durata del soggiorno
– Visita guidata a un produttore di Ciliegia Moretta di Vignola con degustazione

 

Per informazioni sulla prenotazione
www.itexists.it/contattaci

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Inaugurazione Cantina dei Musei del Cibo

allegato.aspInaugurazione Cantina dei Musei del Cibo

17 maggio 2014

I Musei del cibo si completano con “Cantina”dedicata ai Vini di Parma

Sabato 17 maggio alle ore 10,30 presso la Rocca di Sala Baganza (PR) viene inaugurata la Cantina dei Musei del Cibo, il museo dedicato ai vini di Parma. Interverranno Tiberio Rabboni, Assessore Agricoltura Regione Emilia Romagna; Marco Edoardo Minoja, Soprintendente per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna; Andrea Fabbri, Presidente del Master di Cultura, Organizzazione e Marketing dell’Enogastronomia Territoriale dell’Università degli Studi di Parma; Donato Lanati, Enologo; Antonello Maietta, Presidente Nazionale Associazioni Italiana Sommelier; Giancarlo Gonizzi, Coordinatore dei Musei del Cibo. Dopo il taglio del nastro, ingresso libero per tutti e visite guidate gratuite alle 15,00 – 16,00 e 17,00. Alle ore 15,00: “Schiume, bolle e bollicine: la scienza si fa frizzante” – laboratorio gratuito per bambini, ragazzi e famiglie – in collaborazione con Associazione Googol. In contemporanea: Giornata Nazionale della cultura del vino promossa da Associazione Italiana Sommellier: incontri e degustazioni.

Interno della Cantina dei Musei del Cibo.

Interno della Cantina dei Musei del Cibo.

Domenica 18 maggio, dalle 10 alle 18 ingresso libero per tutti e visite guidate gratuite ogni ora (ultima visita ore 17,00). Dalle 15,00 alle 18,00 riprende il laboratorio scientifico “Schiume, bolle e bollicine: la scienza si fa frizzante” – laboratorio gratuito per bambini, ragazzi e famiglie – in collaborazione con Associazione Googol. Sala Baganza, intanto, celebra la Festa della Malvasia con degustazioni ed eventi nelle vie del borgo.

Guarda il calendario degli eventi 2014

Musei del cibo della provincia di Parma

Piazzale della Pace, 1 – 43121 Parma
Tel.: +39.0521.821139 / +39.333.2362839
Fax: +39.0521.931881

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Dalla vigna alla cantina: a Firenze il “Museo del Vino”

6Dalla vigna alla cantina: a Firenze il “Museo del Vino”
Il passato e il presente della viticoltura in via Martelli: ecco la prima struttura espositiva privata in collaborazione col museo archeologico

Firenze è una città perennemente “da scoprire”, le sue stradine, l’Oltrarno e le sue botteghe storiche ormai sempre più rare, i viali che portano fino al Piazzale Michelangelo, i cancelli chiusi, i portoni….ma se si riesce a scorgere attraverso i muri, i pergolati, le grate e le persiane si possono scoprire dei mondi impensabili, dei giardini dalla bellezza sconcertante, celati, ma spudorati nella loro bellezza. E così anche il centro storico, fatto di palazzoni severi, eleganti, classicheggianti ma che si aprono ad attività nuove, ad artigiani illuminati, arte e cultura, a collezioni impensate, a musei….
Come il Museo del Vino, nato in via Martelli:un’esposizione permanente dedicata al ciclo di lavorazione della vite e del vino, con oltre 500 oggetti storici, a partire da alcuni autentici reperti etruschi, romani e medievali concessi dal Museo Archeologico di Firenze. E’ il “museo del Vino” di Firenze la prima realtà del genere, espressione dell’intera Italia vinicola nel suo complesso: forte di trovarsi in una città dalla forte vocazione sia vinicola che museale, nelle sue due sale “Winex” (sintesi di Wine Exposure) intende mostrare tutti gli elementi che dal tralcio di vite portano fino alla bottiglia di vino, celebrando il forte retaggio dei saperi del territorio.

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Un’occasione unica per imparare qualcosa di più sul mondo della vigna e della cantina: la prima stanza – impreziosita da un decanter etrusco, un “kantharos” (coppa) e una brocca – è dedicata al rapporto tra l’uomo e la vigna, con una raccolta di oggetti caratteristici delle fasi di lavorazione dei tralci, mentre la seconda ripercorre i momenti del passaggio da mosto a vino.

A mettere insieme la collezione che compone il museo è Giuseppe Iuppa, appassionato di archeologia, di mondo etrusco e di vino, nonché titolare del wine-bar Little David al cui interno sorge il museo: “Per molto tempo ho raccolto questo materiale in giro per l’Italia per piacere personale – spiega, con soddisfazione – e l’anno scorso finalmente mi sono deciso a selezionare gli esemplari più interessanti e ordinarli secondo un criterio didascalico, in modo da dare un valore aggiunto per fiorentini e turisti. Vorrei che il museo potesse diventare un’attrazione per far vedere ai visitatori di Firenze una parte importante del made in Italy enologico”.

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Il “museo del Vino” è aperto tutti i giorni, dalle 10 a mezzanotte (in concomitanza con gli orari del Little David), ingresso libero per i clienti del wine-bar.

Per info:
info@littledavid.it
055.2302695

Segnalato da Cristina

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Amici per “Aglianica Wine Festival “

Domenica 24 novembre 2013

Tutti insieme in BUS per la grande manifestazione in Basilicata “Aglianica Wine Festival 2013”.

PROGRAMMA:

-PARTENZA ORE 9 DEL 24/11 (DOMENICA) DA P.ZZA MORO-BITRITTO;

 

-ARRIVO A BARILE PER “AGLIANICA WINE FESTIVAL” GIORNATA LIBERA;

 

-RIENTRO A BITRITTO IN SERATA.

 

N.B.: LA QUOTA DI € 30 A PERSONA, COMPRENDE:

 

-TRASFERIMENTI IN BUS;

-INGRESSI ALL’AGLINICA WINE FESTIVAL CON CALICI E DEGUSTAZIONI ENOGASTRONOMICHE.

 

***IL TOUR SI EFFETTUERÀ AL RAGGIUNGIMENTO DI MINIMO 30 PARTECIPANTI.

 

Aglianica sin dall’inizio ha inteso collaborare e confrontarsi con le più importanti associazioni nazionali ed internazionali di settore: Go Wine, Associazione Italiana Sommeliers, Associazione Nazionale Città del Vino, Movimento Turismo del Vino, Slow Food, Enoteca Italiana di Siena, Gambero Rosso e tante altre. 

Piatto forte della proposta di Aglianica è la grande enoteca dell’Aglianico, in cui per i numerosi turisti provenienti da varie regioni è possibile degustare tutte le etichette in commercio, ed apprezzare il complesso e variegato panorama produttivo dell’Aglianico del Vulture. 

