Carpenè Malvolti, conto alla rovescia per la seconda edizione del Gran Premio Alfiere del Prosecco

25 maggio 2013
 
Il concorso organizzato da AIS Nazionale disputerà la finale presso la storica azienda di Conegliano sabato 25 maggio
 
Si avvicina per Carpenè Malvolti  l’appuntamento con la finale della ANDREA BRAVACCINI ALFIERE DEL PROSECCO 2012.jpgseconda edizione del Gran Premio Alfiere del Prosecco Carpenè, il concorso organizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier finalizzato all’elezione di colui che rappresenterà le storiche bollicine di Conegliano negli eventi più importanti nell’arco di un anno intero. Dedicato a giovani sommelier under 35, il concorso Alfiere del Prosecco Carpenè si presenta come una opportunità imperdibile per entrare nell’olimpo della sommellerie italiana, che mira a valorizzare la professione e a individuare nuove figure da indirizzare nel settore della comunicazione del vino, in particolare nella divulgazione e promozione di un vitigno e di un territorio caratterizzati da spiccati valori e tradizioni.
Dopo l’elezione di Andrea Bravaccini nel 2012, la squadra dei sommelier provenienti da tutt’Italia e candidati a raccogliere il suo testimone scalda i muscoli e il palato per una competizione all’ultima bollicina, da disputare in due tempi: la semifinale, durante la mattina di sabato 25 maggio alla Scuola Enologica di Conegliano e la finalissima, in Carpenè Malvolti, nella stessa giornata.
 
Obiettivo del Gran Premio Alfiere del Prosecco Carpenè è quello di individuare un giovane sommelier, rigorosamente under 35, che con la sua immagine fresca e professionale, rappresenti nel mondo il Prosecco DOCG non solo come prodotto, ma anche come concetto di un nuovo modo di bere, informale, di qualità, glamour e soprattutto adatto in ogni occasione. Particolarmente importante sarà infine la prova che metterà i concorrenti di fronte a una telecamera, misurandone la loro capacità comunicativa. 
 
Per tutti e 20 i partecipanti alle semifinali, un goloso premio: il Consorzio di Tutela Formaggio Asiago – che nella giornata di domenica 26 maggio sarà in Carpenè Malvolti con un desk di degustazione del proprio formaggio stagionato, mezzano e fresco in abbinamento con il Prosecco DOCG – regalerà una valigetta contente una selezione di assaggi di Asiago DOP.
 
 
Ufficio Stampa Carpenè Malvolti SpA
 
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
 
Tel 335 6130800 Email marzia.morganti@gmail.com
 
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Come vivere da protagonisti Il Festival del pane di Prato

Piazza del Duomo sarà crocevia di molte iniziative del Festival del Pane di Prato.jpgTra degustazioni e visite guidate
 
Assaggi di Bozza Pratese e prodotti tipici, pani dal mondo, pani dolci e vino di Carmignano. Il tutto con vista mozzafiato sulla Cattedrale di Santo Stefano e il suo pulpito esterno, sulla Fontana del Papero e la statua del Mazzoni. Nel fine settimana dal 7 al 9 giugno Piazza del Duomo sarà più che mai il cuore pulsante della città, con la prima edizione del Festival del Pane di Prato, evento promosso e organizzato dall’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Prato in collaborazione con le associazioni di categoria che vedrà radunati in Piazza del Duomo i fornai pratesi affiancati dall’ospite d’onore della manifestazione, il Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione del Pane di Altamura.
 
Dalla farina al pane_visite guidate al mulino e al forno.JPG“Prato è da sempre un polo di eccellenza dell’arte tessile – afferma l’Assessore alle Attività Produttive Roberto Caverni – ma negli ultimi anni, da quando il settore ha subìto un ridimensionamento, la città ha cercato anche di diversificarsi, di puntare più che in passato su altre risorse importantissime che la contraddistinguono, come il turismo “museale” – vedi il Museo del Tessuto o gli affreschi del Lippi in Duomo – e l’enogastronomia. Proprio quest’ultima, grazie al Festival del Pane di Prato potrà farsi conoscere meglio con le degustazioni guidate sulla Terrazza del Belvedere in Piazza Duomo: la Mortadella di Prato, il vino di Carmignano, ma soprattutto la Bozza, vera regina del Festival. L’importanza della valorizzazione dei prodotti tipici è un concetto che fa molta presa tra le varie categorie le quali, unendo le forze e mettendo da parte i personalismi, hanno saputo costruire qualcosa che li identificasse per i loro prodotti. Ne sono un esempio l’Associazione per la Tutela della Mortadella, il Consorzio Pasticceri Pratesi, il Consorzio di Tutela dei Vini di Carmignano. Qualche giorno fa, anche i panificatori aderenti al Festival hanno manifestato l’intenzione di unirsi in un consorzio – aperto a tutti i fornai che condividendo la loro causa vorranno farne parte – non solo per valorizzare il pane di Prato, ma con l’obiettivo di ottenere un giorno il riconoscimento DOP per la Bozza Pratese”.
Un fitto calendario di iniziative caratterizza dunque il week end dedicato al pane, che troverà il suo centro gravitazionale proprio in Piazza del Duomo, dove sarà allestito il “Vicolo dei Fornai” – con stand di panificatori, mugnai e il Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione del Pane di Altamura – un forno che distribuirà la tipica schiacciata calda a ogni ora del giorno e la “Terrazza del Belvedere”, un punto ristoro affacciato sulla piazza presso il quale – dalle 9 alle 24 di sabato 8 e dalle 9 alle 23 di domenica 9 giugno – saranno servite pietanze a base di pane e prodotti tipici. E proprio la Terrazza del Belvedere – che sarà allietata per l’intera durata della manifestazione dalla musica dal vivo suonata dagli allievi della Scuola di Musica Giuseppe Verdi – sarà la location destinata a ospitare sia sabato 8 che domenica 9 giugno, le molteplici degustazioni in programma: in entrambe le giornate alle 10 e alle 11 protagonisti i pani dolci a cura del Consorzio Pasticceri Pratesi, mentre nel pomeriggio l’appuntamento con il gusto si moltiplica per tre, dedicando alle 16 e alle 17 due degustazioni curate dal famoso Chef Kumalè dedicate ai pani delle cinque etnie maggiormente rappresentate sul territorio pratese e una degustazione alle 18.15 di Bozza e Mortadella di Prato a cura dell’Associazione per la tutela della Mortadella. Sia i pani dal mondo che Bozza&Mortadella saranno serviti in abbinamento con i vini del Consorzio di Tutela Vini di Carmignano.
 
