A Perugia successo di pubblico per i vini del Consorzio Cortona DOC

A Perugia successo di pubblico per i vini del Consorzio Cortona DOC

Tutto esaurito martedì 14 aprile u.s. a Perugia nella serata-evento organizzata dall’Associazione “A tavola con Bacco” per la presentazione dei vini del Consorzio Vini Cortona D.O.C.. L’appuntamento, condotto dal Presidente del Consorzio Marco Giannotti e dal Presidente dell’Associazione Ennio Baccianella si è svolto brillantemente e in modo molto divertente, percorrendo virtualmente in oltre due ore e trenta il territorio del Cortona DOC, tra storia, cultura, tradizione e produzione vinicola del Consorzio. Il dott. Marco Giannotti ha illustrato le numerose attività già svolte in passato e attuali, dando anche una perfetta immagine della qualità dei vini, sempre alla ricerca dell’eccellenza del prodotto, da parte di tutte le cantine costituenti il Consorzio Cortona DOC.
La degustazione, seguita da oltre 30 partecipanti, è stata eseguita scegliendo due vini alla volta per vitigno (ben otto vini per quattro vitigni) precedendo la degustazione, che è stata guidata da Baccianella, da una breve ma molto precisa descrizione fatta dal dott. Giannotti, di ogni Azienda proprietaria del vino.
I prodotti assaggiati sono stati i seguenti, in ordine di presentazione e degustazione:
CABERNET SAUVIGNON
“Lucumone” vendemmia 2012 Cantina Stefania Mezzetti: rosso granato con riflessi rubino, dona profumi vinosi di cantina, fiori rossi e frutti piccoli a bacca rossa. Un vino pronto che può ancora per circa due anni dare buone soddisfazioni al palato. Abbinamento con carne di maiale alla griglia.
“Laudario” vendemmia 2011 Azienda Agricola I Vicini: granato intenso, frutta a polpa rossa come susine mature. Liquirizia, pepe, di media persistenza. Maturo da bere subito. Abbinamento: agnello alla scottadito
MERLOT
“Merlot” vendemmia 2013 Cantina Boscarelli: giovane vino dal colore rubino brillante. Vinoso, tannini evidenti non aggressivi. Frutta rossa a bacca piccola tipo ribes e lampone e vegetali di foglia di pomodoro ancora acerbo. Media persistenza ma invita a bere in compagnia, lasciando in bocca un piacevole gusto asprigno. Abbinamento: maialino in porchetta.
“Merlot” vendemmia 2012 Cantina Faralli: gratato intenso, pepe nero e lieve bacca di ginepro sullo sfondo gustativo. Armonico e equilibrato, risulta gradevole dopo la deglutizione. Abbinamento: brasato di cinghiale, carne cotta nello stesso vino.
SANGIOVESE
“Il Fitto” vendemmia 2013 Podere Il Fitto: granato brillante, giovane prodotto da pronta beva, ci accompagna nella degustazione con i profumi tipici del Sangiovese, di frutti polposi rossi. Buono il finale, richiama al bicchiere. Abbinamento: antipasto misto di salumi tipici toscani o umbri.
“Girifalco” vendemmia 2010 Cantina La Calonica: granato limpido, leggero taglio bordolese, peraltro molto azzeccato. Rotondo ed equilibrato, lichis e mora, violetta e rosa canina, lieve peperone. Finale lungo  e piacevole.
SYRAH
“Crano” vendemmia 2011 Cantina AlFonso Baldetti: rosso granato profondo, profumi intensi di frutta e fiori rossi. Sottofondo di spezie, pepe nero, legno, vaniglia. Equlibrato sia all’olfatto che al gusto. Piacevole persistenza gusto-olfattiva che dopo l’assaggio ci richiama a un altro sorso in attese delle nuove sensazioni. Abbinamento: agnello alla scottadito.
“Amato” vendemmia 2010 Cantina Fabbri Giannoni: una vendemmia tardiva che già dal colore ma soprattutto al naso promette e poi mantiene. Rosso granato intenso, profumi di frutta rossa a bacca piccola e amarene sotto spirito si alternano a quelli speziati. In bocca è intenso, persistente e equilibrato. Lunga la piacevole sensazione gusto olfattiva dopo l’assaggio. Abbinamento: crostata alle visciole o spezzatino di manzo pepato.

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Settimana negoziale sul TTIP AICIG e i consorzi cdi tutela in prima linea per difendere le esigenze delle produzioni DOP e IGP

logo aicigSettimana negoziale sul TTIP AICIG e i consorzi cdi tutela in prima linea per difendere le esigenze delle produzioni DOP e IGP

Aicig presente ad una serie di appuntamenti in programma nei prossimi giorni a Washington e a New York  in occasione di una settimana cruciale per supportare gli interessi del sistema di protezione delle Indicazioni geografiche nelle trattative bilaterali tra Unione Europea e Stati Uniti.

Fitta l’agenda di eventi nel corso dei quali l’Associazione ribadirà l’importanza di un riconoscimento pieno del sistema delle denominazioni all’interno del negoziato TTIP. Domani 21 aprile si terrà presso l’Ambasciata Italiana a Washington una conferenza stampa organizzata da Aicig ed Origin. Giovedì 23 è fissato un intervento di Aicig durante lo stakeholder meeting; sono inoltre previsti altri vari appuntamenti con importanti soggetti istituzionali interessati a vario titolo all’esito conclusivo dell’accordo.

In rappresentanza di Aicig, il Segretario Generale Pier Maria Saccani avrà modo di illustrare i benefici prodotti dalle Indicazioni Geografiche sull’intero comparto agroalimentare italiano.  I volumi della produzione certificata DOP e IGP dal 2004 al 2013 sono cresciuti di oltre il 71 per cento ed il fatturato all’estero, sempre nell’ultimo decennio, sono aumentati di oltre il 180 per cento. Un comparto che continua a dare segnali positivi: è pertanto indispensabile salvaguardare e diffondere sempre più questo patrimonio culturale e difenderne la crescita e valorizzarne le potenzialità.

Ufficio stampa AICIG

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

Email  marzia.morganti@gmail.com; press@aicig.it

www.martecomunicazione.com

AICIG -Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche

Via XX Settembre, 98/G – 00187 Roma – tel. +39064420.2718 – fax +39 064426.5620 – info@aicig.it – www.aicig.it

■ Aceto Balsamico di Modena IGP ■ Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP ■ Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP ■ Asiago DOP ■ Basilico Genovese DOP ■ Bra DOP ■ Bruzio DOP ■ Caciocavallo Silano DOP ■ Carota Novella di Ispica IGP ■ Castelmagno DOP ■ Chianti Classico DOP ■ Clementine di Calabria IGP ■ Dauno DOP ■ Fontina DOP ■ Garda DOP ■ Gorgonzola DOP ■ Grana Padano DOP ■ La Bella della Daunia DOP ■ Limone Costa d’Amalfi IGP ■ Limone di Sorrento IGP ■ Mela Alto Adige IGP ■ Melone Mantovano IGP ■ Montasio DOP ■ Mortadella Bologna IGP ■ Mozzarella di Bufala Campana DOP ■ Nocciola del Piemonte IGP ■ Parmigiano Reggiano DOP ■ Patata della Sila IGP ■ Pecorino Romano DOP ■ Pecorino Toscano DOP ■ Pesca di Leonforte IGP ■ Piave DOP ■ Pomodoro di Pachino IGP ■ Pomodoro S.Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP ■  Prosciutto di Parma DOP ■ Prosciutto di San Daniele DOP ■ Prosciutto Toscano DOP ■ Provolone Valpadana DOP ■ Quartirolo Lombardo DOP ■ Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco IGP ■ Raschera DOP ■ Riso del Delta del Po IGP ■ Riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP ■ Riviera Ligure DOP ■ Robiola di Roccaverano DOP ■ Sabina DOP ■  Salame Brianza DOP ■ Salamini Italiani alla Cacciatora DOP ■  Salva Cremasco DOP ■ Speck Alto Adige IGP ■ Stelvio DOP ■ Taleggio DOP ■ Terre di Siena DOP ■ Toma Piemontese DOP ■ Val di Mazara DOP ■ Vastedda della Valle del Belice DOP ■ Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP ■ Zampone Modena Cotechino Modena IGP

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Friulano è Chic – Hotel Bernini Bristol

tt_870x350-870x350Friulano è Chic – Hotel Bernini Bristol

21 aprile 2015

“Friulano è chic” va in scena questa sera anche al luxury Hotel Bernini Bristol, situato nel cuore di Roma, di fronte a Piazza Barberini e vicino alla Fontana di Trevi, e recentemente ristrutturato.