Le degustazioni, nel corso delle quali l’Aglianico del Vulture viene confrontato con gli altri grandi vini internazionali, sono guidate dai più importanti esperti nazionali. Qui i curiosi vengono accompagnati per mano attraverso i profumi e i sentori di questo antico e superbo vino. 

Naturalmente i produttori sono disponibili negli stand aziendali per parlare dei loro vini, del loro lavoro, del loro territorio.

 
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Alla fattoria del colle, 2 week end al sapore di Tartufo bianco e vini rossi – Ufficio stampa Casato Prime Donne

9-10 e 16-17 novembre 2013

Brunello, Chianti Superiore e Orcia per innaffiare un menù a base di Tuber Magnatum Pico

Tartufo Bianco delle Crete Senesi e grandi rossi: ecco la ricetta che Donatella Cinelli Colombini propone per i due week end del 9-10 e 16-17 novembre alla Fattoria del Colle di Trequanda. Eccellenze enologiche del territorio come Brunello, Brunello Riserva, Chianti Superiore e Orcia DOC che si uniscono al sensuale aroma e al prestigio del Tuber Magnatum Pico per due fine settimana da gustare e degustare. Ad appena 15 km dalla Fattoria del Colle si trova infatti San Giovanni d’Asso, paese medioevale costruito intorno al castello che ospita il Museo del tartufo, dove nei due fine settimana centrali di novembre andrà in scena la 28° edizione della Mostra Mercato con stand gastronomici per comprare, gustare e imparare tutto sul più raffinato e costoso fra i prodotti del bosco. San Giovanni d’Asso è infatti uno dei centri di produzione tartufigena più importanti e rinomati per la particolare qualità delle trifole, che sfidano quelle di Alba.

Un buon motivo dunque per trascorre due giorni in Toscana nell’atmosfera autentica di una fattoria con 400 anni di storia, con un programma fitto di suggestioni ma soprattutto il matrimonio inedito e ardito fra quattro piatti a base di tartufo bianco e 4 grandi vini rossi: tortelli di patate con fonduta di pecorino e tartufo bianco con Cenerentola Orcia DOC 2008, carpaccio di bue chianino con tartufo bianco e Brunello di Montalcino DOCG Prime Donne 2008, Zuppa di patate del Colfiorito, porri e tartufo bianco con Chianti Superiore DOCG 2011 e Tagliata di bue chianino con tartufo bianco e Brunello di Montalcino DOCG 2008. Quattro proposte gastronomiche pensate per veri cultori della tavola precedute da un aperitivo nella cantina storica a base di “Sanchimento” Igt Toscana Bianco 2012 insieme a bruschettine di olio nuovo e crostini tipici e suggellate da assaggi di dolci tipici della tradizione senese e il “latte in piedi”, una sorta di bavarese campagnola. 

 

Un weekend breve ma intensissimo che prevede anche una lezione di cucina per imparare a fare i pinci – pasta fresca tipica del senese – una visita guidata alla Fattoria – passando attraverso la Sala degli stemmi, la cucina cinquecentesca, la camera del Granduca, la Cappella di San Clemente e la cantina di produzione del Chianti e dell’Orcia – una degustazione verticale di Brunello e Rosso di Montalcino con quattro vini e naturalmente una visita alla Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete senesi di San Giovanni d’Asso. Il costo del pacchetto è di 148€ a persona e comprende pernottamento in camera doppia con bagno e colazione, cena del tartufo del sabato con due pietanze, dolce e vini, pranzo della domenica vino incluso, oltre alle visite, degustazioni e la lezione di cucina.

Per chi volesse trovare il tempo anche per una seduta di relax, la Fattoria del Colle dispone anche di un centro benessere esclusivo (max 6 persone alla volta) con vista sulle crete senesi al costo di 25€ euro a persona per due ore: bagno turco, sauna, stanza relax, doccia emozionale, percorso Kneipp e vasca idromassaggio.

 

Per informazioni

 

Casato Prime Donne – Montalcino, SI Fattoria del Colle – Trequanda SI Alessia Bianchi 0577 662108 pr@cinellicolombini.it

 

Addetta stampa

 

Marzia Morganti Tempestini 3356130800 marzia.morganti@gmail.com

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Grapperie aperte, Dieci e Lode – Ufficio Stampa Istituto Nazionale Grappa

Domenica 6 ottobre torna Grapperie Aperte.JPGL’appuntamento in distilleria verso la deciama edizione

Grapperie Aperte verso la decima edizione: l’appuntamento promozionale organizzato dall’Istituto Nazionale Grappa e rivolto agli associati di tutta Italia per valorizzare e far conoscere il distillato di bandiera spegnerà dieci candeline domenica 6 ottobre 2013. Un evento seguito ogni anno da oltre 30.000 appassionati che hanno l’opportunità di entrare in contatto diretto con l’affascinante mondo della grappa, un focus sulla nostra acquavite di bandiera e sulle sue appassionanti peculiarità che rappresentano un’ importante ed utile occasione di visibilità per tutti i produttori.

“L’abbondante afflusso di visitatori riscontrato nelle precedenti edizioni – commenta il Presidente dell’Istituto Nazionale Grappa Elvio Bonollo – è la testimonianza della bontà della formula individuata per creare un momento di aggregazione attorno alla grappa ed è la conferma del grande interesse per la sua cultura e la sua tradizione, raccontata con suggestione e curiosità da ogni singolo maestro distillatore. Il merito del successo di questa ormai collaudata iniziativa è naturalmente di tutti coloro che negli anni hanno aderito e contribuito allo svolgimento della giornata mettendo a punto, presso le proprie distillerie, iniziative originali a fianco di degustazioni e visite guidate”.

Insieme per la grappa dunque, con la massima fiducia nelle potenzialità di questo progetto di valorizzazione e promozione. “Per dieci anni ci abbiamo creduto ed è nostra ferma intenzione continuare a farlo – ha aggiunto Bonollo – soprattutto in momenti congiunturali difficili come questo è importante che dalla grappa venga un segnale forte di presenza, di vitalità e di stretto legame con la cultura del proprio territorio. I consumatori confermano di apprezzare la grappa e di volerne scoprire le molteplici peculiarità sia sensoriali che produttive. Ricercano occasioni per un approfondimento tecnico e culturale al fine di conoscere meglio la nostra acquavite di bandiera e di poterla sceglie con sempre più competenza e consapevolezza”.

Per questa edizione numero dieci il tema conduttore sarà l’abbinamento e la valorizzazione della Grappa in relazione alle tipicità gastronomiche dei rispettivi territori, che ogni distilleria potrà interpretare nel modo che ritiene più opportuno: affiancando alle degustazioni in distilleria assaggi guidati direttamente da un produttore del luogo di riferimento o proponendo ricette proprie realizzate con prodotti tipici locali, invitando uno chef o proponendo una ricetta ‘casalinga’ in cui la grappa è protagonista come ingrediente o come miglior abbinamento.
 