 
Sul coinvolgimento delle etnie straniere presenti sul territorio, l’Assessore all’Integrazione Giorgio Silli ha commentato: “Da sempre il pane è simbolo di unione, condivisione, fratellanza e coinvolgere anche le comunità straniere dimoranti in città in questa occasione è un modo per dimostrare l’apertura al dialogo e all’integrazione che, come abbiamo avuto modo di constatare, passa prima dalla cultura del cibo che dal resto. Considero questo gesto una grande opportunità di crescita per la città, che mi auguro i cittadini stranieri sappiano cogliere e sfruttare per avvicinarsi alle nostre tradizioni”.
 
Ogni degustazione ha un costo di 5 euro a persona – da pagare in loco – per un massimo di 40 persone alla volta. La prenotazione è obbligatoria al 320 6434045, fino ad esaurimento posti. Su prenotazione da effettuare allo stesso numero sarà anche “Fornaio per una notte”, ovvero la possibilità di visitare un forno per scoprire tutti i segreti della produzione della autentica Bozza Pratese. Venerdì 7 giugno dalle 23 alle 1.
 
Sempre con prenotazione obbligatoria al 320 6434045 sabato 8 giugno dalle 10 alle 12.30 con partenza ogni mezz’ora le visite guidate a due molini del territorio con gruppi di massimo 10 persone alla volta: il Molino Bardazzi di Vaiano e il Molino Mugnaioni in Via Galcianese che spiegheranno dal vivo il processo di macinatura della farina offrendo la possibilità a chi lo vorrà, di acquistare la farina direttamente al molino. Idem domenica 9 giugno, ma solo presso il Molino Bardazzi.
 
Infine, su prenotazione al 320 6434045 anche il percorso guidato dalla storica dell’arte Nadia Bastogi – massimo 30 persone – alla scoperta del pane nelle pitture custodite nei musei e nella Cattedrale della città tra cui la Salomè Danzante di Lippi la Natività della Vergine di Paolo Uccello.
 
A cura di
 
Marte Comunicazione snc, Marzia Morganti Tempestini cell. 3356130800
 
 
 
in collaborazione con Ufficio Stampa Comune di Prato
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Cantine Aperte 2013 – Tenute Tomasella

1.jpg26 maggio 2013
 
 
Vi invitiamo a trascorrere una giornata all’aria aperta in piacevole compagnia di un calice di vino in un’ atmosfera amichevole.
 
PROGRAMMA
 
Visite guidate in cantina per tutta la famiglia
ore 16:00 “Bevi con la testa” Leggere nel bicchiere con Angelo Solci
Degustazione vini, assaggi di salumi, formaggi, dolci … tracolla porta calice e calice di degustazione a 5,00 Euro
Possibilità di conoscere e degustare gli Chamapagne di Pierre Paillard.
Musica da vivo con il duo “JUST DUET” (dal pomeriggio)
 
Per informazioni:
 
334-6720257 Serena (italiano)
 
335-6521423 Annette (italiano, inglese, tedesco, francese)
 
Vi aspettiamo!
 
 
 
TENUTE TOMASELLA
 
Via Rigole, 103 – 31040 Mansuè (TV)
 
Tel. +39.0422.850043 Fax +39.0422.850962
 
 
 
FB tenute.tomasella
 
 
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Il mercato del contadino Qualità a km 0 Castelvetro di Modena (MO) – Consorzio Castelvetro V.I.T.A.

Domenica 26 Maggio 2013

Mercato di prodotti ortofrutticoli e agroalimentari. Aperte le iscrizioni fino a Venerdì 3 Maggio.

Parco giochi con gonfiabili, letture, truccabimbi, laboratori creativi.

 

Consorzio Castelvetro V.I.T.A. 

Via Tasso n.5 – 41014 Castelvetro di Modena (MO)

Tel. 059 758880  

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A Girogustando 2013 la cultura vien mangiando – Ufficio Stampa e Comunicazione Confesercenti Siena

GIROGUSTANDO bassa.jpgFino a novembre i nuovi appuntamenti con i menù “a quattro mani” degli chef di tutta Italia protagonisti della rassegna enogastronomica nata a Siena che ha fatto registrare un successo da record con oltre 200 menù realizzati e più di 20mila presenze

I ristoranti si trasformano in “temporary space della cultura” per ospitare piéce teatrali, reading letterari, performance d’artista e incursioni musicali. Ad aprile l’abstract dello spettacolo dramma della Concordia firmato dagli isolani del Giglio

Con Girogustando la cultura vien mangiando. La rassegna enogastronomica nata a Siena che in 12 anni di vita ha fatto registrare un successo da record con oltre 200 menù realizzati e più di 20mila presenze, si presenta nell’edizione 2013 con un nuovo e originale format nel quale si incontrano mondi diversi: food, arte e letteratura.

Nel menù delle serate in programma fino a novembre in Toscana, Umbria e Veneto, oltre alle ricette realizzate “a quattro mani” dagli chef gemellati provenienti da tutta Italia, ci saranno altri ingredienti a sorpresa.

Sformatino spinaci e calendula BASSA.jpgPièce teatrali, reading letterari, performance d’artista e incursioni musicali che daranno ancora più gusto al piacere della buona tavola.

I ristoranti si trasformano in “temporary space della cultura”, dove l’arte della cucina e la cultura di un territorio si raccontano non solo nel piatto ma anche attraverso un libro, un’esposizione, uno spettacolo, diventando fonte di ispirazione e territorio di esplorazione per cuochi, artisti, scrittori, attori, editori e musicisti che insieme, mescolando saperi e sapori, daranno vita ad eventi unici.Girogustando 2013 è anche un viaggio alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche delle regioni italiane, con un format che va oltre i confini di Siena e tiene banco anche in Umbria (dal 11 al 29 aprile) e in provincia di Padova (nei mesi di maggio e giugno, e poi ancora in autunno) con i rispettivi calendari di appuntamenti.  

Quattro gli eventi inediti previsti nel mese di aprile. A partire dal gemellaggio tra la Valdorcia e la perla dell’arcipelago toscano in programma mercoledì 10 aprile con il ristorante Dal Falco di Pienza che ospiterà il ristorante La Paloma dell’Isola del Giglio nel quale troverà spazio anche l’abstract dello spettacolo teatrale “La bella addormentata sull’Isola”, la storia del naufragio della Concordia che diventa teatro, una poesia corale recitata dagli stessi isolani che vissero quella tragica notte del 13 gennaio. Alla serata del 10 aprile saranno presenti il regista Andrea Giannoni e lo scrittore Cristiano Pellegrini autore del libro “Quella notte al Giglio”.