Ancora una volta un contesto esclusivo e d’eccezione ospita una cena a base di specialità del territorio accompagnate da vini friulani.

Antipasto in abbinamento al nostro Friulano, dessert servito con lo Spumante rosato Osè.

 

INFO

Hotel Bernini Bristol

Piazza Barberini, 23

Roma

www.berninibristol.com

T: 06.488931
Azienda agricola Tomasella
di Tomasella Luigi & C.
Via Rigole, 103
Loc. Portobuffolè
31040 Mansuè (TV)

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Food Film Fest Fest

LOGO PUGLIA mela2Associazione Montagna Italia, I Tipici di Puglia e Futuri Orizzonti

presentano

Food Film Fest Fest

Festival internazionale di cinema e cibo

Tanti film ed eventi per raccontare la cultura dell’alimentazione nell’anno di Expo

…In Puglia e in Lombardia

Presentazione: domenica 19 aprile – ore 19.00 – Castello di Sannicandro di Bari – Bari.

Le Associazioni Montagna Italia, I Tipici di Puglia e Futuri Orizzonti presentano Food Film Fest, il Festival di Cinema e Cibo, domenica 19 aprile nelle sale del Castello di Sannicandro di Bari (Bari) in seguito alla premiazione dei cortometraggi “Viaggio nel Cuore della Puglia” scelti dall’Associazione di Comuni pugliesi Cuore della Puglia, nata per valorizzare il proprio patrimonio in vista EXPO 2015.

FOOD FILM FEST è un festival internazionale di cinema e cibo ideato dell’Associazione Montagna Italia di Bergamo per promuovere la cultura di un’alimentazione consapevole. Giunto alla sua seconda edizione in Lombardia, presto sarà proposto in alcune città pugliesi grazie alla sinergia nata con le associazioni I Tipici di Puglia e Futuri Orizzonti.

La kermesse, attraverso un concorso cinematografico internazionale, raccoglie film da tutto il mondo legati ai temi del gusto, dell’arte culinaria, della corretta nutrizione e della produzione di cibo, della biodiversità e della memoria gastronomica, intesi quali patrimonio della collettività da preservare.

Non solo cinema e proiezioni: l’evento prevede una serie di appuntamenti, tra cui visite guidate, degustazioni, laboratori, dibattiti ed incontri con personaggi del mondo del food.

Momenti di svago alternati a quelli di riflessione, perché il vero ingrediente del Food Film Fest è la Cultura. Le associazioni hanno come obiettivo introdurre e avvicinare i cittadini ed i turisti alle tematiche di Expo 2015. Non solo: l’intento è costruire un’importante sinergia stabile nel tempo, atta a far crescere la manifestazione negli anni, creando un legame sempre più forte tra la Puglia e la Lombardia.

L’edizione del Food Film Fest Bergamo 2015 si svolgerà a Bergamo dal 15 al 20 settembre, mentre l’edizione pugliese del festival, il Puglia Food Film Fest, interesserà il territorio della Città Metropolitana di Bari dal 8 al 11 ottobre.

IL CONCORSO CINEMATOGRAFICO E FOTOGRAFICO

L’approfondimento artistico e culturale trova la sua anima nel Concorso Cinematografico e nel Concorso Fotografico dedicati ai temi dell’alimentazione.

 

Per il cinema tre le sezioni in concorso:

· FOOD MOVIE – cortometraggi e lungometraggi di qualsiasi formato;

· DOC – documentari di qualsiasi durata;

· ANIMATION – film d’animazione di qualsiasi durata.

 

Per la fotografia il concorso è aperto ad ogni tipologia di scatti fotografici.

 

I bando scade il 15 giugno.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web: www.montagnaitalia.com/foodfilmfest2015.html

 

Le Associazioni Montagna Italia, I Tipici di Puglia, Futuri Orizzonti e Cuore della Puglia Vi aspettano domenica 19 aprile alle ore 19.00 nelle sale del Castello di Sannicandro di Bari (Bari).

Press – Ufficio Stampa
I Tipici di Puglia Associazione Culturale

mail press@itipicidipuglia.it

contrada Cassano 59
70029 Santeramo in Colle – Bari, Puglia, Italia
tel. +39 ​3805311432

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AICIG nel segno della continuità.Confermate le cariche sociali nel corso del primo incontro del Consiglio Direttivo eletto di recente dall’Assemblea dei Soci.

logo aicig AICIG nel segno della continuità.Confermate le cariche sociali nel corso del primo incontro del Consiglio Direttivo eletto di recente dall’Assemblea dei Soci.

Giuseppe Liberatore alla Presidenza. Stefano Berni e Stefano Fanti Vice Presidenti

I Consorzi di tutela italiani delle Dop e Igp riuniti in Aicig scelgono di procedere nella direzione finora intrapresa, confermando le cariche sociali all’interno del nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione che si è dato appuntamento, nella giornata di lunedì scorso, per la prima volta a seguito dell’Assemblea dei Soci del 30 marzo 2015.

E’ una conferma nel segno della continuità, dunque, la designazione alla carica di Presidente di Giuseppe Liberatore e dei due Vice Presidenti Stefano Fanti e Stefano Berni, quest’ultimo nominato anche Tesoriere della compagine associativa.

Rinnovato altresì l’incarico a tutti i Consiglieri uscenti, che saranno affiancati da due nuovi inserimenti (la composizione del Consiglio è stata portata da 9 a 11 membri).

“Ringrazio per la fiducia – dichiara Giuseppe Liberatore – riposta nuovamente nella mia persona da parte dei Consiglieri Aicig. L’Associazione dimostra ancora una volta rinnovata compattezza e idee chiare sulle iniziative da attuare per la salvaguardia ed il rafforzamento del sistema delle Indicazioni Geografiche in ambito nazionale e ancor più internazionale. Le sfide che ci attendono necessitano di una visione unitaria e condivisa delle principali problematiche avvertite dai Consorzi di tutela. Sono certo che il nuovo Consiglio Direttivo, espressione ampia delle principali filiere della qualità certificata nazionale, saprà raccogliere al meglio tali sfide lavorando con impegno nell’ottica di una partecipazione attiva alla vita associativa.”

L’attuale Consiglio di Aicig risulta composto da:

Giuseppe Liberatore – Presidente (Consorzio Olio Dop Chianti Classico)

Stefano Berni – Vice Presidente e Tesoriere (Consorzio per la Tutela del Formaggio Grana Padano Dop)

Stefano Fanti – Vice Presidente (Consorzio del Prosciutto di Parma Dop)

Salvatore Chiaramida – Consigliere (Consorzio di Tutela Igp Pomodoro di Pachino)

Mario Emilio Cichetti – Consigliere (Consorzio del Prosciutto di San Daniele Dop)

Riccardo Deserti – Consigliere (Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano Dop)

Federico Desimoni – Consigliere (Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena Igp)

Stefano Fontana – Consigliere (Consorzio per la Tutela del Formaggio Gorgonzola Dop)

Gianluigi Ligasacchi – Consigliere (Consorzio Mortadella Bologna Igp)

Salvatore Martorana – Consigliere (Consorzio di Tutela e Valorizzazione dell’Olio Extravergine di Oliva Dop Val di Mazara)

Stefano Pavoncelli – Consigliere (Consorzio di Tutela Oliva da Mensa Dop La Bella della Daunia – “Cultivar Bella di Cerignola”)

Ufficio stampa AICIG

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

Tel 335 6130800 Email  marzia.morganti@gmail.com; press@aicig.it

www.martecomunicazione.com

AICIG -Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche
Via XX Settembre, 98/G – 00187 Roma – tel. +39064420.2718 – fax +39 064426.5620 – info@aicig.it – www.aicig.it