Ufficio Stampa Istituto Nazionale Grappa

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini

Tel. 335 6130800 Email: marzia.morganti@gmail.com

www.istitutograppa.org

 

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A Girogustando 2013 la cultura vien mangiando – Ufficio Stampa e Comunicazione Confesercenti Siena

GIROGUSTANDO bassa.jpgFino a novembre i nuovi appuntamenti con i menù “a quattro mani” degli chef di tutta Italia protagonisti della rassegna enogastronomica nata a Siena che ha fatto registrare un successo da record con oltre 200 menù realizzati e più di 20mila presenze

I ristoranti si trasformano in “temporary space della cultura” per ospitare piéce teatrali, reading letterari, performance d’artista e incursioni musicali. Ad aprile l’abstract dello spettacolo dramma della Concordia firmato dagli isolani del Giglio

Con Girogustando la cultura vien mangiando. La rassegna enogastronomica nata a Siena che in 12 anni di vita ha fatto registrare un successo da record con oltre 200 menù realizzati e più di 20mila presenze, si presenta nell’edizione 2013 con un nuovo e originale format nel quale si incontrano mondi diversi: food, arte e letteratura.

Nel menù delle serate in programma fino a novembre in Toscana, Umbria e Veneto, oltre alle ricette realizzate “a quattro mani” dagli chef gemellati provenienti da tutta Italia, ci saranno altri ingredienti a sorpresa.

Sformatino spinaci e calendula BASSA.jpgPièce teatrali, reading letterari, performance d’artista e incursioni musicali che daranno ancora più gusto al piacere della buona tavola.

I ristoranti si trasformano in “temporary space della cultura”, dove l’arte della cucina e la cultura di un territorio si raccontano non solo nel piatto ma anche attraverso un libro, un’esposizione, uno spettacolo, diventando fonte di ispirazione e territorio di esplorazione per cuochi, artisti, scrittori, attori, editori e musicisti che insieme, mescolando saperi e sapori, daranno vita ad eventi unici.Girogustando 2013 è anche un viaggio alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche delle regioni italiane, con un format che va oltre i confini di Siena e tiene banco anche in Umbria (dal 11 al 29 aprile) e in provincia di Padova (nei mesi di maggio e giugno, e poi ancora in autunno) con i rispettivi calendari di appuntamenti.  

Quattro gli eventi inediti previsti nel mese di aprile. A partire dal gemellaggio tra la Valdorcia e la perla dell’arcipelago toscano in programma mercoledì 10 aprile con il ristorante Dal Falco di Pienza che ospiterà il ristorante La Paloma dell’Isola del Giglio nel quale troverà spazio anche l’abstract dello spettacolo teatrale “La bella addormentata sull’Isola”, la storia del naufragio della Concordia che diventa teatro, una poesia corale recitata dagli stessi isolani che vissero quella tragica notte del 13 gennaio. Alla serata del 10 aprile saranno presenti il regista Andrea Giannoni e lo scrittore Cristiano Pellegrini autore del libro “Quella notte al Giglio”.

Negli eventi successivi saranno  i libri a fare da sfondo alle serate di Girogustando. Giovedì 11 aprile, a Bettolle (Sinalunga) l’Opera Teatro del Gusto ospiterà il ristorante La Nave di Castiglion Fiorentino (Arezzo): tra un’uscita in tavola e l’altra delle pietanze preparate a quattro mani in cucina, i commensali potranno apprezzare alcuni gustosi estratti da “700 anni di salse”, un volume fresco di stampa scritto da Angiolino Berti valorizzando una ricerca condotta da Gianmichele Casiraghi. Tra marinate, mostarde, farce e galantine, il testo ricostruire più di 1300 salse entrate in uso nelle cucine di tutto il mondo tra il XIV° e il XX° secolo.

Mercoledì 17, il ristorante San Marco di Pontedilegno (Brescia) arriverà a L’Angolo, accogliente locale di Acquaviva di Montepulciano: la tradizione chianina si confronterà con genuini sapori d’alpeggio. In sala, il portale della cultura senese Sienalibri.it introdurrà Lello Ginanneschi, in libreria da pochi mesi con “Francigena da Losanna a Siena sulle orme dei pellegrini”, un “piccolo abbecedario per l’anima” composto dopo un suggestivo viaggio in bicicletta. 

girogustando concerto trumpet.jpgGiovedì 18 aprile, sarà ancora co-protagonista il territorio della ‘Leonessa d’Italia”, grazie al ristorante La Foresta di Montisola, il suggestivo ‘scoglio’ che spartisce le acque nel lago d’Iseo. Ad ospitarlo sarà il ristorante Da Mario – la Valle di Piancastagnaio, dove per l’occasione sarà Matteo Cresti ad esporre intriganti estratti dai suo libri “Draghi, streghe e fantasmi della Toscana” e “Fate e folletti”, appassionanti viaggi alla scoperta delle  leggende toscane. 
Un fitto calendario di serate che prosegue anche a maggio e giugno, e poi di nuovo in autunno.  Giovedì 9 maggio nel Chianti, si comincia con un serata di emozioni da alta quota. La Taverna della Berardenga ospiterà il Rifugio Col Alt di Corvara in Badia (Bolzano), una vera e propria terrazza sulle Dolomiti che dall’alto dei suoi Duemila metri accoglie sciatori d’inverno ed escursionisti  in estate. La selvaggina della Valbadia e quella Chiantigiana saranno il filo conduttore del menu a quattro mani: attesi, tra gli altri, l’”Ossobuco di cervo con quenelle di orzotto e zafferano” e le “pappardelle fatte in casa al cinghiale”. La forte connotazione delle pietanze, e la passione per i rispettivi territori che anima le due cucine protagoniste, offriranno lo spunto per una serata di grandi suggestioni paesaggistiche. Con Giampaolo Betti (CAI – sezione di Siena) il pubblico potrà ascoltare la testimonianza diretta di chi si trova costantemente a contatto con la montagna, le sue bellezze ed i suoi rischi, in concomitanza con i 150 anni dalla fondazione del Club Alpino Italiano; Gianni Resti, recente autore del libro “Ad occhi aperti” (Nuova Immagine editrice) riporterà la visuale del pubblico su un paesaggio senese conteso “tra armonia e cemento”.