Negli eventi successivi saranno  i libri a fare da sfondo alle serate di Girogustando. Giovedì 11 aprile, a Bettolle (Sinalunga) l’Opera Teatro del Gusto ospiterà il ristorante La Nave di Castiglion Fiorentino (Arezzo): tra un’uscita in tavola e l’altra delle pietanze preparate a quattro mani in cucina, i commensali potranno apprezzare alcuni gustosi estratti da “700 anni di salse”, un volume fresco di stampa scritto da Angiolino Berti valorizzando una ricerca condotta da Gianmichele Casiraghi. Tra marinate, mostarde, farce e galantine, il testo ricostruire più di 1300 salse entrate in uso nelle cucine di tutto il mondo tra il XIV° e il XX° secolo.

Mercoledì 17, il ristorante San Marco di Pontedilegno (Brescia) arriverà a L’Angolo, accogliente locale di Acquaviva di Montepulciano: la tradizione chianina si confronterà con genuini sapori d’alpeggio. In sala, il portale della cultura senese Sienalibri.it introdurrà Lello Ginanneschi, in libreria da pochi mesi con “Francigena da Losanna a Siena sulle orme dei pellegrini”, un “piccolo abbecedario per l’anima” composto dopo un suggestivo viaggio in bicicletta. 

girogustando concerto trumpet.jpgGiovedì 18 aprile, sarà ancora co-protagonista il territorio della ‘Leonessa d’Italia”, grazie al ristorante La Foresta di Montisola, il suggestivo ‘scoglio’ che spartisce le acque nel lago d’Iseo. Ad ospitarlo sarà il ristorante Da Mario – la Valle di Piancastagnaio, dove per l’occasione sarà Matteo Cresti ad esporre intriganti estratti dai suo libri “Draghi, streghe e fantasmi della Toscana” e “Fate e folletti”, appassionanti viaggi alla scoperta delle  leggende toscane. 
Un fitto calendario di serate che prosegue anche a maggio e giugno, e poi di nuovo in autunno.  Giovedì 9 maggio nel Chianti, si comincia con un serata di emozioni da alta quota. La Taverna della Berardenga ospiterà il Rifugio Col Alt di Corvara in Badia (Bolzano), una vera e propria terrazza sulle Dolomiti che dall’alto dei suoi Duemila metri accoglie sciatori d’inverno ed escursionisti  in estate. La selvaggina della Valbadia e quella Chiantigiana saranno il filo conduttore del menu a quattro mani: attesi, tra gli altri, l’”Ossobuco di cervo con quenelle di orzotto e zafferano” e le “pappardelle fatte in casa al cinghiale”. La forte connotazione delle pietanze, e la passione per i rispettivi territori che anima le due cucine protagoniste, offriranno lo spunto per una serata di grandi suggestioni paesaggistiche. Con Giampaolo Betti (CAI – sezione di Siena) il pubblico potrà ascoltare la testimonianza diretta di chi si trova costantemente a contatto con la montagna, le sue bellezze ed i suoi rischi, in concomitanza con i 150 anni dalla fondazione del Club Alpino Italiano; Gianni Resti, recente autore del libro “Ad occhi aperti” (Nuova Immagine editrice) riporterà la visuale del pubblico su un paesaggio senese conteso “tra armonia e cemento”.

Girologio - Grazi.jpgLa settimana seguente, mercoledì 15 maggio, di nuovo il Chianti protagonista, ma in versione “capitale”. A Castagnoli, piccolo e antico borgo splendidamente smarrito nei pressi di Gaiole, dove si incontreranno due giovani e dinamici interpreti della ristorazione contemporanea che ambisce a coniugare tradizione e ricercatezza. Massimiliano Adorno, ‘regista’ del ristorante Il Celliere accoglierà in cucina da Roma Dino De Bellis ovvero “il Salotto Culinario”: l’ospite di turno è l’ideatore di un raffinato ‘bistrot di periferia’, che nel suo spazio-loft lungo la strada che porta ai Castelli Romani sperimenta ostriche, carbonara, “tapas de noantri” ed altri piatti dall’origine lontana ‘spolverati’ con nuovi accorgimenti. Gli eleganti spazi del Celliere propizieranno una serata ispirata alla bellezza dei cinque sensi: il vicino Parco Sculture del Chianti curerà un suggestivo allestimento ad hoc per l’occasione, mentre Davide Bonucci (Enoclub Siena) condurrà l’attenzione dei presenti su alcuni gustosi approfondimenti legati ai vini serviti in tavola.

Un giorno ancora, e si torna nel capoluogo. Giovedì 16 maggio Girogustando 2013 si riporta a Siena, per una serata dai toni azzurro mare. Anzi, blues: il ristorante Da Michele ospita l’Osteria Pacianca di Follonica (Grosseto): l’approdo balneare per eccellenza del pubblico senese si sposta per una sera in città, approdando in un…porto sicuro per condividere passioni e professionalità. Nel curriculum di Michele Vitale come in quello di Massimo Bucci c’è tanto pesce, interpretato secondo sensibilità diverse e complementari. Stabilmente incluso tra le osterie Slow Food, il Pacianca si presenterà a Siena con credenziali tipo il “tortino di riso venere con gamberetti e carciofi” ed il “fritto di calamari e verdure”. Lo stile eclettico e vivace del locale costiero, spesso animato da esibizioni musicali live, risuonerà da Michele con i Brooklin best flat, attesi per l’occasione con un carico di musica blues. 

A giugno Girogustando avrà ancora tanti appuntamenti da offrire. Mercoledì 5 giugno il Ristorante Alcide di Poggibonsi che ospiterà l’Osteria di San Cerbone di Massa Marittima (Grosseto) con l’evento “Meraviglie in tavola: Wine & Food 3D”. Il giorno dopo, giovedì 6 Giugno, presso il Ristorante Pesce d’Oro di Chiusi ospiterà il Torlo Vini – Enoteca con cucina di Torino dove si discuterà di: “Tradizioni in tavola: Chianina e Fassone a confronto”. Mercoledì 12 giugno, infine, la Trattoria Il Libridinoso di Murlo, infine, ospiterà la Locanda dei Briganti di Gropparello (Piacenza) con un divertente intermezzo sul tema “Briganti, poeti e…buongustai”.