■ Aceto Balsamico di Modena IGP ■ Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP ■ Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP ■ Asiago DOP ■ Basilico Genovese DOP ■ Bra DOP ■ Bruzio DOP ■ Caciocavallo Silano DOP ■ Carota Novella di Ispica IGP ■ Castelmagno DOP ■ Chianti Classico DOP ■ Clementine di Calabria IGP ■ Dauno DOP ■ Fontina DOP ■ Garda DOP ■ Gorgonzola DOP ■ Grana Padano DOP ■ La Bella della Daunia DOP ■ Limone Costa d’Amalfi IGP ■ Limone di Sorrento IGP ■ Mela Alto Adige IGP ■ Melone Mantovano IGP ■ Montasio DOP ■ Mortadella Bologna IGP ■ Mozzarella di Bufala Campana DOP ■ Nocciola del Piemonte IGP ■ Parmigiano Reggiano DOP ■ Patata della Sila IGP ■ Pecorino Romano DOP ■ Pecorino Toscano DOP ■ Pesca di Leonforte IGP ■ Piave DOP ■ Pomodoro di Pachino IGP ■ Pomodoro S.Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP ■  Prosciutto di Parma DOP ■ Prosciutto di San Daniele DOP ■ Prosciutto Toscano DOP ■ Provolone Valpadana DOP ■ Quartirolo Lombardo DOP ■ Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco IGP ■ Raschera DOP ■ Riso del Delta del Po IGP ■ Riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP ■ Riviera Ligure DOP ■ Robiola di Roccaverano DOP ■ Sabina DOP ■  Salame Brianza DOP ■ Salamini Italiani alla Cacciatora DOP ■  Salva Cremasco DOP ■ Speck Alto Adige IGP ■ Stelvio DOP ■ Taleggio DOP ■ Terre di Siena DOP ■ Toma Piemontese DOP ■ Val di Mazara DOP ■ Vastedda della Valle del Belice DOP ■ Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP ■ Zampone Modena Cotechino Modena IGP

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Diam Bouchage prosegue la sua crescita in Italia e nel resto del mondo

DIAM 10 ANNI GARANTE AROMIDiam Bouchage prosegue la sua crescita in Italia e nel resto del mondo

L’Italia rappresenta il secondo mercato export di Diam dopo la Francia, con più del 20% delle vendite, quasi 300 milioni di tappi ed una crescita del 17% tra il  2013 ed il  2014. Un  successo che partecipa alla crescita di Diam Bouchage a livello mondiale, la cui progressione si attesta intorno al 10% in volume e fatturato. Grazie alla fedeltà ed alla  fiducia dei propri clienti, Diam Bouchage consolida la propria presenza su vini di alta gamma con 10.000 clienti totali, ripartiti in 55 paesi. In particolare, gli Stati Uniti rappresentano oggi uno dei principali mercati per Diam con un volume di vendita nel 2014 di 200 M di tappi, tendenza che si conferma nel primo trimestre 2015 con un + 18%.

Da 10 anni, Diam (per vini fermi) e Mytik (per vini frizzanti e spumanti), offrono ai produttori vinicoli una soluzione tecnologica rivoluzionaria, che consente loro di non avere più vini danneggiati da gusti anomali, pur mantenendo una tappatura in sughero. Sia Diam che Mytik hanno dimostrato la loro efficacia e si sono imposti come sistema di tappatura dei vini di qualità offrendo, «la risposta che il mercato attendeva, dagli enologi ai produttori, distributori e consumatori finali», come ricorda Dominique Tourneix, Direttore generale di Diam Bouchage.

La società Diam Bouchage sviluppa costantemente la propria gamma per offrire una reale serenità ai propri clienti con nuove soluzioni che garantiscono ai produttori vinicoli un invecchiamento ottimale dei loro vini: permeabilità differenziate che fanno dei tappi Diam un vero strumento enologico al servizio del vino. Un esempio è il tappo Diam 30, la cui longevità è di 30 anni: dedicato ai grandi vini, questo tappo, frutto dell’esperienza di Diam Bouchage, offre alle grandi annate un invecchiamento ideale in tutta sicurezza. Il suo successo lo si verifica con 5 milioni di tappi venduti nel 2014, vale a dire una quantità 10 volte maggiore rispetto a quella del 2013, anno del suo debutto. Esso si aggiunge alla gamma esistente che propone delle soluzioni di tappatura di alta qualità; tappi adattati ai bisogni specifici di ogni vino per quanto riguarda il trasferimento di ossigeno e la tenuta nel tempo.

Dominique Tourneix sottolinea l’importanza della Ricerca&Sviluppo, che «fa ricerca su nuovi componenti che entrano nella formulazione dei tappi, oltre ad essere impegnata sul proprio Bilancio Carbonio, in un percorso di sviluppo sostenibile. Abbiamo inoltre superato l’audit per la nuova certificazione ISO 22000 con PASS 223  – aggiunge Tourneix – la quale garantisce che i tappi DIAM sono manufatti con procedure e controlli di altissimo livello, integrando le buone pratiche igieniche per la sicurezza dell’imballaggio destinato al contatto alimentare. Una risposta alla richiesta sempre più forte dei consumatori e una risposta ai tentativi episodici di diffamazione della concorrenza disorientata dal successo di DIAM».

logo diam 10 anniBouchage inaugurerà il prossimo giugno in Francia uno nuovo impianto nella regione Languedoc-Roussillon: esso completerà il sito attuale di 5 ettari che accoglie già la sede ed un laboratorio di ricerca locale sviluppato in collaborazione con delle università. Questo ampliamento di 2000 m2 con un investimento di 30 milioni di euro, permetterà alla società di dotarsi di una nuova unità «Diamant III» dedicata alla purificazione del sughero, che permetterà di sviluppare la produzione per poter rispondere al successo dei propri tappi.

Diam Bouchage
Espace Tech Ulrich
66400 Céret France
Tél : +33 (0)4 68 87 20 20
www.diam-cork.com

Elise NOIRAULT
Tel.: +33 (0)4 68 87 51 36 Mail : noirault@diam-bouchage.com

Ufficio Stampa Italia
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
Email:  marzia.morganti@gmail.com
www.martecomunicazione.com

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Cinno Days

Cinno Days

18-19 Aprile 2015

Due giorni di eventi, musica, degustazioni e divertimento ai Giardini Margherita di Bologna, il tutto a favore di sei associazioni del territorio che si occupano di combattere ogni giorno per la salute dei bambini.
Il Cinno Days è un evento per tutte le età ideato con lo scopo di unire grandi e piccoli alla riscoperta di giochi, luoghi e curiosità tipiche del nostro territorio il tutto unito a sport, musica e tanto divertimento.
Il Consorzio Castelvetro di Modena sarà presente con stand di degustazione e vendita delle eccellenze enogastronomiche locali.

Per maggiori informazioni visita il sito all’indirizzo:
http://www.visitcastelvetro.it/eventi/cinno_days.htm

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Talks aperitif

Talks aperitif

TALKS APERITIF organizzato da SodaStream durante il Salone del Mobile per la presentazione di MIX, l’innovativo gasatore destinato a rivoluzionare il settore delle bevande. All’aperitivo parteciperanno e interverranno Cracco, Yves Béhar e Carlo Ratti.

Di seguito i dettagli dell’evento e di SodaStream MIX:

THE FUTURE OF THE BAR: SODASTREAM & DESIGNBOOM TALKS DURING SALONE DEL MOBILE
Teatro Versace: Piazza Vetra n. 7
15 April, 2015
4:00-6:00 pm