Girologio - Grazi.jpgLa settimana seguente, mercoledì 15 maggio, di nuovo il Chianti protagonista, ma in versione “capitale”. A Castagnoli, piccolo e antico borgo splendidamente smarrito nei pressi di Gaiole, dove si incontreranno due giovani e dinamici interpreti della ristorazione contemporanea che ambisce a coniugare tradizione e ricercatezza. Massimiliano Adorno, ‘regista’ del ristorante Il Celliere accoglierà in cucina da Roma Dino De Bellis ovvero “il Salotto Culinario”: l’ospite di turno è l’ideatore di un raffinato ‘bistrot di periferia’, che nel suo spazio-loft lungo la strada che porta ai Castelli Romani sperimenta ostriche, carbonara, “tapas de noantri” ed altri piatti dall’origine lontana ‘spolverati’ con nuovi accorgimenti. Gli eleganti spazi del Celliere propizieranno una serata ispirata alla bellezza dei cinque sensi: il vicino Parco Sculture del Chianti curerà un suggestivo allestimento ad hoc per l’occasione, mentre Davide Bonucci (Enoclub Siena) condurrà l’attenzione dei presenti su alcuni gustosi approfondimenti legati ai vini serviti in tavola.

Un giorno ancora, e si torna nel capoluogo. Giovedì 16 maggio Girogustando 2013 si riporta a Siena, per una serata dai toni azzurro mare. Anzi, blues: il ristorante Da Michele ospita l’Osteria Pacianca di Follonica (Grosseto): l’approdo balneare per eccellenza del pubblico senese si sposta per una sera in città, approdando in un…porto sicuro per condividere passioni e professionalità. Nel curriculum di Michele Vitale come in quello di Massimo Bucci c’è tanto pesce, interpretato secondo sensibilità diverse e complementari. Stabilmente incluso tra le osterie Slow Food, il Pacianca si presenterà a Siena con credenziali tipo il “tortino di riso venere con gamberetti e carciofi” ed il “fritto di calamari e verdure”. Lo stile eclettico e vivace del locale costiero, spesso animato da esibizioni musicali live, risuonerà da Michele con i Brooklin best flat, attesi per l’occasione con un carico di musica blues. 

A giugno Girogustando avrà ancora tanti appuntamenti da offrire. Mercoledì 5 giugno il Ristorante Alcide di Poggibonsi che ospiterà l’Osteria di San Cerbone di Massa Marittima (Grosseto) con l’evento “Meraviglie in tavola: Wine & Food 3D”. Il giorno dopo, giovedì 6 Giugno, presso il Ristorante Pesce d’Oro di Chiusi ospiterà il Torlo Vini – Enoteca con cucina di Torino dove si discuterà di: “Tradizioni in tavola: Chianina e Fassone a confronto”. Mercoledì 12 giugno, infine, la Trattoria Il Libridinoso di Murlo, infine, ospiterà la Locanda dei Briganti di Gropparello (Piacenza) con un divertente intermezzo sul tema “Briganti, poeti e…buongustai”.

 Nata per iniziativa di Confesercenti Siena, e sostenuta da sempre da Camera di Commercio, Girogustando 2013 in terra di Siena sarà resa possibile grazie e prestigiose realtà private (alcune nuove, altre ‘affezionate’: Caffè Batani, Gruppo Dinamico Italiano, Banca Mediolanum, Pasquini Alisea, Solex,  La Sovrana, Simply) anche in forma di partner (AIS, Sienalibri.it, Enoteca Italiana), con il patrocinio di Provincia di Siena e Vetrina Toscana. Tutti i particolari sulle iniziative, al pari dei menu e dettagli delle serate, saranno disponibili sul sito internet  www.girogustando.tv, oltre che sui social network facebook e twitter.

Il cartellone di eventi Girogustando per il 2013 proseguirà fino al mese di novembre. Tutti i particolari sulle iniziative, al pari dei menu e dettagli delle serate, saranno disponibili sul sito internet  www.girogustando.tv, oltre che sui social network facebook e twitter.

Girogustando 2013 – Informazioni per la stampa:

Ufficio Stampa e Comunicazione  Confesercenti Siena

Tel 0577/252226 Fax 0577/252261  mail girogustando@confesercenti.siena.it

web www.girogustando.tv – fbk Girogustando Cuochi Italia – twit @girogustando1

Per la stampa specializzata

Natascia Maesi

Giornalismo & Comunicazione

mobile +39 338 3423462 – 335 1979414

natascia.maesi@gmail.com

maesinatascia@gmail.com

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Una Pasqua di sacralità, grandi vini, antichi piatti e fiabe alla Fattoria del Colle – Cristina

donatella.JPGSpiritualità e tradizione per ritrovare la carica con tanti eventi, visite, assaggi, fiabe, il pesce d’aprile e un esclusivo laboratorio di decorazione delle uova
Un week end lungo, da trascorrere nel verde con tutta la famiglia, amici a 4 zampe compresi: ecco la proposta per la Pasqua 2013 di Donatella Cinelli Colombini alla Fattoria del Colle di Trequanda, incastonata nella campagna più bella, suggestiva e intatta d’Italia in cui i panorami sembrano dipinti medioevali e dove è possibile vivere nelle case degli antichi contadini con i confort dei nostri giorni.
Questo fine settimana che va da venerdì 29 marzo a lunedì 1 aprile, inizierà il Venerdì Santo, con una lezione su come preparare i pinci,  pasta fresca tipica della campagna senese da servire poi in tavola per cena con sughi di magro – aglione e briciole – insieme alle acciughe sotto pesto e il baccalà alla fratina. Ma prima di cena, visita nella storica cantina per l’Happy Wine a base di vino bianco Sanchimento e crostini con tartufo bianco delle crete senesi. Dopo cena, veglia in cantina a lume di candela con Donatella che racconterà ai presenti le fiabe della Fattoria del Colle.
staff.jpgSabato 30 marzo, vigilia di Pasqua, inizierà con una ricca colazione a base di torte fatte in casa, salumi e formaggi tipici, prima di trasferirsi al Casato Prime Donne a Montalcino – con auto propria – per la visita guidata alla cantina di Brunello con assaggi dei celebri vini rossi Rosso e Brunello di Montalcino e Brunello riserva e la possibilità – su prenotazione – di un brunch con formaggio pecorino di diversa stagionatura, salumi di cinta senese e crostata fatta in casa accompagnati da Rosso di Montalcino (15€ a persona). 