 Nata per iniziativa di Confesercenti Siena, e sostenuta da sempre da Camera di Commercio, Girogustando 2013 in terra di Siena sarà resa possibile grazie e prestigiose realtà private (alcune nuove, altre ‘affezionate’: Caffè Batani, Gruppo Dinamico Italiano, Banca Mediolanum, Pasquini Alisea, Solex,  La Sovrana, Simply) anche in forma di partner (AIS, Sienalibri.it, Enoteca Italiana), con il patrocinio di Provincia di Siena e Vetrina Toscana. Tutti i particolari sulle iniziative, al pari dei menu e dettagli delle serate, saranno disponibili sul sito internet  www.girogustando.tv, oltre che sui social network facebook e twitter.

Il cartellone di eventi Girogustando per il 2013 proseguirà fino al mese di novembre. Tutti i particolari sulle iniziative, al pari dei menu e dettagli delle serate, saranno disponibili sul sito internet  www.girogustando.tv, oltre che sui social network facebook e twitter.

Girogustando 2013 – Informazioni per la stampa:

Ufficio Stampa e Comunicazione  Confesercenti Siena

Tel 0577/252226 Fax 0577/252261  mail girogustando@confesercenti.siena.it

web www.girogustando.tv – fbk Girogustando Cuochi Italia – twit @girogustando1

Per la stampa specializzata

Natascia Maesi

Giornalismo & Comunicazione

mobile +39 338 3423462 – 335 1979414

natascia.maesi@gmail.com

maesinatascia@gmail.com

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I Bastille chiudono la Design Week in Terrazza Aperol

ATT0.gifDomenica 14 aprile 2013

Ospiti dell’Aperol Spritz Life milanese per la presentazione italiana del nuovo album

Milano, 9 aprile 2013-  E’ Terrazza Aperol, la Spritz Life nel cuore di Milano, ad ospitare il primo live italiano dei Bastille, band inglese che con il singolo “Pompeii” ha conquistando le classifiche musicali inglesi ed italiane. L’appuntamento è per domenica 14 aprile  a partire dalle 19.00. Sarà l’Aperol Spritz Life ad accompagnare la presentazione italiana dell’album di debutto “BAD BLOOD”, su etichetta Virgin.

Una location esclusiva per un evento unico che prevede l’esibizione dei Bastille, gruppo che ha origine nella mente creativa del cantante e compositore Dan Smith. Insieme al batterista Chris Wood, al bassista Will Farquarson e al tastierista Kyle Simmons, danno vita a una coesione vocale unica e a performance live strepitose. Sul palco i quattro ragazzi inglesi si interscambiano senza fatica, con armonia e sostanza e coinvolgendo gli spettatori. Le loro canzoni sono cariche di melodie pop accattivanti, nonostante la grande complessità e profondità. A rendere le loro performance speciali è proprio il divertimento che anima i Bastille e coinvolge gli spettatori: carattere che li rende molto vicini all’Aperol Spritz Life! 

Appuntamento domenica 14 aprile a partire dalle 19.00 a Terrazza Aperol.

Per info e prenotazioni:
Terrazza Aperol
Piazza Duomo angolo Galleria Vittorio Emanuele  – Piano 2
+39 02 86331959
info@terrazzaaperol.it
www.terrazzaaperol.it

http://www.aperolspritz.it/
http://www.autogrill.com/

Terrazza Aperol
Pranzo, Aperitivo e Brunch
Una location esclusiva che rispecchia la natura easy going dell’aperitivo del momento, un luogo di tendenza, una vetrina per un pubblico vivace, dinamico, eclettico, ed internazionale che vive il centro del capoluogo lombardo. Aperta dalle 11 del mattino fino a mezzanotte e il sabato fino all’una, Terrazza Aperol serve un’ampia offerta di aperitivi e cocktail e, per il pranzo, un menu glocal con tipicità della cucina internazionale e locale, da gustare nello spettacolare salotto affacciato su una delle più belle piazze d’Italia.
Il design
Per creare il locale, il designer Antonio Piciulo si è concentrato su un’idea: sviluppare la potenzialità che un liquido – Aperol Spritz – può generare. Questo concetto è stato tradotto in un layout e in elementi di arredo che ricordano il prodotto, a partire dal barcounter, “un fotogramma freezato di un fluido sospeso nell’aria”. Una scultura unica, tridimensionale, levigata e sensuale di color arancione borealis. Un organismo sinuoso che non è solo scultura ma fusione tra architettura e design. La fluidità viene modellata ed esaltata con il colore di Aperol, amplificandone la percezione immateriale e trasformando il bancone in una presenza strutturata, seppur leggera e funzionale all’uso. Il fil-orange percorre tutto il locale, dalle bolle che dal cavedio salgono ed entrano nel locale riprendendo il perlage di Aperol Spritz, fino al table-set a forma di goccia arancione e al menu (es. Mise en bouche e sorbetto all’Aperol). Laureato in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Firenze, Antonio Piciulo lavora a Roma per vari anni in televisione, teatro e allestisce istallazioni multimediali. Si trasferisce 3 anni fa a Milano ed entra nell’entourage pubblicitario in qualità di set designer collaborando con diversi registi di fama internazionale. Incontra sul set di uno spot il team Campari e questo segna l’inizio di una serie di collaborazioni: eventi, set pubblicitari fino ad approdare all’incarico della realizzazione della Terrazza Aperol.
L’aperitivo
È il cuore dell’offerta e ruota attorno ad Aperol Spritz, l’aperitivo che dal veneto ha spopolato anche oltre confine. Terrazza Aperol presenta un ampio assortimento di cocktail e innovativi cocktail solidi (es. Cosmopolitan, Caipiroska, Aperol Spritz) oltre ai tradizionali in versione analcolica per chi preferisce un aperitivo light. Per il food: il classico aperitivo milanese si è unito alla tradizione del tapas-bar in versione gourmet: cartoccio di chips di patate, pane caldo croccante con robiola, salsa alle olive, gelée di pomodoro e straccetti di burrata; tramezzini aperti, tapas con amaranto, crescenza, prosciutto crudo, senape e marmellata di fichi: ricette dal colore spagnolo e gusto italiano, qualità che trasmettono la solarità e la socialità di Aperol.