Vi preghiamo gentilmente di comunicare la partecipazione agli indirizzi

fabio.Miceli@providence-hi.com

valeria.conigliaro@providence-hi.com

Grazie!
IL GASATORE DESTINATO A RIVOLUZIONARE IL SETTORE DELLE BEVANDE DISEGNATO DA YVES BEHAR

SALONE DEL MOBILE 2015
SODASTREAM SVELA LA NUOVA RIVOLUZIONARIA MIX MACHINE DISEGNATA DA YVES BÉHAR
#SodaStreamDesign

Nel corso del Salone Internazionale del Mobile di Milano, SodaStream presenterà in anteprima il suo ultimo innovativo prodotto, SodaStream MIX, destinato a rivoluzionare il settore delle bevande, in particolar modo l’arte della Mixology.
Progettata da Yves Béhar, SodaStream MIX è la prima macchina in grado di gasare diverse tipologie di liquidi, oltre a rappresentare la riposta più idonea alla crescente domanda di apparecchiature sempre più avanzate tecnologicamente e allo stesso tempo professionali, rivolte al mercato food & drink casalingo.
La sua interfaccia digitale – dotata di connettività APP e Bluetooth – rende SodaStream MIX un perfetto interprete dell’Internet delle cose, un’entusiasmante innovazione, apprezzabile sia dai bartender professionisti che dagli appassionati.
Per celebrare la presentazione di MIX, nel corso della “Design Week”, Béhar ha progettato il “The Alchemy Lounge”, un futuristico bar pop-up allestito nell’incredibile sala degli specchi ovale all’interno dell’iconico Teatro Versace in centro a Milano: un bar avveniristico a forma di diamante che ospiterà al suo interno alcuni SodaStream MIX a utilizzo dei bartender più alcuni strumenti professionali, mentre al suo esterno fornirà ai clienti servizi bar a 360 gradi.
Per l’occasione grandi mixologist saranno trasformati in “scienziati del sapore” e sperimenteranno la libertà di rendere frizzante ogni creazione, testando e offrendo al pubblico una nuova beverage experience.
“Dopo due anni di sviluppo, la tecnologia avanzata di SodaStream MIX ha già raccolto ammirazione dai principali professionisti del settore beverage, che credono nella versatilità del prodotto e nella capacità di stimolare negli utenti creatività e fantasia. Il MIX combina innovazione tecnologica a un’interfaccia fra le più all’avanguardia finora viste nelle apparecchiature per la cucina. Soprattutto consente agli utenti domestici e barman professionisti di creare nuovi entusiasmanti drink in maniera rivoluzionaria. Questo è il più innovativo prodotto nel settore presentato finora ” dice Yaron Kopel, Chief Innovation & Design Officer di SodaStream.
“MIX svela una nuova generazione di prodotti Sodastream sviluppata negli ultimi anni. Il suo potenziale è enorme e siamo entusiasti di presentare il nuovo Sodastream MIX proprio durante il Salone del Mobile di Milano” dice Daniel Birnbaum, CEO di SodaStream.
“MIX apre la strada a una nuova categoria di bevande, grazie all’introduzione di una macchina di nuova generazione. Apprezzabile sia dal punto di vista estetico che a livello digitale, SodaStream MIX rende la tecnologia a portata di mano e dà la possibilità di condividere le proprie creazioni con il resto del mondo, grazie all’apposita App. In fondo, perché desiderare il solito gin tonic se hai a disposizione una nuova alchimia capace di aprire nuovi mondi di sapori gustosi?”  dichiara Yves Béhar, CEO e fondatore di fuseproject

Teatro Versace, Piazza Vetra n. 7, Milano
Parte della Design District 5
Providence italy
Via San Vito 7 – 20123 Milano
Valeria Conigliaro: valeria.conigliaro@providence-hi.com
Fabio Miceli: fabio.miceli@providence-hi.com

Innovazione tecnologica, dichiarazione di Yaron Kopel, Direttore Innovazione e Design Officer, SodaStream

“MIX esteticamente mantiene lo stesso linguaggio di design delle altre macchine Sodastream: minimal, elegante e pulito, si adatta ad ogni tipo di cucina. Due sono le innovazioni sostanziali: un touch screen collegato alla rete e un silenzioso sistema di miscelazione. Queste due caratteristiche, oltre a segnare la differenza tra questa macchina con tutte le altre, rappresentano le principali innovazioni tecnologiche che rendono possibile SodaStream MIX.
Lo schermo consente agli utenti di scegliere tra una vasta gamma di ricette, dai succhi di frutta classici ai cocktail artigianali, oltre a garantire la possibilità di personalizzare l’intensità della gasatura e la quantità del liquido in base alle esigenze; in questo modo, ogni bevanda MIX viene prodotta perfettamente nelle modalità e nelle quantità desiderate (300, 500, 1000 ml).
Grazie alla relativa applicazione, SodaStream MIX si collega al cloud che consente di realizzare ricette da condividere con il mondo, o di inviarle direttamente al proprio MIX. Selezionando il tasto “Go” sullo schermo, si dà così il via alla magia. MIX calibra la quantità di bevanda all’interno della bottiglia, anche se questa contiene frutta o polpa e utilizza una nuova tecnologia di gasatura che include: rilascio di CO2 un sistema di regolazione della pressione e della miscelazione e un software che controlla il rilascio della pressione stessa. Il sistema di regolazione della miscelazione aiuta anche nel perfezionare le bolle e a definire il drink finale. Il risultato è qualcosa che oggi non esiste sul mercato”

Yaron Kopel, Chief Innovation & Design Officer di SodaStream

Per tutta la settimana SodaStream servirà cocktail gasati con MIX. I cocktail saranno realizzati in collaborazione con gruppo Campari, che fornirà la propria linea di alcolici, dallo storico Campari al Rum Appleton.
14-17 Aprile 2015, 11:00-18:00

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Food – Sodastream rivoluziona il mondo delle bevande. Presentato “MIX”, l’avveniristico gasatore interattivo disegnato da YVES BEHAR

Salone del Mobile 2015 Sodastream svela la nuova rivoluzionaria Mix Machine disegnata da Yves Behar

Sarà presentata nel “Conceptual Bar” pensato dal designer all’ interno del Teatro Versace di Milano

#SodaStreamDesign

Milano, 13 aprile 2015 –  Nel corso del Salone Internazionale del Mobile di Milano, SodaStream ha presentato oggi in anteprima il suo ultimo innovativo prodotto, SodaStream MIX, destinato a rivoluzionare il settore delle bevande, in particolar modo l’arte della Mixology.

Progettata da Yves Béhar, SodaStream MIX è la prima macchina in grado di gasare diverse tipologie di liquidi, oltre a rappresentare la riposta più idonea alla crescente domanda di apparecchiature sempre più avanzate tecnologicamente e allo stesso tempo professionali, rivolte al mercato food & drink casalingo.

La sua interfaccia digitale – dotata di connettività APP e Bluetooth – rende SodaStream MIX un perfetto interprete dell’Internet delle cose, un’entusiasmante innovazione, apprezzabile sia dai bartender professionisti che dagli appassionati.

Per celebrare la presentazione di MIX, nel corso della “Design Week”, Béhar ha progettato il “The Alchemy Lounge”, un futuristico bar pop-up allestito nell’incredibile sala degli specchi ovale all’interno dell’iconico Teatro Versace in centro a Milano: un bar avveniristico a forma di diamante che ospiterà per tutta la settimana al suo interno alcuni SodaStream MIX a utilizzo dei bartender più alcuni strumenti professionali, mentre al suo esterno fornirà ai clienti servizi bar a 360 gradi.

Per l’occasione grandi mixologist saranno trasformati in “scienziati del sapore” e sperimenteranno la libertà di rendere frizzante ogni creazione, testando e offrendo al pubblico una nuova beverage experience.

“Dopo due anni di sviluppo, la tecnologia avanzata di SodaStream MIX ha già raccolto ammirazione dai principali professionisti del settore beverage, che credono nella versatilità del prodotto e nella capacità di stimolare negli utenti creatività e fantasia. Il MIX combina innovazione tecnologica a un’interfaccia fra le più all’avanguardia finora viste nelle apparecchiature per la cucina. Soprattutto consente agli utenti domestici e barman professionisti di creare nuovi entusiasmanti drink in maniera rivoluzionaria. Questo è il più innovativo prodotto nel settore presentato finora ” dice Yaron Kopel, Chief Innovation & Design Officer di SodaStream.

“MIX svela una nuova generazione di prodotti Sodastream sviluppata negli ultimi anni. Il suo potenziale è enorme e siamo entusiasti di presentare il nuovo Sodastream MIX proprio durante il Salone del Mobile di Milano” dice Daniel Birnbaum, CEO di SodaStream.

“MIX apre la strada a una nuova categoria di bevande, grazie all’introduzione di una macchina di nuova generazione. Apprezzabile sia dal punto di vista estetico che a livello digitale, SodaStream MIX rende la tecnologia a portata di mano e dà la possibilità di condividere le proprie creazioni con il resto del mondo, grazie all’apposita App. In fondo, perché desiderare il solito gin tonic se hai a disposizione una nuova alchimia capace di aprire nuovi mondi di sapori gustosi?”  dichiara Yves Béhar, CEO e fondatore di fuseproject

About Sodastream

Sodastream Italia, sede italiana di Sodastream International B.V, è leader mondiale nella produzione e distribuzione di sistemi di gasatura domestica di bevande, che permettono ai consumatori di trasformare in modo semplice e istantaneo la normale acqua di rubinetto in bibite gasate e acqua frizzante. I gasatori SodaStream offrono una soluzione altamente differenziata e innovativa per i consumatori di bibite gassate e acqua frizzante, in bottiglia o in lattina. I prodotti SodaStream sono ecologici, economici, promuovono salute e benessere, sono personalizzabili, divertenti e facili da usare. Inoltre offrono convenienza e vantaggi, eliminando la necessità di trasportare le bottiglie dal supermercato a casa, di sistemarle in casa e di smistarle regolarmente una volta vuote. I prodotti Sodastream sono disponibili in oltre 70.000 punti vendita in 45 paesi in tutto il mondo, tra cui oltre 17.000 negozi al dettaglio negli Stati Uniti. Nel 2011 con l’acquisizione della CEM Industries S.r.l. in Italia nasce Sodastream Professional, la divisione di SodaStream International dedicata al canale business to business. Nel gennaio del 2012 SodaStream Professional ha lanciato il brand “So”™ che si rivolge ai ristoranti, agli uffici e agli hotel.