 Nel pomeriggio, possibilità di spostarsi a Montisi per la Pasqua Eco Trail, corsa campestre in sentieri che traversano boschi e campi coltivati, oppure di rientrare alla Fattoria del Colle per partecipare al laboratorio di decorazione delle uova con la praghese Jana Kurucova, da attaccare ai rami fioriti di laburno come simbolo festoso della Resurrezione e della rinascita della natura collegata con la primavera. Una visita guidata della Fattoria del Colle, con le sue sale storiche, la cucina con il camino monumentale e la cappella farà da anteprima alla visita della cantina storica, dove prima di cena si svolgerà il secondo Happy Wine, stavolta con il “Drago e le 8 colombe IGT” abbinato a un assaggio di ciancifricola, zuppa di pane senese. A seguire, cena all’Osteria di Donatella a base di pappardelle allo zafferano “Oro della val d’Orcia”.
Domenica di Pasqua dedicata alla spiritualità della mente ma anche del corpo, con la Santa Messa all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore concelebrata con canti gregoriani e – in alternativa – il trekking nei 4 percorsi segnalati della Fattoria del Colle. Il pranzo di Pasqua sarà un trionfo di sapori della tradizione toscana: uovo benedetto con capocollo, zuppa pasqualina, agnello arrosto, schiacciata di Pasqua (dolce di Montalcino) e molte altre specialità tipiche del territorio. Nel tardo pomeriggio, possibilità di partecipare a una piccola lezione di cucina sulla zuppa pasqualina e la ciancifricola, due antiche zuppe toscane. Per chi non lo avesse fatto il sabato, anche il giorno di Pasqua visita guidata della fattoria con le sale storiche, la cucina con il camino monumentale, la cappella e la cantina dove – a partire dalle 19 – si terrà un nuovo Happy Wine con il Cenerentola Doc Orcia abbinato alla schiacciata di Pasqua salata della Val di Chiana, prima della cena a base di cacciagione con terrina di fagianella, pappardelle con ceci e cinghiale.
Lunedì I° aprile, giornata di Pasquetta alla scoperta dei borghi e delle città più suggestive del circondario: la mattina a Buonconvento (circa 20 km dalla Fattoria del Colle) per visitare il mercatino antiquario sotto le mura medioevali a Siena, poi pranzo a base di pappardelle al sugo di “nana” tradizionale di Trequanda e “pesce finto” e a seguire, nel pomeriggio, visita a Siena con ritrovo (arrivo con auto propria) in Piazza del Campo davanti a Fonte Gaia dove i bambini potranno partecipare al percorso giocoso “L’angelo e il pesce” con i simboli della primavera, al costo di 6€ a persona.
Il costo del pacchetto è di 195€ a persona e comprende: 2 pernottamenti in camera doppia, 2 colazioni, 2 pranzi o cene vini esclusi, happy wine, visite e assaggi previsti nel programma. Per le famiglie che soggiornano in appartamento, 50€ per ogni bambino sotto i 12 anni. A pagamento e su prenotazione, eventuali massaggi e accesso al percorso benessere nello spazio wellness attrezzato con bagno turco, sauna, docce emozionali, sala relax e una panoramica jacuzzi affacciata sui vigneti circostanti e sulla Valdorcia.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Casato Prime Donne – Montalcino, SI
Fattoria del Colle – Trequanda SI
Alessia Bianchi 0577 662108 pr@cinellicolombini.it

Addetta stampa
Marzia Morganti Tempestini 3356130800
marzia.morganti@gmail.com

 

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Bianca e ambrata, giovane e invecchiata tutti pazzi per la grappa – Ufficio stampa Istituto nazionale grappa

grappe in degustazione a Grapperie Aperte.jpgDomenica 7 ottobre 2012

In 34 grapperie aperte di tutta Italia

2 ottobre 2012 – C’è chi la preferisce bianca e giovane, chi ambrata e invecchiata: domenica 7 ottobre in 34 distillerie di tutta Italia, la nona edizione di Grapperie Aperte – l’evento organizzato dall’Istituto Nazionale Grappa – mette d’accordo tutti, con una giornata interamente dedicata al distillato di bandiera. Otto regioni interessate, programmi diversi da una distilleria all’altra, ma tutte legate con un filo comune: quello di far conoscere al pubblico di appassionati e curiosi l’arte distillatoria e la magia che avvolge il mondo della grappa attraverso le degustazioni e le visite guidate agli impianti, spesso accompagnate da abbinamenti classici – con il cioccolato, con i sigari – ma anche insoliti – con formaggio o prosciutto tipici del territorio – dalla presentazione di nuove linee di grappa, eventi culturali e giochi, per una giornata da vivere totalmente all’insegna dello “Spirito Italiano”.
“Una occasione da non perdere per chi ama la grappa – spiega il neopresidente dell’Istituto Nazionale Grappa Elvio Bonollo – ma anche per le distillerie, che partecipano all’iniziativa con l’intenzione di far conoscere la propria realtà e ciò che distingue la propria grappa da tutte le altre. Gli ospiti infatti scopriranno, visitando più distillerie, che non esistono due grappe uguali, che ciascun distillatore ha i propri segreti e crea la propria opera d’arte con grande orgoglio, pronto a raccontare un mondo inedito ed appassionante in cui si respira il profumo della tradizione e del territorio.Un modo per dimostrare che il mondo della grappa ha infinite sfumature e peculiarità, ma è unito ed accomunato da un patrimonio di valori mirabilmente condensati in ciascuna goccia di grappa”.

Tra le otto regioni in cui si trovano le distillerie aderenti a Grapperie Aperte 2012, a guidare la classifica di quelle maggiormente rappresentate è il Piemonte con ben dieci grapperie aperte, seguito da Veneto e Alto Adige con cinque grapperie ciascuna, la Lombardia e il Trentino con quattro, la Toscana con tre, la Valle d’Aosta con due e il Friuli Venezia Giulia con una.
L’elenco delle grapperie aperte con i programmi e la mappa che ne mostra la distribuzione sul territorio, sono disponibili al sito www.grapperieaperte.it

Ufficio Stampa Grapperie Aperte 2012
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
Tel. 335 6130800 – 320 6434045 Email: marte.comunicazione@gmail.com,
www.istitutograppa.orgwww.martecomunicazione.com

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E’ l’ora delle grapperie aperte – Ufficio Stampa Grapperie Aperte 2012

foto grappa su sfondo alambicco.jpgDomenica 7 ottobre 2012

34 distillerie di tutta Italia

Il conto alla rovescia è iniziato: mancano pochi giorni alla nona edizione di Grapperie Aperte, l’imperdibile appuntamento annuale organizzato per domenica 7 ottobre dall’Istituto Nazionale Grappa. In 34 distillerie di tutta Italia, si scaldano gli alambicchi e si ultimano i preparativi per accogliere il pubblico di appassionati e curiosi che ogni anno accorrono numerosi a questo appuntamento per conoscere e degustare, toccando con mano, il fascino dell’arte distillatoria, la magia che avvolge il mondo della grappa.