Gruppo Autogrill
rosalba.benedetto@autogrill.net

antonella.pinto@autogrill.net
Davide Campari Milano SpA – Italia
Paola Baravalle Tel. +39 02 6225.1
paola.baravalle@campari.com
Marianna Lovagnini – Tel  +39 02 85457040
m.lovagnini@dandp.it

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Coast to coast – Castelvetro (MO) – Consorzio Castelvetro V.I.T.A.

Mercoledì 17 Aprile 2013

 
In viaggio nell’Emilia Romagna da Bere…e da Gustare

Mercoledì 17 Aprile 2013 ore 20.30: Grasparossa fermentazione in bottiglia vs Grasparossa fermentato con il metodo Martinotti

presso Enoteca Regionale Emilia Romagna – Castelvetro
Via Cialdini – Centro Storico di Castelvetro (MO)
Info e prenotazioni: Martino 328 3904053 – Eglise Café 059 790489

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A cena con il Barolo di Barolo a Barolo (CN)

 Venerdì 12, 19 e 26 Aprile 2013

Tra le principali iniziative della primavera 2013 nel territorio di Barolo  segnaliamo la V edizione di “A cena con il Barolo di Barolo a Barolo”. Venerdì 12, 19 e 26 Aprile nei ristoranti di Barolo potrete deliziare il vostro palato con la grande cucina di Langa e degustare le ultime annate di vino Barolo prodotte nel comune che  è stato la culla di questo grande vino e che vanta alcuni tra i migliori e pià famosi “cru”.

A breve troverete maggiori dettagli su www.museodeicavatappi.it e su www.barolodibarolo.com , dove potete inoltre trovare il calendario completo degli eventi 2013.

Barolo e le Langhe sono pronti ad accogliervi!

Museo dei Cavatappi a
Piazza Castello, 4
12060 – Barolo(CN)
Tel e Fax: +39 0173 560539
email: info@museodeicavatappi.it
website: www.museodeicavatappi.it
facebook: www.facebook.com/museodeicavatappi

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Profumo di cavatappi – Barolo (CN)

29 marzo al 23 giugno 2013.

L’aristocrazia del cavatappi tra profumi e medicine 
Il cavatappi nasce nel 1600, ma inizialmente non viene utilizzato solo per  bottiglie di vino: fino all’invenzione del tappo ‘a corona’, alla fine dell’Ottocento, tutti i  liquidi erano venduti al dettaglio con il tappo in sughero così che il cavatappi era utilizzato anche, nella sua versione mignon, per bottigliette da profumo e medicine… Alcuni di questi erano realizzati da artigiani di grande fama che creavano piccoli capolavori in oro, argento o altri materiali preziosi, oggi quasi  introvabili sul mercato. Il Museo dei Cavatappi svela per la prima volta al pubblico prestigiosi esemplari di questa tipologia appartenenti alla collezione privata.

Museo dei Cavatappi a
Piazza Castello, 4
12060 – Barolo(CN)
Tel e Fax: +39 0173 560539
email: info@museodeicavatappi.it
website: www.museodeicavatappi.it
facebook: www.facebook.com/museodeicavatappi

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Barolo Wine Tasting Journeys – Barolo (CN)

Venerdì 3 Maggio

Ripartono da venerdì 3 Maggio le degustazioni guidate presso il Museo dei Cavatappi. Un vero e proprio viaggio sensoriale nel territorio, narrato attraverso la degustazione di diversi Barolo di grandi annate prodotti nei suoi più prestigiosi crus. Ogni venerdì ore 18.30 – Durata un’ora circa.

Per info e prenotazioni:  info@museodeicavatappi.it – tel +39 0173 560539

Museo dei Cavatappi a
Piazza Castello, 4
12060 – Barolo(CN)
Tel e Fax: +39 0173 560539
email: info@museodeicavatappi.it
website: www.museodeicavatappi.it
facebook: www.facebook.com/museodeicavatappi

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Museo dei Cavatappi a Barolo (CN)

Da venerdì 1 marzo riapre il Museo dei Cavatappi a Barolo, con alcune importanti novità.
Nel grande spazio enoteca, che propone oltre 150 etichette di Barolo, Barbaresco e grandi vini di Langhe e Roero (disponibili anche online), ogni giorno 8 BAROLO sono disponibili per l’assaggio in tutta tranquillità. Grazie infatti ad un impianto di mescita di ultima generazione, i vini vengono serviti sempre in condizioni ottimali, corredati di note tecniche sulle loro caratteristiche e con l’assistenza sempre disponibile del personale pronto a soddisfare le vostre curiosità. L’angolo degustazione è ormai
divenuto un vero punto di incontro, dove gli assaggi si intrecciano ad interessanti scambi di opinioni tra appassionati e produttori.

 

Barolo Wine Tasting Journeys

venerdì 3 Maggio

Ripartono da venerdì 3 Maggio le degustazioni guidate presso il Museo dei Cavatappi. Un vero e proprio viaggio sensoriale nel territorio, narrato attraverso la degustazione di diversi Barolo di grandi annate prodotti nei suoi più prestigiosi crus. Ogni venerdì ore 18.30 – Durata un’ora circa.
Per info e prenotazioni:  info@museodeicavatappi.it – tel +39 0173 560539

Profumo di cavatappi

29 marzo al 23 giugno 2013.

L’aristocrazia del cavatappi tra profumi e medicine 
Il cavatappi nasce nel 1600, ma inizialmente non viene utilizzato solo per  bottiglie di vino: fino all’invenzione del tappo ‘a corona’, alla fine dell’Ottocento, tutti i
liquidi erano venduti al dettaglio con il tappo in sughero così che il cavatappi era utilizzato anche, nella sua versione mignon, per bottigliette da profumo e
medicine… Alcuni di questi erano realizzati da artigiani di grande fama che creavano piccoli capolavori in oro, argento o altri materiali preziosi, oggi quasi
introvabili sul mercato. Il Museo dei Cavatappi svela per la prima volta al pubblico prestigiosi esemplari di questa tipologia appartenenti alla collezione privata.

 Tra le principali iniziative della primavera 2013 nel territorio di Barolo  segnaliamo la V edizione di “A cena con il Barolo di Barolo a Barolo”. Venerdì 12, 19 e 26
Aprile nei ristoranti di Barolo potrete deliziare il vostro palato con la grande cucina di Langa e degustare le ultime annate di vino Barolo prodotte nel comune che
è stato la culla di questo grande vino e che vanta alcuni tra i migliori e pià famosi “cru”.