A proposito di Yves Béhar

Yves Béhar (nato nel 1967) è un imprenditore svizzero del design secondo cui il design – di prodotto, digitale o brand – è la pietra miliari di qualsiasi business. E’ il fondatore di fuseproject, la società di design basata a SanFrancisco e New York e da lui fondata nel 1999. Nel 2011, il “Conde Nast Innovation“ e il “Design Awards” lo riconobbero come “Designer of the Year”. E’ anche Chief Creative Officer di Jawbone, dove negli ultimi 11 anni il suo prodotto, il marchio e l’attività di comunicazione hanno aiutato l’azienda a diventare leader nel settore dell’elettronica commerciale audio e portatile.  Bèhar è anche il creativo co-fondatore di OUYA, una piattaforma di gioco open source e co-fondatore della start-up August, un sistema di serrature di nuova generazione. Le sue collaborazioni con partner del calibro di Herman Miller, GE, Puma, PayPal, SodaStream, Samsung, Issey Miyake, Prada e molti altri gli hanno garantito una fama internazionale. Le opere di Béhar sono incluse nelle collezioni permanenti di musei in tutto il mondo, ed è spesso invitato come relatore su progetti di design su business e sostenibilità

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Tuttofood 2015. Il sistema dei Consorzi di tutela delle produzioni Dop e Igp si presenta compatto. Anche il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali al loro fianco.

Tuttofood 2015. Il sistema dei Consorzi di tutela delle produzioni Dop e Igp si presenta compatto. Anche il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali al loro fianco.

Roma, 9 aprile 2015 – La partecipazione istituzionale alla manifestazione milanese coordinata da Aicig (Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche) e da Isit (Istituto Salumi Italiani Tutelati) vede la presenza diretta di Aceto Balsamico di Modena Igp, Grana Padano Dop, Gorgonzola Dop,  Mozzarella di bufala Campana Dop, Oliva Bella della Daunia Dop, Pecorino Toscano Dop e Taleggio Dop, e la partecipazione in forma collettiva dei 14 Consorzi di Tutela della salumeria DOP IGP aderenti ad ISIT.
Tuttofood, vista la coincidenza temporale ed anche la vicinanza logistica con Expo, rappresenta un evento fondamentale per il settore agroalimentare nazionale durante il 2015.
Non solo aspetti commerciali ma anche un messaggio politico forte a chi, in ambito internazionale, vuole scalfire il sistema di protezione comunitario delle indicazioni geografiche.
Lo spazio rappresenterà, all’interno della manifestazione, il punto di riferimento per l’intero settore delle produzioni Dop e Igp.
Un’ampia rappresentatività delle produzioni ad indicazione geografica e l’importante presenza del Mipaaf a fianco dei Consorzi di Tutela sono testimonianza di un settore compatto e coeso.

Ricco il palinsesto di eventi che andranno ad animare lo spazio Dop/Igp: argomenti trasversali che toccheranno tematiche internazionali (in primo luogo i negoziati bilaterali con gli Stati Uniti nell’ambito del TTIP) ma anche aspetti nutrizionali e divulgativi.
Questa presenza coordinata si colloca nel solco di una fondamentale opera di comunicazione focalizzata sul sistema delle Indicazioni Geografiche, sulle caratteristiche peculiari e distintive di ciascun prodotto Dop-Igp, sui territori che ne assicurano la produzione, sulle garanzie di qualità offerte al consumatore da controlli accurati lungo tutte le filiere coinvolte.
I Consorzi di Tutela assumono un ruolo strategico nell’attività di salvaguardia, valorizzazione e promozione delle denominazioni, supportando quotidianamente le realtà produttive che garantiscono la tenuta socio-economica di aree geografiche particolarmente vocate, in virtù di favorevoli condizioni ambientali ed umane, alla produzione di questi veri e propri tesori della tradizione alimentare nostrana.
Un’eccellenza del patrimonio agroalimentare nazionale, volano di crescita per l’intero settore, che nel 2013 è stata in grado di generare un fatturato alla produzione di 6,6 miliardi di euro e al consumo di 13,2 miliardi di euro, con un valore export pari a 2,4 miliardi di euro (+5% sul 2012).

Numeri del settore
Dati Dop-Igp 2013 – Italia
Numero Dop-Igp italiane: 269 (ad oggi)
Operatori certificati (aziende di produzione e trasformazione): 80.435;
Produzione certificata: 1,27 milioni di tonnellate oltre 1/3 destinata all’export;
Fatturato alla produzione: 6,6 miliardi di euro;
Fatturato al consumo totale: 13,2 miliardi di euro;
Export: volumi esportati 456.359 tonnellate, valore della produzione esportata 2,4 miliardi di euro;
Mercati export di destinazione: 62% del volume della produzione in Unione europea; 38% mercato extra-Ue.

Il sistema dei prodotti Dop e Igp è garantito da oltre 60.600 visite degli Organismi di Controllo che generano circa 75.000 controlli analitici sui prodotti certificati.

Aicig e Isit: rappresentano oltre il 33% del valore economico totale della produzione europea attribuita alle denominazioni agroalimentari (stima studio Commissione Ue riferita al 2010).
Tutte le IG agroalimentari italiane (vini esclusi) incidono per circa il 38% sul valore economico complessivo della produzione a denominazione europea.

Ufficio stampa AICIG
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
Tel 335 6130800 – Email marzia.morganti@gmail.com; press@aicig.it
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AICIG -Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche
Via XX Settembre, 98/G – 00187 Roma – tel. +39064420.2718 – fax +39 064426.5620 – info@aicig.it – www.aicig.it

Aceto Balsamico di Modena IGP ■ Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP ■ Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP ■ Asiago DOP ■ Basilico Genovese DOP ■ Bra DOP ■ Bruzio DOP ■ Caciocavallo Silano DOP ■ Carota Novella di Ispica IGP ■ Castelmagno DOP ■ Chianti Classico DOP ■ Clementine di Calabria IGP ■ Dauno DOP ■ Fontina DOP ■ Garda DOP ■ Gorgonzola DOP ■ Grana Padano DOP ■ La Bella della Daunia DOP ■ Limone Costa d’Amalfi IGP ■ Limone di Sorrento IGP ■ Mela Alto Adige IGP ■ Melone Mantovano IGP ■ Montasio DOP ■ Mortadella Bologna IGP ■ Mozzarella di Bufala Campana DOP ■ Nocciola del Piemonte IGP ■ Parmigiano Reggiano DOP ■ Patata della Sila IGP ■ Pecorino Romano DOP ■ Pecorino Toscano DOP ■ Pesca di Leonforte IGP ■ Piave DOP ■ Pomodoro di Pachino IGP ■ Pomodoro S.Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP ■  Prosciutto di Parma DOP ■ Prosciutto di San Daniele DOP ■ Prosciutto Toscano DOP ■ Provolone Valpadana DOP ■ Quartirolo Lombardo DOP ■ Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco IGP ■ Raschera DOP ■ Riso del Delta del Po IGP ■ Riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP ■ Riviera Ligure DOP ■ Robiola di Roccaverano DOP ■ Sabina DOP ■  Salame Brianza DOP ■ Salamini Italiani alla Cacciatora DOP ■  Salva Cremasco DOP ■ Speck Alto Adige IGP ■ Stelvio DOP ■ Taleggio DOP ■ Terre di Siena DOP ■ Toma Piemontese DOP ■ Val di Mazara DOP ■ Vastedda della Valle del Belice DOP ■ Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP ■ Zampone Modena Cotechino Modena IGP

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Le donne del vino al Vinitaly 2015