DISTILLERIA.jpg“E’ un’opportunità imperdibile per capire quanta passione, esperienza, lavoro ed arte sono necessari in una grapperia affinché il maestro distillatore stilli una goccia della nostra preziosa acquavite di bandiera – spiega il neopresidente dell’Istituto Nazionale Grappa Elvio Bonollo –  un distillato tutto da scoprire e sempre in evoluzione, capace di distinguersi per un profilo sensoriale che oggi è in grado di dar filo da torcere anche ai più blasonati distillati internazionali. Ma è una importante occasione anche per le distillerie, che partecipano all’iniziativa con l’intenzione di far conoscere la propria realtà e ciò che distingue la propria grappa da tutte le altre. Gli ospiti infatti scopriranno visitando più distillerie che non esistono due grappe uguali, che ciascun distillatore ha i propri segreti e crea la propria opera d’arte con grande orgoglio, pronto a raccontare un mondo inedito ed appassionante in cui si respira il profumo della tradizione e della storia del territorio.Un modo per dimostrare che il mondo della grappa ha infinite sfumature e peculiarità, ma è unito ed accomunato da un patrimonio di valori mirabilmente condensati in ciascuna goccia di grappa”.

A guidare la classifica delle regioni con il maggior numero di distillerie aderenti è il Piemonte, con ben dieci grapperie aperte, seguito da Veneto e Alto Adige con cinque grapperie ciascuna, la Lombardia e il Trentino con quattro, la Toscana con tre, la Valle d’Aosta con due e il Friuli Venezia Giulia con una.

L’elenco delle grapperie aperte con i programmi e la mappa che ne mostra la distribuzione sul territorio, sono disponibili al sito www.grapperieaperte.it

Oltre al filo conduttore comune di degustazioni di prodotto e visite agli impianti, in ogni distilleria si troverà un programma diverso: abbinamenti classici con il cioccolato, con i sigari, ma anche insoliti con formaggio o prosciutto tipici del territorio, presentazione di nuove linee di grappa, eventi culturali e  giochi, per una giornata da vivere totalmente all’insegna dello “Spirito Italiano”.

Ufficio Stampa Grapperie Aperte 2012
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini  & C.
Tel. 335 6130800 – 320 6434045 Email: marte.comunicazione@gmail.com,
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Cantine Aperte al Casato Prime Donne di Montalcino per 20 assaggi

27 maggio 2012

A distanza di vent’anni dalla prima edizione di “Cantine aperte” Donatella Cinelli Colombini continua ad accogliere personalmente i visitatori e offrire loro qualcosa di eccezionale rispetto a ciò che trovano il resto dell’anno.

Donatella è quasi la mamma di questo evento. Organizzò la prima edizione di “Cantine aperte” il 9 maggio 1993 in cento aziende toscane e negli anni successivi la trasformò in appuntamento nazionale con la partecipazione di circa 1000 aziende di produzione enologica e quasi un milione di visitatori. Oggi la Presidente del Movimento del Turismo del vino, che organizza l’evento, è la sua grande amica Chiara Lungarotti con la quale continua a collaborare.

Il 27 maggio 2012 al Casato Prime Donne, in mezzo ai vigneti di Brunello, i partecipanti a “Cantine aperte”, troveranno l’ assaggio di 20 vini in omaggio al numero che fa da filo conduttore della giornata in tutta Italia.  Vini nuovi e riserve importanti di Brunello fra cui è giusto ricordare il Brunello Prime Donne, vino simbolo dell’azienda, prodotto dalla cantina di sole donne e degustato da un panel di sole donne. Inoltre la riserva 2006 che ha appena ottenuto 93/100 a giudizio del prestigioso giornale americano “Wine Advocate”.

Quella che aspetta i Wine lovers nella cantina di Donatella Cinelli Colombini é dunque un’esperienza unica, anche se l’assaggio verrà limitato a un massimo di 7 vini per volta ( fra cui sempre almeno una riserva di Brunello) nella logica del consumo responsabile e per favorire gli assaggi nelle cantine delle visite successive.

Per maggiori informazioni e foto:

Alessia Bianchi 0577 662108 pr@cinellicolombini.it

Addetta stampa Marzia Morganti Tempestini 335 6130800 marzia.morganti@gmail.com

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Tour nelle cantine del sannio beneventano – Percorsi di vino

Sabato 5 e domenica 6 maggio 2012
 
Sabato
Arrivo e sistemazione in hotel o Bed&Breakfast nel cuore del Sannio beneventano, visita di una delle cantina più rappresentative della zona in un susseguirsi di vigneti che raccontano la storia dell’Aglianico del Taburno docg. Visita guidata dai proprietari con degustazione.
In serata cena degustazione in ristorante con la presentazione della cantina TORRE PAGUS
Domenica 06/05
Prima colazione e visita di Benevento, del centro storico ricco di testimonianze antiche di indiscusso valore come la Chiesa di Santa Sofia, recentemente dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Pranzo in ristorante, possibilità di rientro in hotel per late check-out.In In alternativa: passeggiata nell’area del Parco del Taburno attraverso un paesaggio di vigneti con sosta per visita in una cantina con degustazione. Pranzo in ristorante.
In serata possibilità di partecipare a BENEVENTO CITTA’ LUCE . Visita guidata notturna del centro storico.
 
Quota di partecipazione per persona con mezzi propri: 140 euro
 
La quota comprende: 1 pernottamento con prima colazione in camera doppia – 1 cena degustazione bevande incluse – 1 pranzo in ristorante – visita guidata una o due cantine con degustazione – assistenza
Possibilità di Personal Wine Trainer per tutta la durata del soggiorno per visita con approfondimenti.
http://www.percorsidivino.it/
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Il Cinema in Cantina Green Edition

cinema.jpgFino al 9 maggio 2012

Guest Star: Gianni Rigoni Stern

Mercoledì11 aprile è iniziato in Cantina Perlage il Cineforum “Il Cinema in Cantina” versione Green Edition, in collaborazione con Legambiente Valle del Soligo.

Quattro i film che sono stati scelti per l’occasione e che si snodano attorno al tema ambientale. Saranno proiettati in quattro serate, ciascuna legata ad un colore, ad un gusto, ad un vino e ad un libro. Ogni proiezione verrà introdotta dalla lettura di un passo di un libro selezionato dal gruppo Colibri di Farra di Soligo e legato ad uno dei temi trattati nel film e sarà seguita dalla degustazione di un piatto tipico del territorio narrato nel film e accompagnato da un vino speciale di casa Perlage.

La prima serata, in cui  protagonista è stato il docu-film di Giulia Graglia Senza Trucco, Il documentario sulle donne del vino naturale, si è conclusa con successo e con una buona affluenza di pubblico.

La prima serata, in cui  protagonista è stato il docu-film di Giulia Graglia Senza Trucco, Il documentario sulle donne del vino naturale, si è conclusa con successo e con una buona affluenza di pubblico.

Mercoledì 18 aprile, il cineforum prosegue con La Transumanza della Pace, pellicola che evidenzia la solidarietà e il risollevamento economico possibile attraverso la collaborazione tra i popoli.  Ospite speciale della serata, il regista Gianbattista Rigoni Stern.