A breve troverete maggiori dettagli su www.museodeicavatappi.it e su www.barolodibarolo.com , dove potete inoltre trovare il calendario completo degli eventi 2013.

Barolo e le Langhe sono pronti ad accogliervi!

Museo dei Cavatappi a
Piazza Castello, 4
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Seminario di degustazione Cinque Diamanti DiWineTaste

Prestigiosa degustazione verticale di tre annate di San Leonardo, vino d’eccellenza della Tenuta San Leonardo: si inaugura la stagione 2013 dei seminari “Cinque Diamanti DiWineTaste”,sette vini d’eccezione che provengono dall’antico sapere

l primo appuntamento del 2013 si svolgerà a Milano

il 12 marzo alle ore 19.30 presso Viola Enoteca con i vini della Tenuta San Leonardo:

Vette di San Leonardo 2012, Terre di San Leonardo 2009, Villa Gresti 2006, Villa Gresti 2001,

San Leonardo 2006, San Leonardo 2001, San Leonardo 1996.

Con DiWineTaste, pubblicazione mensile di cultura e informazione enologica, prosegue la serie di seminari di successo dedicati alla degustazione dei vini da “Cinque Diamanti”, vini che vantano il massimo punteggio conferito dalla Guida della rivista, oggi più che mai, orgoglio dei produttori enologici.

Il primo seminario che apre il 2013, si inaugurerà il 12 marzo alle ore 19.30 a Milano, presso Viola Enoteca, e sarà completamente dedicato all’illustre cantina Trentina Tenuta San Leonardo, nota a livello mondiale per il prestigioso San Leonardo, vino capace di competere e vincere il confronto con i più grandi vini del mondo. 

Il seminario vedrà l’eccezionale degustazione in anteprima del Vette di San Leonardo 2012, al quale seguirà il Terre di San Leonardo 2009, il Villa Gresti 2006 e il 2001, e si concluderà con un’esclusiva e straordinaria verticale del celebre San Leonardo, che abbraccerà 10 anni dell’evoluzione di questo grande vino, nelle annate 1996, 2001 e 2006.

Antonello Biancalana, direttore di DiWineTaste, condurrà l’incontro di degustazione con la collaborazione del Marchese Anselmo Guerrieri Gonzaga, figlio del Marchese Carlo, proprietari della Tenuta San Leonardo dal 1724. Gli esperti accompagneranno i partecipanti lungo il viaggio dell’assaggio sensoriale e dell’approfondimento di sette nobili vini della Cantina trentina, con annate dal 1996 fino al 2012 e saranno avvolti dall’affascinante narrazione di una storia che ha le sue radici antiche e nobili, del territorio estremo sud del Trentino, in Vallagarina e delle sue uve.

 

i sette vini degustati e oggetto dell’incontro saranno il Vette di San Leonardo 2012, Terre di San Leonardo 2009, Villa Gresti 2006, Villa Gresti 2001, San Leonardo 2006, San Leonardo 2001, San Leonardo 1996.

 La degustazione dei primi tre vini, prevederà l’abbinamento di piatti espressamente studiati da Antonello Biancalana e preparati dallo chef di Viola Enoteca, così da esaltare gli eccezionali sapori e profumi del calice.

 “Inaugurare il ciclo di seminari 2013 Cinque Diamanti con un nome di così alto prestigio come Tenuta San Leonardo e la verticale del loro eccezionale San Leonardo, con la presenza del Marchese Anselmo Guerrieri Gonzaga, è certamente uno straordinario evento che desidero condividere pienamente con gli amanti del vino che seguono DiWineTaste da 10 anni.” – dichiara Antonello Biancalana, fondatore e direttore di DiWineTaste – “Un incontro di così alto livello a Milano è un augurio per proseguire con successo tutti i prossimi eventi in programmazione ispirati ai grandi nomi dell’enologia italiana che desidero far conoscere agli appassionati della bevanda di Bacco e a chiunque abbia a cuore il prestigio della qualità e del buon vino”.                                                                        

 La Tenuta San Leonardo (http://www.sanleonardo.it) è stata fondata nel 1724 là dove un tempo sorgeva il monastero dei Frati Crociferi, da allora è sempre appartenuta alla stessa famiglia e oggi è proprietà del diretto discendente il Marchese Carlo Guerrieri Gonzaga. La tenuta, situata in Vallagarina, estremo sud del Trentino, comprende in tutto 300 ettari di cui 25 destinati a vigneto: vi sfilano Cabernet Sauvignon, Carmenère, Cabernet Franc e Merlot, vitigni in parte già presenti fin dalla fine dell’800 ai quali i Guerrieri Gonzaga hanno sempre affidato la loro aspirazione a produrre vini che si distinguessero per equilibrio ed eleganza.

 

Luogo: Viola Enoteca, Via Pavia 6/2 – Milano http://www.violaenoteca.com

Data: 12 marzo 2013

Orario: 19.30

Durata: 2 ore circa

Costo partecipazione/persona: €32,00

Il seminario è a numero chiuso e la prenotazione è obbligatoria al link:

http://www.diwinetaste.com/italiano/Eventi.php?t=d&m=s&id=82

 

 

DiWineTaste

È una pubblicazione mensile online di cultura e informazione enologica in italiano e in inglese, che conta una media di 155.000 lettori al mese. Diretta e fondata nel 2002 da Antonello Biancalana, a oggi ha recensito oltre 4200 vini e 200 distillati. Da più di 10 anni organizza mensilmente per i propri lettori eventi enogastronomici con le più importanti cantine e birrifici d’Italia, oltre a seminari di degustazione e di cucina. Nel settembre 2012, pubblica la propria app per smartphone e tablet Android. Da ottobre 2012, DiWineTaste apre il proprio canale podcast in italiano e inglese. http://www.diwinetaste.com

 

 

Contatti:

Ufficio stampa:

GiffoniPR – PR&Communications

Elena Giffoni

M: +39 347 2626681

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Tra i vigneti sel Sannio – Torrecuso (BN)