IMG_1418Le donne del vino al Vinitaly 2015
E’ un successo ormai  consolidato il ristorante dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino messo a punto nella Cittadella della Gastronomia al Vinitaly di Verona, ma quest’anno, grazie anche  a un originale allestimento definito “impasto” offerto dalla Cooperativa Avanguardia e   completato da bellissime piante verdi dalla Dester di Moniga del Garda, ha ottenuto un successo più grande degli anni precedenti. Questi accorgimenti  hanno dato un tocco di elegante raffinatezza e di piacevole relax.
I numerosi clienti hanno potuto gustare ottimi piatti regionali grazie alla consolidata professionalità di Marina Ramasso, patronne dell’Osteria del  Paluch  di Torino per la cucina,  di Piercarla Negro per i vini,  alla collaborazione dei ragazzi della Scuola Alberghiera di Chievo e di  alcune socie. Oltre al menu tradizionale, i clienti potevano comporre liberamente i propri piatti scegliendoli da tre “golose” postazioni, una simpatica soluzione per i clienti più frettolosi: PUNTO FORNO, (pane,grissini,taralli,dolci), PUNTO SALUMI (varie tipologie di salumi), PUNTO FORMAGGI (grande assortimento di formaggi tipici regionali). La scelta della tipologia di vino poteva essere fatta dalla ricca Carta con circa centocinquanta etichette provenienti da tutte le regioni italiane, offerti dalle socie.
Lunedì 23 marzo, presso la sala C del pad. 10 si è svolto il talk show con degustazione di vini dal titolo “Profumo di Donna: viaggio nel senso ancestrale”, condotto da Alessandro Torcoli, direttore di Civiltà del Bere e in collaborazione con la “campagna di promozione del Sughero”. La degustazione ha visto protagoniste otto Donne del Vino e altrettanti vini scelti per il loro livello qualitativo e per l’affinità con il tema. Le protagoniste di questo evento sono state : Valentina Abbona, Valentina Argiolas, Marina Cvetic, Tiziana Frescobaldi, Cristina Garetto, Francesca Planeta, Ornella Venica, Cristina Ziliani.
Il maestro profumiere Lorenzo Dante Ferro, nel suo intervento  ha sottolineato l’importanza dei profumi nel nostro quotidiano:  “tutti noi mangiamo e beviamo con il naso, almeno in prima battuta. Chi è nato tra i vini, e quindi tra i profumi, ha sicuramente una marcia in più. Il profumo costituisce un elemento chiave della nostra esistenza, creando in noi un ricordo olfattivo capace di durare molto a lungo nel tempo”. Ha poi spiegato come in ciascun profumo sia possibile delineare una struttura piramidale caratterizzata da note di testa, di cuore (o corpo) e di fondo. Tornando al pianeta vino, possiamo certamente affermare che nei bianchi prevalgono le note di testa, ovvero floreali, fruttate. Nei rossi, invece, specialmente quelli che riposano in legno, troviamo soprattutto le note di corpo e di fondo, ovvero i profumi secondari e i terziari come la rutta appassita e le varie spezie.
Mercoledì 25 marzo,  nello splendido, ottocentesco Palazzo della Gran Guardia, si è svolta, in collaborazione con Vinitaly, la cena di Gala “Finitaly”, con circa duecento ospiti, tra cui il direttore Generale dott. Giovanni Mantovani, Stevie Kim, Managing Director Vinitaly International e il Brand Manager dott. Gianni Bruno. Un grandioso buffet, allestito dalla nostra chef Marina Ramasso e dal suo staff,  un’ampia scelta di vini delle socie,  hanno deliziato gli ospiti, stupiti per l’eccellente qualità  e varietà dei prodotti tipici offerti da alcuni sponsor, in particolare dal Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campania. Il servizio dei vini è stato magistralmente curato dall’A.I.S – delegazione  Veneto.
A fine serata, la presidente dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, Elena Martusciello, ha consegnato al dott. Giovanni Mantovani e al dott. Gianni Bruno una spilla in oro e onice creata dal maestro orafo Gerardo Sacco, mentre a Stevie Kim, oltre che ad essere stata nominata Socia onoraria, una pergamena dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, per il grande lavoro che svolge  per la promozione del vino italiano nel mondo,  e una  collana in oro, un pezzo unico, sempre ad opera di Gerardo Sacco.  Stevie Kim ha ringraziato molto commossa e, per la prima volta, ha detto di essere “rimasta senza parole”.  Per una persona come lei, è davvero il massimo!
Circa trenta Donne del Vino, per una serata, si sono sentite un po’ principesse, indossando  meravigliosi gioielli creati con cascate di perle, coralli, turchesi , ametiste, pietre preziose,   dal maestro orafo Gerardo Sacco.  Questi monili, che hanno “vestito” alcune tra le dive più famose al mondo,  hanno fatto sognare tutti i presenti alla serata portandoli, per qualche ora, in un mondo magico e scintillante. Quello tra Gerardo Sacco e l’Associazione Nazionale Le Donne del Vino è ormai un binomio  inscindibile, che continuerà nel tempo.
Anna Pesenti Buonassisi
Cell. 335 6376448 – 334 3997914

Milano 30 marzo 2015

ASSOCIAZIONE NAZIONALE LE DONNE DEL VINO
Via San Vittore al Teatro, 3 – 20123 MILANO – Tel. e fax  02.86.75.77 – C.F. 97064740158
e-mail: info@ledonnedelvino.com – www.ledonnedelvino.com

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Assemblea Annuale Aicig. Consorzi uniti e compatti sulle principali tematiche di settore.

Assemblea Annuale Aicig. Consorzi uniti e compatti sulle principali tematiche di settore.
Consenso dei soci sull’operato di Aicig, occorre proseguire con forza per supportare le produzioni Dop e Igp.

Si è svolta ieri, presso la sala Cavour del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, l’assemblea annuale di Aicig, Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche. Numerose le tematiche affrontate, dai problemi operativi delle realtà consortili fino alle più strutturate tematiche legate alla tutela delle indicazioni geografiche in ambito internazionale.
Le prossime azioni di Aicig saranno focalizzate sull’operatività dei Consorzi e sulla regolamentazione nazionale di riferimento ma anche sui difficili negoziati internazionali in corso con Stati Uniti e Giappone.

L’assemblea ha proceduto anche alla nomina del nuovo Consiglio Direttivo che sarà in carica per il prossimo triennio. Con il consenso unanime dei presenti è stato riconfermato interamente il Consiglio uscente integrato dai direttori dei Consorzi del Pomodoro di Pachino Igp e dall’Aceto Balsamico di Modena Igp.

L’attuale Consiglio di Aicig è composto da:
Stefano Berni (Consorzio di tutela del formaggio Grana Padano Dop)
Salvatore Chiaramida (Consorzio di tutela del Pomodoro Pachino Igp)
Mario Emilio Cichetti (Consorzio di tutela del Prosciutto di San Daniele Dop)
Riccardo Deserti (Consorzio del formaggio Parmigiano Reggiano Dop)
Federico Desimoni (Consorzio di tutela dell’Aceto Balsamico di Modena Igp)
Stefano Fanti (Consorzio di tutela del Prosciutto di Parma Dop)
Stefano Fontana (Consorzio di tutela del formaggio Gorgonzola Dop)
Giuseppe Liberatore (Consorzio di tutela dell’olio Chianti Classico Dop)
Gianluigi Ligasacchi (Consorzio di tutela della Mortadella Bologna Igp)
Salvatore Martorana (Consorzio di tutela dell’olio Val di Mazara Dop)
Stefano Pavoncelli (Consorzio di tutela dell’oliva Bella della Daunia Dop)

“Ampia condivisione sulle tematiche generali, sull’importanza delle strutture consortili e sulla difesa delle indicazioni geografiche in ambito nazionale. Questo è quanto emerge dall’assemblea di Aicig – dichiara Pier Maria Saccani, Segretario Aicig – Grande segno di continuità nei confronti del Consiglio Direttivo con l’inserimento di due nuovi importanti realtà”.

Aicig riunisce 58 importanti realtà consortili che rappresentano oltre il 90%, in valore economico, delle produzioni italiane a Indicazione Geografica (il comparto nazionale ha generato complessivamente nel 2013 un fatturato all’origine di 6,6 miliardi di euro e al consumo di 13,2 miliardi di euro, con un valore export pari a 2,4 miliardi di euro).
Nel panorama comunitario delle denominazioni, l’Associazione “ingloba” circa un terzo del valore economico totale della produzione europea attribuita alle IG agroalimentari (dato 2010 estratto da uno studio della Commissione Ue).