Segui il programma completo sul nostro blog http://perlagewines.blogspot.it/2012/04/il-cinema-in-cantina-green-edition-da.html 

Perlage Srl 
Via Cal del Muner 16
Farra di Soligo (TV)
Tel.39 0438 900203     
Fax +39 0438 900195
info@perlagewines.com

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Diam® e Belbo Sugheri sponsor di Sicilia en Primeur

logo belbo sugheri.JPGDiam Sugheri (filiale italiana di Diam Bouchage) e Belbo Sugheri, sponsor ufficiali della nona edizione di Sicilia en Primeur, dal 20 al 22 aprile prossimi, per sostenere la manifestazione organizzata da Assovini finalizzata alla promozione dei vini siciliani e dei relativi territori di produzione insieme alle rispettive eccellenze enogastronomiche.

LOGDIAM.JPGLa manifestazione itinerante che nelle precedenti edizioni ha già toccato alcune tra le zone enologiche più rappresentative della regione, nel 2012 si ferma all’Etna Golf & Resort Spa di Castiglione di Sicilia, sulle pendici del versante nordorientale dell’Etna, dove verranno presentate le eccellenze dell’ultima vendemmia di oltre 40 delle aziende socie di Assovini Sicilia. Per Diam Sugheri e Belbo Sugheri, già presenti sul territorio siciliano da tempo grazie alla partnership con importanti nomi dell’enologia, sarà una occasione importante di ulteriore promozione, dove addetti ai lavori e stampa di settore potranno saggiare personalmente le potenzialità e la qualità dei tappi tecnici in sughero Diam®.

Qualità che si riconosce in tutta la vasta gamma Diam®, per vini tranquilli (Diam® 2, 3, 5, 10 e 15 adatti a diversi periodi di conservazione con permeabilità specifiche), per vini spumante (Mytik Diam® Classic o Diam® Spumante) e per liquori, tutti garantiti esenti da gusto di tappo (Livello di TCA rilasciabile ≤ al limite di quantificazione di 0,5 ng/l) grazie al procedimento di trattamento del sughero – esclusivo e brevettato – purificato tramite CO2 allo stadio supercritico per evitare tutti i tipi di deviazione sensoriale indesiderata.

SOMMELIER-_-STAPPATURA1.jpgUna ricetta originale che, grazie alla giusta permeabilità del tappo, consente l’evoluzione desiderata dal vinificatore affinché il vino arrivi al consumatore così come il suo creatore l’ha immaginato. La stessa attenzione che Diam Bouchage rivolge al vino la riserva anche all’ambiente: lo sviluppo sostenibile è infatti un obiettivo per la società, che ha strutturato la propria politica attorno a 4 concetti principali che hanno permesso in quattro anni dal 2006 al 2010 una riduzione del 15% delle emissioni di gas a effetto serra: controllo dei consumi di energia, valorizzazione dei sottoprodotti del sughero, controllo dei rischi industriali e della nocività delle installazioni tecniche, investimento nella ricerca e sviluppo di prodotti che rispettino al meglio l’ambiente.  L’azienda, leader a livello mondiale nella produzione di tappi tecnici in sughero, fa parte del gruppo Oeneo operante anche nel settore della tonnellerie (Seguin Moreau), con due stabilimenti di produzione (San Vincente de Alcantara (ESP) e Céret (FRA) e numerosi centri di finitura vicini ai mercati vinicoli che contribuiscono alla messa sul mercato di circa un miliardo di tappi all’anno in tutto il mondo – ossia il 5% del mercato della tappatura in sughero.

 

Contatti

 

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

 

Tel 335 6130800 Email marzia.morganti@gmail.com

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Bufala & Wine Wedding Cosenza (CS)

Giovedì 23 febbraio 2012

Bufala e Wine Wedding, un matrimonio da non perdere a Cosenza il 23 febbraio Si terrà il 23 febbraio a Cosenza al ristorante Le Cucine di Palazzo Salfi l’edizione calabrese di Bufala & Wine Wedding, manifestazione che si svolge in tutta Italia tra il 19 e il 28 febbraio. 23 i locali

La Mozzarella di Bufala Campana DOP è certamente uno dei prodotti più amati dai buongustai italiani e stranieri. Ottima da sola, straordinaria come ingrediente in varie ricette, questa eccellenza made in Italy riscuote unanimi consensi sulle tavole di tutto il mondo. Ma, secondo un luogo comune, sembrerebbe essere particolarmente difficile da abbinare a qualsiasi vino.

 

Nasce così “Bufala & Wine Wedding”, manifestazione che si svolgerà in tutta Italia nel periodo tra il 19 e il 28 febbraio. 23 i locali coinvolti in tutte le regioni italiane, dove si terranno serate-evento con degustazioni che vedranno la Mozzarella di Bufala Campana DOP proposta in abbinamento con i vini di quella regione. Alla fine ogni singola regione sceglierà, attraverso una votazione che vedrà coinvolti decine di appassionati e operatori del settore, il vino da inviare alla finalissima che si svolgerà a Napoli, alla Città del gusto del Gambero Rosso, il 10 Marzo. Un appuntamento imperdibile nel corso del quale i vini selezionati verranno “testati” in abbinamento con i piatti a base di Mozzarella di Bufala Campana DOP ideati e proposti da giovani talenti della cucina italiana, scelti tra dieci prestigiosi istituti alberghieri.

 

Le Cucine di Palazzo Salfi

Cosenza (CS)

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Alla ricerca del benessere tra natura e vino in una cornice cinquecentesca – Marte comunicazioni

CENTRO BENESSERE CINELLI.JPGAlla ricerca del benessere tra natura e vino, nella cornice cinquecentesca della Fattoria del Colle di Trequanda
Un’intera giornata o un week end di benessere da trascorrere in Toscana, nella campagna più bella del mondo, per rigenerarsi visitando un’antica fattoria, degustando i grandi vini rossi Toscani e assaggiando l’olio Extravergine di Oliva con le ricette autunnali.

Relax, buon vino e un panorama mozzafiato: ecco gli ingredienti che la Fattoria del Colle di Trequanda mette in tavola nei pacchetti benessere a disposizione dei clienti che sceglieranno le dolci colline senesi per rigenerarsi o semplicemente per scoprire un angolo di Toscana da una prospettiva diversa, quella del turismo enogastronomico impreziosito da una manciata di coccole al corpo e all’anima che il centro “Wellness con vista sulle colline di Trequanda” riserva a chiunque lo sceglierà per trascorrere uno, due o tre giorni all’insegna del relax, della natura e dei grandi vini rossi toscani.