Domenica 3 marzo 2013
 
Dalle 10.30 alle 18.00
La Mar.Vin vi invita a TRA I VIGNETI DEL SANNIO 2 –il ritorno-
Domenica 3 marzo 2013 torneremo in una delle location più apprezzate: la calorosa accoglienza dell’azienda “I Colli del Sannio” e le prelibatezze dello chef Antonio Morisco D’Ambrosio del ristorante “Il Capriccio”.
Programma
Ore 10.30 Passeggiata nell’affascinante borgo di Torrecuso (BN)
Ore 12.00 Visita ai vigneti dell’azienda “I Colli del Sannio” e degustazione in cantina di TRE vini, in abbinamento ai famosi “tarallucci alla falangina e all’aglianico ” di MariaPia, perfetta padrona di casa.
Ore 13.30 Pranzo a “Il Capriccio”. Lo chef Antonio Morisco D’Ambrosio preparerà per noi:
– antipasto di Breasaola, prosciutto e formaggi. In abbinamento “Albus” Bianco IGT Sannio
– Pappardelle con zucchine e speck. In abbinamento “Pentime” Aglianico DOC del Sannio 2008
– Cavitelli con salsiccia fresca. In abbinamento “Pentime” Aglianico DOC del Sannio 2008
– Brasato all’Aglianico del Taburno. In abbinamento “Tremisse” Aglianico DOC del sannio 2007
– Torta de Il Capriccio. In abbinamento Grappa di Aglianico barricata
 
Cantine”I COLLI DEL SANNIO”
Azienda Vitivinicola di Torrecuso (BN) Contrada Rivolta
e
“Il Capriccio” ristorante di Vitulano (BN)
 
Saranno ritenute valide solo le prenotazioni confermate via telefono.
Prenotazione obbligatoria 0815700358 – 3355710794
quota di partecipazione: 30 euro adulti (menù bambini euro 10)
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La primavera del valdobbiadene DOCG Perlage D’Autore – Cristina

285353_528078553903512_1876077677_n.jpg26 marzo 2013

Col San Martino – Mostra Valdobbiadene DOCG – 26 marzo 2013 ore 20.30

La conoscenza da parte del consumatore è un passaggio essenziale finalizzato a favorire la penetrazione sul mercato di un determinato prodotto.
Questo step è quanto mai importante in ambito enogastronomico dove, a fronte di prodotti di assoluta eccellenza, non corrisponde un’adeguata conoscenza da parte del consumatore che quindi non è in grado di distinguere prodotti di diversa qualità, e accettare le differenze di prezzo. Alla secolare tradizione produttiva di un determinato cibo o vino non sempre corrisponde una reale consapevolezza delle caratteristiche e del valore qualitativo e culturale dello stesso da parte della popolazione locale.

383446_458886880822680_1075878723_n.jpgEcco quindi nascere, proprio partendo dal cuore della sua zona di produzione, l’idea di realizzare, nell’ambito della Primavera del Prosecco Superiore – Mostra del Valdobbiadene DOCG di Col San Martino, una serata tecnico – divulgativa di approfondimento sulla storia, le tecniche produttive e le caratteristiche gusto – olfattive delle diverse tipologie di questo importantissimo vino Italiano.  

La serata, condotta dal sommelier/degustatore AUGUSTO GENTILLI, direttore editoriale del portale di cultura enogastronomica World Wine Passion (www.worldwinepassion.itwww.worldwinepassion.com), affronterà inizialmente i più importanti aspetti inerenti il territorio, i vitigni, le tecniche di produzione e le diverse denominazioni e tipologie del prosecco. La serata continuerà con la degustazione alla cieca di tutte le tipologie di Valdobbiadene Prosecco Docg prodotte a Col San Martino.

Vini in degustazione:
1. Secco
2. Amabile
3. Frizzante Rifermentato in bottiglia
4. VALDOBBIADENE DOCG Spumante brut
5. VALDOBBIADENE DOCG Spumante Extra Dry
6. VALDOBBIADENE DOCG Spumante Rive di Col San Martino
7. Passito

Seguirà una degustazione di pesce con preparazioni a cura del Gruppo Ristorazione Tipica Caorlotta, il tutto abbinato ad un banco d’assaggio di tutti i vini di Col San Martino presenti alla Mostra, ad allietare la serata saranno le note Jazz dell’orchestra Blueberry Trio di Rovigo. La serata è rivolta ad appassionati, ristoratori, enotecari, degustatori, sommelier. L’evento si terrà martedi 26 marzo ore 20.30 presso gli storici locali della Mostra del Valdobbiadene DOCG a Col San Martino.
E’ previsto, nei 20 giorni dell’evento, l’arrivo di 20 mila visitatori.
Cristina Vanuzzi
PressOffices comunicazione

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Stage di formazione e Tour di degustazione in cantine Verso sud – Vittoria(RG)

22 e 24 marzo 2013
 
Accademia degli studi del vino in collaborazione con Ass. Strada del vino del Cerasuolo di Vittoria
Programma:
 
“Verso Sud: la Sicilia barocca del Cerasuolo” dal 22 al 24 Marzo 2013
 
VITICULTURA – ENOLOGIA – ANALISI SENSORIALE – MARKETING – TOUR CANTINE
Giovedì 21 Marzo
 
• Nel tardo pomeriggio partenza da Roma con pullman Gran Turismo alla volta di Vittoria (RG). Pernottamento a bordo.
Venerdì 22 Marzo
• Arrivo a Vittoria Prima colazione e sistemazione presso struttura associata 4 stelle.
• ore 10:00 trasferimento presso Enoteca per presentazione corso e insegnanti.
• ore 12:00 trasferimento presso cantina Cos visita e light lunch.
• ore 14:00 partenza per visite a cantine associate e vigneti:
Valle dell’Acate, Az. Agr. Arianna Occhipinti, Santatresa-Maggio Vini.
• ore 19:00 arrivo e cena presso la cantina Planeta (Dorilli).
• Pernottamento in struttura associata 4 stelle.
Sabato 23 Marzo
• prima colazione in struttura e trasferimento in enoteca per inizio stage;
• ore 13:00/14:00 degustazione vini in enoteca delle cantine Fià Nobile, Feudi del Pisciotto, Antica Tenuta
del Nanfro, Terre di Giurfo, Avide, Gurrieri e light lunch; al termine delle lezioni rientro in albergo.
• ore 19:00 partenza per visita a Chiaramonte.
• Visita e cena di gala presso cantina Gulfi.
• Pernottamento in struttura associata 4 stelle.
Domenica 24 Marzo
• dopo prima colazione, trasferimento in enoteca ed inizio lavori.
• ore 12:00 trasferimento in cantina Poggio di Bortolone per visita e degustazione, al termine consegna
attestati di partecipazione e partenza per Ragusa e Modica. Visita alle città e rientro a Roma.
 