Ufficio stampa AICIG
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■ Aceto Balsamico di Modena IGP ■ Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP ■ Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP ■ Asiago DOP ■ Basilico Genovese DOP ■ Bra DOP ■ Bruzio DOP ■ Caciocavallo Silano DOP ■ Carota Novella di Ispica IGP ■ Castelmagno DOP ■ Chianti Classico DOP ■ Clementine di Calabria IGP ■ Dauno DOP ■ Fontina DOP ■ Garda DOP ■ Gorgonzola DOP ■ Grana Padano DOP ■ La Bella della Daunia DOP ■ Limone Costa d’Amalfi IGP ■ Limone di Sorrento IGP ■ Mela Alto Adige IGP ■ Melone Mantovano IGP ■ Montasio DOP ■ Mortadella Bologna IGP ■ Mozzarella di Bufala Campana DOP ■ Nocciola del Piemonte IGP ■ Parmigiano Reggiano DOP ■ Patata della Sila IGP ■ Pecorino Romano DOP ■ Pecorino Toscano DOP ■ Pesca di Leonforte IGP ■ Piave DOP ■ Pomodoro di Pachino IGP ■ Pomodoro S.Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP ■  Prosciutto di Parma DOP ■ Prosciutto di San Daniele DOP ■ Prosciutto Toscano DOP ■ Provolone Valpadana DOP ■ Quartirolo Lombardo DOP ■ Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco IGP ■ Raschera DOP ■ Riso del Delta del Po IGP ■ Riso di Baraggia Biellese e Vercellese DOP ■ Riviera Ligure DOP ■ Robiola di Roccaverano DOP ■ Sabina DOP ■  Salame Brianza DOP ■ Salamini Italiani alla Cacciatora DOP ■  Salva Cremasco DOP ■ Speck Alto Adige IGP ■ Stelvio DOP ■ Taleggio DOP ■ Terre di Siena DOP ■ Toma Piemontese DOP ■ Val di Mazara DOP ■ Vastedda della Valle del Belice DOP ■ Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP ■ Zampone Modena Cotechino Modena IGP

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AICIG

AICIG è l’Associazione, senza scopo di lucro e dotata di personalità giuridica, costituita tra i Consorzi di tutela delle DOP e IGP riconosciuti dal Mipaaf ai sensi della legge 526/99 che, per la prima volta in Italia, si sono riuniti per tutelare, valorizzare e promuovere al meglio le eccellenze della produzione agroalimentare italiana.
Il sistema associativo creato si fonda sulla convinzione che per accrescere il valore delle filiere produttive occorra favorire sinergie trasversali tra prodotti, persone, territori, cultura e turismo. Con questa prospettiva si propone di rappresentare il luogo ideale di confronto e scambio tra grandi e piccoli Consorzi di tutela, e di contribuire allo sviluppo omogeneo del settore.
Tali premesse trovano piena rispondenza nelle finalità esplicitate nello Statuto dell’Associazione e di seguito elencate:

favorire lo sviluppo del settore delle Indicazioni Geografiche, promuovendo un confronto permanente tra i Consorzi di tutela riconosciuti, anche se appartenenti a filiere differenti;
sostenere la politica delle Indicazioni Geografiche in ambito nazionale, comunitario ed internazionale, in collaborazione con il Mipaaf;
monitorare l’evoluzione del settore delle IG.

Ad oggi, Aicig riunisce 62 importanti realtà consortili (64 i prodotti DOP e IGP complessivamente tutelati dai Consorzi Soci aderenti), espressioni di filiere produttive differenti, che rappresentano attorno al 90%, in valore economico, delle produzioni italiane ad Indicazione Geografica (elaborazioni Aicig su dati Ismea).
Un comparto, quest’ultimo, che genera complessivamente un fatturato nazionale all’origine pari a circa 7 miliardi di Euro e al consumo per 12,6 miliardi di Euro.
A livello comunitario la compagine associativa “racchiude in sé” un terzo (attorno al 33%) del valore economico totale della produzione europea attribuita alle Indicazioni Geografiche agroalimentari (elaborazioni Aicig su dati studio Commissione europea).

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Bottega Gold premiato come “Master da the drink business”

Gold Vinitaly 2015 (1)Bottega Gold premiato come “Master da the drink business”
La notizia, resa nota l’ultimo giorno del Vinitaly, è particolarmente significativa in quanto su circa 100 diversi Prosecco solo due hanno conseguito tale titolo.

In coincidenza con la conclusione del Vinitaly, il magazine inglese The Drink Business ha annunciato i risultati del concorso The Prosecco Masters.
In questo contesto Bottega Gold Prosecco Doc ha conseguito la prestigiosa qualifica di “Master”, che va oltre l’assegnazione delle classiche medaglie (oro, argento e bronzo) e che viene rilasciata solo a vini eccezionali. L’edizione 2015 della rassegna, nel corso della quale sono stati valutati circa un centinaio di vini Prosecco, ha assegnato diverse medaglie, ma solamente Bottega Gold e un altro Prosecco posso fregiarsi del “Master”.
La giuria selezionata e competente è composta da Master of Wine, Master Sommelier e senior buyers. La degustazione alla cieca consente l’assaggio dei vini nel più totale anonimato, senza che il prestigio del marchio o le suggestioni del packaging possano condizionare l’assaggio.
Ricordiamo che al Vinitaly l’azienda Bottega ha festeggiato i 15 anni dello stesso Bottega Gold con una bottiglia celebrativa, ideata in coincidenza con il più importante evento fieristico italiano. Si tratta di uno Jeroboam Gold da 3 litri che riproduce sul corpo dorato della bottiglia, mediante l’applicazione di finissimi cristalli, il numero 15 in riferimento agli anni intercorsi dal lancio del prodotto e la lettera B per richiamare il logo aziendale.

Bottega Gold è un Prosecco spumante Brut, ottenuto dalla vinificazione in bianco di uve Glera, provenienti da Valdobbiadene. Questa zona è situata in prossimità delle Prealpi venete ed è caratterizzata da un clima perfetto per questa varietà di uve autoctone. I vigneti si trovano in zona collinare, in un territorio di assoluto valore paesaggistico e di grande tradizione vitivinicola. Le uve vengono raccolte a mano; quindi in cantina delicatamente pressate. Il mosto così ottenuto viene mantenuto in contenitori d’acciaio a una bassa temperatura per mantenerne inalterata la freschezza. Segue la fermentazione in autoclave per quasi 40 giorni a una temperatura controllata di 14-15° C con l’aggiunta di lieviti selezionati (metodo Charmat).
Bottega Gold si caratterizza per gli eccezionali profumi fruttati di mela, pera e frutta esotica e per il sapore fresco con retrogusto asciutto e fruttato. Perfetto come aperitivo, si presta egregiamente alla preparazione di gustosi cocktail (Bellini, Rossini). È inoltre uno spumante da tutto pasto: dagli antipasti, ai primi piatti di qualsiasi tipo e a secondi di pesce.
La doratura della bottiglia, al di là dell’impatto estetico, ha la funzione di proteggere il vino da qualsiasi fonte di luce, conservandone aromi e freschezza e regalando al vino una vita più lunga. Il packaging è completato dalla particolare etichetta, la cui forma richiama la spuma del vino appena stappato.

Contatti: Giovanni Savio – Ufficio Stampa – Bottega S.p.A. – Tel. 0438-406801

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Vinitaly 2015 : register.it porta sul web con il .bio il vino di Salchetto di Montepulciano

logo_bio_itaVinitaly 2015 : register.it porta sul web con il .bio il vino di Salchetto di Montepulciano

Durante Vinitaly di Verona Register.it e Salcheto svelano le numerose opportunità offerte dal .BIO e dai nuovi domini per promuovere l’identità, i valori e la provenienza dei prodotti vinicoli e proteggerli dalla contraffazione

Firenze, 25 marzo 2015 – Innovazione, sostenibilità e valorizzazione dell’unicità dei prodotti sono i temi al centro di Vinitaly e del dibattito sui nuovi domini quale leva strategica per promuovere il riconoscimento e la rintracciabilità online di un brand. Il Salone Internazionale del Vino e dei Distillati protagonista a Verona dal 22 al 25 marzo rappresenta un’opportunità per raccontare le realtà vinicole locali e la loro capacità di sfruttare l’innovazione per diffondere la propria eccellenza. In occasione di Vinitaly 2015, Salcheto di Montepulciano, azienda produttrice di vino, promotore e bandiera della sostenibilità nella vinificazione e produzione vinicola, e Register.it condividono un caso di successo tutto made in Italy che testimonia gli importanti benefici del dominio .bio.

image003Da sempre Internet rappresenta un’opportunità per le imprese a sostegno della loro competitività e della crescita, e negli ultimi anni la disponibilità di nuove estensioni di dominio ha ulteriormente ampliato il panorama di possibilità a disposizione delle aziende. Dal 2014 i nuovi Registry accreditati da ICANN hanno infatti rilasciato centinaia di nuovi domini e si prevede che nel corso dei prossimi 3 anni si arriverà a oltre 1000 nuove stensione disponibili, uno scenario certamente in evoluzione ma che necessita di essere compreso appieno nelle sue potenzialità. In particolare, l’arrivo di domini specifici per esempio legati al mondo enogastronomico come .bio, .organic, .vin, .wine offrono un’ampia scelta a chi opera in contesti specifici e un valore aggiunto importante generato dal poter far leva su una presenza in rete fortemente affine al business di riferimento.