Il primo pacchetto benessere proposto dalla Fattoria del Colle di Trequanda è l’ideale per il turista mordi e fuggi che ha voglia di trascorrere una giornata in tranquillità: al prezzo individuale di 65€, un percorso benessere di due ore nel centro realizzato nel retro della villa cinquecentesca davanti a un panorama mozzafiato, con un design raffinato e moderno contaminato da disegni ottocenteschi che richiamano i bagni turchi e le odalische dipinti da Ingres. Prima di accedere al centro benessere attrezzato con bagno turco, sauna, stanza relax, doccia emozionale, percorso Kneipp e vasca idromassaggio, a ogni ospite verranno consegnati due calici e una bottiglia di Rosso di Montalcino per brindare di fronte al panorama delle Crete Senesi. Dopo le coccole all’anima, tocca a quelle al palato, con il pranzo all’Osteria di Donatella a base di antichi piatti toscani e vini del territorio, prima di ripartire e concedersi una visita guidata della villa e della cantina di Donatella Cinelli Colombini dove saranno offerti in degustazione i vini Doc Orcia e Chianti Superiore Docg insieme a un assaggio di olio extravergine di produzione propria.

Più ricco il programma per gli ospiti che sceglieranno il pacchetto da 2 giorni e una notte al costo di 134€ a testa. Per loro, Donatella Cinelli Colombini ha pensato a due giorni di assoluto relax preceduto da una visita guidata della villa con la sala degli stemmi, la cucina con camino monumentale, la camera del Granduca di Toscana e la cappella cinquecentesca, prima di trasferirsi nella cantina storica per una degustazione in attesa della suggestiva cena a lume di candela a base di prodotti tipici locali. L’area wellness si apre la domenica mattina, per ricominciare la settimana col pieno di energia dopo l’invitante colazione a base di salumi, formaggi, frittate, pinzimoni e torte fatte in casa.

Programma da buongustai più che da cacciatori di relax, quello studiato per i soggiorni di 3 giorni e 2 notti. Il week end – proposto al prezzo di 225€ a persona – inizia il venerdì sera con un aperitivo di Benvenuto e una cena degustazione a lume di candela con piatti tipici della tradizione trequandina come i maltagliati al ragù bianco di anatra e la tagliata all’uso della Valdichiana. Sabato mattina dedicato al relax nel centro benessere con vista sui colli senesi in compagnia di un rosso d’autore come il Brunello di Montalcino, offerto agli ospiti che potranno in questo modo soddisfare tutti e cinque i sensi mentre lo spirito si ritempra sotto le bollicine dell’idromassaggio. Dopo il light lunch offerto all’Osteria di Donatella e innaffiato con un Rosa di Tetto IGT, chi lo vorrà potrà trasferirsi – con mezzi propri – alla cantina Casato Prime Donne a Montalcino dove potrà prendere parte a una visita guidata seguita dall’assaggio direttamente dalla botte di un futuro Brunello. Per gli amanti del trekking, ci sarà il tempo anche per avventurarsi alla scoperta dei sentieri che si nascondono tra i vigneti o per scoprire l’identità storica di Montalcino – con visite alla fortezza trecentesca o all’Abbazia romanica di Sant’Antimo – e dei borghi circostanti come Pienza, San Quirico d’Orcia, Bagno Vignoni, Montepulciano o Cortona.

Per maggiori informazioni e foto
Alessia Bianchi
Fattorie di Donatella Cinelli Colombini
Fattoria del Colle Trequanda, Casato Prime Donne Montalcino
+39 0577 662108 pr@cinellicolombini.it
Addetto stampa
Marzia Morganti Tempestini
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Friulano on tour – Suggerito da Tenute Tomasella

Mercoledì 7 Novembre 2011

Grand Hotel
Södra Blasieholmshamnen 8
Stoccolma(Svezia)

Presso il lussoso Grand Hotel di Stoccolma, 27 aziende vitivinicole del FVG presentano i vini tipici della nostra regione. Le Tenute Tomasella presenteranno il FRIULANO 2010, il CABERNET FRANC 2010, l’OSE’ Rosato Spumante demi-sec ed il CHINOMORO.

Info: www.meranowinefestival.com

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Grapperie Aperte degustazioni in tutta Italia

grapperie aperte  - visite.JPGDomenica  2 ottobre 2011

Comunicato stampa Istituto Nazionale Grappa

Grapperie Aperte degustazioni in tutta Italia

L’evento dedicato al distillato italiano per eccellenza giunge quest’anno all’ottava edizione

6 settembre 2011 – Il conto alla rovescia è già iniziato: manca meno di un mese all’annuale appuntamento con Grapperie Aperte, che il prossimo 2 ottobre taglia il traguardo dell’ottava edizione. Una kermesse dedicata al distillato italiano per eccellenza, dove i veri protagonisti insieme ai visitatori, saranno i produttori di grappa.

“Cresce in Italia la curiosità e l’interesse per il turismo esperienziale – afferma Cesare Mazzetti, Presidente dell’Istituto Nazionale Grappa – che per il suo “toccar con mano”, suscita maggiori emozioni. L’obiettivo di ING per Grapperie Aperte è proprio questo, ovvero trasferire emozioni attraverso la scoperta della Grappa, nei suoi aspetti produttivi, storici e culturali. Il suo essere un vero e proprio inno all’italianità, rende i consumatori sempre più interessati a conoscere questo distillato, e il 2 ottobre lo potranno fare visitando le Grapperie Aperte in tutta Italia, tra degustazioni ed eventi ad hoc. Sarà interessante documentarsi su come nasce la grappa, ma anche scoprire che ogni distilleria ha un suo alambicco, alcuni antichi e altri moderni, tutti diversi l’uno dall’altro, e ciascuno che infonde una propria, speciale caratteristica al distillato che ne esce.”.

Grapperie Aperte è dunque una straordinaria occasione per conoscere meglio e apprezzare il distillato italiano più famoso del mondo in tutti i suoi aspetti, compresi quelli più tecnici della lavorazione. Forti del crescente consenso di pubblico, che ha caratterizzato le precedenti sette edizioni, i soci dell’Istituto Nazionale Grappa sono da mesi al lavoro per garantire ai visitatori un’ampia varietà di eventi collaterali che faranno da cornice alle degustazioni durante tutta la giornata. Dagli abbinamenti con il cioccolato e con le praline realizzate in real time da famosi cioccolatieri e pasticcieri, alle degustazioni accompagnate da sigari toscani o da piatti a base di formaggio; dai seminari sul tema del “bere consapevole” tenuti da barman e sommelier alla visita di mostre a tema su alambicchi, turbine e tutto ciò che racconta storia e cultura della grappa. A tal proposito, proprio in occasione di Grapperie Aperte sarà inaugurato a Schiavon (VI) un Museo della Grappa.

Infine, in alcune distillerie l’ottava edizione di Grapperie Aperte si tingerà di rosa, con gli incontri organizzati insieme alle Donne della Grappa per festeggiare i 10 anni dell’Associazione.

Ufficio Stampa
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini
Tel. 335 6130800 Email: marte.comunicazione@gmail.com,
www.istitutonazionalegrappa.org

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