Quota individuale di partecipazione:
 
• Stage + Tour € 450,00
La quota comprende:
viaggio in pullman Granturismo Roma/Vittoria/Roma;
2 pernottamenti in camera doppia presso hotel 4 stelle;
pasti come da programma;
tour Aziende vitivinicole;
tutti i trasferimenti in loco
corso di formazione comprensivo di materiale didattico
• Stage + Tour € 350,00
La quota comprende:
pasti come da programma;
tour Aziende vitivinicole;
corso di formazione comprensivo di materiale didattico
N.B. : tutti i trasferimenti in loco dovranno avvenire con i propri mezzi;
info prenotazioni
Studi del Vino partenze da Roma mobile 388.2432033 – Cerasuolo di Vittoria (Sicilia) mobile 333.1092149
 
I CONTENUTI
 
Viticoltura
La viticoltura rappresenta l’insieme delle tecniche che prevedono la coltivazione delle viti (da tavola e da vino) e può considerarsi come una branca dell’Arboricoltura. L’attività di viticoltura va dall’epoca di messa a dimora delle barbatelle innestate fino all’epoca dell’espianto. Le barbatelle sono piccole viti innestate su portainnesti americani. I portainnesti americani sono infatti resistenti alla fillossera (insetto appartenente all’ordine dei Rincoti) contrariamente alle viti europee. In questo arco di tempo piuttosto lungo (mediamente un vigneto può vivere fino a 20-30 anni[senza fonte]) sono necessari svariati interventi.
 
Enologia
L’enologia è la scienza che studia il vino e la sua produzione: dalla vendemmia alla bottiglia ne studia la microbiologia, la chimica e le caratteristiche sensoriali. Il nome deriva dal greco “oinos” (vino) e “logos” (studio). Le caratteristiche di un vino sono determinate essenzialmente da due fattori: il vitigno o i vitigni utilizzati per produrlo, ed il “terroir”, vocabolo francese che non ha un corrispondente termine in italiano, e che indica l’insieme delle caratteristiche geologiche, fisiche e climatiche del territorio nel quale cresce la vite. Ogni vitigno possiede caratteristiche aromatiche tali da influenzare significativamente il vino che ne deriva. Il termine “terroir” comprende il tipo di terreno (calcareo, gessoso, ecc.), il numero di giorni di sole, l’umidità, la temperatura, e le condizioni ambientali in genere; ogni vitigno si adatta più o meno bene ad un “terroir”, per cui il prodotto finale sarà influenzato anche da questa scelta. Perché il vino mantenga le proprie caratteristiche è importante che venga conservato in maniera adatta; in questo senso diventano fondamentali le caratteristiche che deve avere la cantina ideale .
Degustazione e Analisi sensoriale
Il termine degustazione è utilizzato principalmente in ambito enologico ove è inteso come un procedimento tecnico finalizzato a determinare in maniera per quanto possibile oggettiva le caratteristiche organolettiche di un vino, a valutarne la qualità ovvero a stabilirne gli eventuali difetti. Affinché la degustazione possa fornire risultati confrontabili tra loro, anche se eseguita su prodotti diversi in tempi diversi da diversi valutatori, è necessario stabilire i parametri da valutare, le regole per valutare i singoli parametri e la scala di valori da attribuire ad ogni parametro. La degustazione viene eseguita, oltre che per piacere personale, anche per valutare la rispondenza alle caratteristiche previste dal disciplinare di produzione dei vini IGP e DOP al fine di consentirne la messa in commercio. Esistono numerose metodologie di degustazione, elaborate dalle diverse organizzazioni che si occupano di vino, ma tutte sostanzialmente prevedono tre distinte fasi di analisi sensoriale: visiva, olfattiva e gustativa.
 
Marketing
Il marketing (termine inglese, spesso abbreviato in mktg), anche mercatistica[1], è un ramo dell’economia che si occupa dello studio descrittivo del mercato e dell’analisi dell’interazione del mercato e degli utilizzatori con l’impresa. In Italia sono sempre più radicati due opposti modelli di marketing enologico: da una parte le denominazioni-icona che garantiscono qualità e valore; dall’altra le denominazioni “minori” che vanno avanti grazie alla notorietà dei brand, di specifiche etichette o dei vitigni autoctoni del territorio. “Land” contro “brand”, ecco i due volti dell’Italia del vino.
 
Analisi sensoriale
SOMMELIER – Presentazione della figura del Sommelier, dei suoi requisiti fondamentali e delle sue funzioni nella moderna ristorazione; tecniche di lavoro e dimostrazioni pratiche di servizio; gli attrezzi del Sommelier e le sue tecniche, dall’apertura di una bottiglia alle precedenze a tavola, dalle tipologie dei bicchieri a quelle delle bottiglie; la cantina ottimale e la carta dei vini, la successione dei vini a tavola e le loro temperature di servizio
DEGUSTAZIONE – le fasi della degustazione, l’esame visivo, olfattivo e gustativo con brevi cenni sull’anatomia dell’occhio, del naso e della bocca con le relative sensazioni gustative, tattili e gusto-olfattive; le famiglie dei profumi; la terminologia appropriata e le relative schede analitico-descrittive secondo la metodologia AIS; esercitazioni pratiche di degustazione di varie tipologie di vini.
 
  
 
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Parlare di …vino – Napoli

Sabato 23 Febbraio 2013
PARLARE DI…VINO A PALAZZO VENEZIA, NAPOLI: degustazione di vini e visita guidata
 
Vino e storia: abbinamento perfetto!
 
Una splendida occasione per visitare uno dei Palazzi più belli di Napoli, abbinando la degustazione guidata dei vini della nostra terra.
 
Nella suggestiva ambientazione della Casina Pompeiana di Palazzo Venezia, sabato 23 febbraio la degustazione guidata dei vini di “Iovino Azienda Vitivinicola Monte Spina” e i “Colli del Sannio” e la presentazione del Corso di Degustazione “Conoscere il vino” che si terrà a partire dal giorno 26 febbraio.
Dalle ore 11,00 alle 13,30 sarà possibile effettuare la visita guidata di Palazzo venezia e di conoscere l’ interessante azienda vinicola della nostra Regione produttrice di vini del Sannio.
 
Contributo organizzativo: euro 5,00
Prenotazione obbligatoria
 
PER INFO E PRENOTAZIONI:
 
Tel. 081/552.87.39
palazzovenezianapoli@gmail.com
www.palazzovenezianapoli.it
Palazzo Venezia, Napoli,
via Benedetto Croce, 19
 
 
Palazzo Venezia
Napoli
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