In occasione di Vinitaly, Salcheto, cantina di Montepulciano, porta in fiera la girandola di emozioni che dal vigneto alla cantina arrivano fin dentro le sue bottiglie insieme a qualità, attenzione al biologico e innovazione. Salcheto rappresenta infatti un esempio di eccellenza italiana che, pioniere dell’analisi ambientale con la prima carbon footprint certificata già nel 2009, ha condotto negli anni ricerche e sviluppo tecnologico al fine di utilizzare processi produttivi eco-sostenibili. La presenza di Salcheto a Verona è infatti un’occasione strategica da un lato per illustrare i miglioramenti apportati, le opportunità di gestione e le soluzioni capaci di raggiungere la neutralità delle emissioni di gas, e dall’altro un momento rilevante per condividere la svolta web seguita da Salcheto che insieme a Register.it ha registrato il Salcheto.bio.

intervento Register.it @ VinitalyIn questo contesto Register.it, da sempre impegnata nel supportare il business delle imprese italiane, è intervenuto a Vinitaly a fianco di Salcheto con uno speech di Massimo Zanardi – Brand Protection Manager & Business Developer Coordinator di Register.it – dal titolo “La cultura della sostenibilità e la strategia di comunicazione e protezione del brand sul web: i nuovi domini, il .bio, il.vin, il.wine”. Secondo Register.it infatti l’esigenza delle aziende di comunicare in modo chiaro e immediato l’impegno sul mercato e la natura del proprio business trova nei nuovi gTLD una risposta efficace e nell’estensione. bio una strategia mirata per far crescere e promuovere il riconoscimento online del biologico per produttori, distributori, enti e organi preposti alla certificazione e controllo fino a chi fa informazione verticale.

“Siamo molto orgogliosi di partecipare a Vinitaly quest’anno e di poter condividere con gli amanti del vino e i produttori di questo prodotto rinomato una best practice come quella sviluppata con Salcheto di Montepulciano” spiega Massimo Zanardi – Brand Protection Manager & Business Developer Coordinator di Register.it. “Il nostro obiettivo è infatti aiutare le imprese a comprendere i reali vantaggi dei nuovi domini e supportarli in un utilizzo efficace e competitivo della rete attraverso strumenti mirati e all’avanguardia. Occasioni come Vinitaly e progetti di successo come quello della cantina di Montepulciano permettono di accendere l’attenzione sul dibattito dei nuovi domini e di diffondere in modo concreto e immediato la cultura del web e delle nuove possibilità offerte dalla rete, così come della necessità di promuovere e difendere il proprio brand in Rete”.

In particolare, il .bio, concepito dal registry del dominio (Startingdot) in partnership con IFOAM (Federazione Internazionale dei movimenti per dominio .BIO_Register.itl’Agricoltura Biologica), è garanzia di rispetto della natura e dei principi dell’agricoltura biologica e biodinamica come stabiliti da IFOAM, mentre per chi opera all’estero il .organic offre una scelta interessante purché certificati da enti riconosciuti a livello nazionale o internazionale o possessori di una pagina web in cui vengono mostrati prodotti organici venduti o promossi.
In questo contesto, certamente un tema caldo resta il problema dell’attribuzione sul web dei domini .wine e .vin da parte dell’Icann, argomento di discussione ancora fermo da parte di ICANN che punta a mantenere l’indicazione geografica nell’attribuzione del dominio per arginare il rischio di usurpazioni e contraffazione in rete

Gruppo DADA

DADA S.p.A. – quotata al segmento STAR di Borsa Italiana – è uno dei principali player europei nella fornitura nei servizi professionali per la presenza e la visibilità in Rete di persone ed aziende e vanta oltre 520 mila aziende clienti e più di 1,7 milioni di domini di gestione.

DADA opera in Italia attraverso Register.it S.p.A., leader nella fornitura di servizi di registrazione di domini, hosting, protezione del brand e pubblicità digitale. Register.it propone ai suoi clienti un’offerta di servizi professionali accessibili tramite la Rete e gestibili attraverso strumenti di controllo semplici e intuitivi. È inoltre il primo operatore italiano accreditato presso ICANN.

A livello internazionale DADA è presente in Spagna, Regno Unito e Irlanda, Francia, Portogallo e Olanda rispettivamente attraverso i marchi Nominalia, Namesco, PoundHost, Register365 e Amen.

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Mercatino biologico Biopomposa – Modena (MO)

Mercatino biologico Biopomposa – Modena (MO)

Da gennaio a dicembre 2015

Mercatino settimanale di prodotti agricoli biologici riservato ai produttori agricoli che operano in agricoltura biologica e sono in possesso di certificazione di
uno degli Enti riconosciuti dal MIPAF.

Il mercato si tiene tutti i martedì e sabato non festivi dell’anno
www.comune.modena.it

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La nuova sfida del biologico locale si chiama Aidagreen

La nuova sfida del biologico locale si chiama Aidagreen
Il nuovo marchio made in Puglia racconta la storia di 750 prodotti italiani
Biologico, locale, italiano la nuova sfida si chiama Aidagreen. Il marchio made in Puglia, lancia un nuovo modo di vivere il biologico. Attraverso la community online è possibile conoscere oltre 750 prodotti provenienti da oltre 53 piccoli produttori locali, di tutte le regioni italiane.
Il rispetto della natura e delle coltivazioni tradizionali, l’attenzione per i territori e la loro storia sono i valori su cui nasce AidaGreen.

I prodotti scelti da www.aidagreen.it fanno parte del polo bioagricolo italiano. Sono specialità di alta qualità che non si trovano nei supermercati e nella grande distribuzione e che per loro identità è possibile trovare solo nelle regioni di loro appartenenza.
“Con il bio negozio online promuoviamo la cultura e la storia agricola del nostro paese di cui siamo innamorati e grandi cultori – dichiarano dalla direzione di Aidagreen – ricerchiamo solo produttori di piccole realtà che per scelta rispettano i tempi della raccolta, le stagioni, i cicli di produzione e non si adeguano alle politiche produttive della grande distribuzione, concludono da Aidagreen.“

Con AidaGreen si è dato vita ad un progetto di ecosostenibilità e rispetto dell’ambiente che punta al benessere, con prodotti semplici e naturali attraverso l’identità e la cultura agricola e produttiva italiana. I prodotti sono coltivati, realizzati, raffinati e confezionati nelle loro regioni di appartenenza.

Nella cesta virtuale di AidaGreen è possibile trovare, in formati singoli o famiglia: paste di Grano Senatore Cappelli, farro, kamut, mais, riso, semola; cereali, legumi, riso, zuppe, minestre, risotti, conserve, salumi, formaggi, miele, dolciumi, olio, aceto, frutta, verdura, marmellate, composte, vini, birre, liquori e distillati.
Sono in programma numerose, iniziative legate alla cultura della sana alimentazione, del benessere in collaborazione con medici e nutrizionisti attraverso il mondo della scuola, dello sport e della cultura.

Ufficio Stampa Aidagreen

press@aidagreen.it

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Pubblicato in News

Slurp Expo 2015. Un ritorno alla terra

primeBollicineSlurp Expo 2015. Un ritorno alla terra

Un ritorno alla terra, alle origini, con il pubblico che potrà dunque godere di un’eccezionale panoramica sulla migliore produzione italiana e veneta oltre ad avere il privilegio di incontrare e conoscere personalmente i produttori. E poiché non c’è nulla di più naturale che abbinare un buon vino a un piatto sfizioso, il programma gastronomico di quest’anno è più ricco che mai. Per 2 giorni, a pranzo e a cena, chef, sommelier, cultori del food, invitati dagli organizzatori, si alterneranno presentando piatti ispirati ai sapori e colori della terra, che potranno essere acquistati e gustati al ristorante del festival. Slurp Expo Festival, nato nel 2014, da un’intuizione di Magnacook, la rete virtuale delle eccellenze italiane del food di Alessandro Eupani, con il desiderio di far dialogare le rispettive passioni e competenze, i grandi vini e la cucina d’autore, per offrire agli appassionati la possibilità di conoscere e gustare un’accurata selezione della produzione enogastronomica italiana e non solo.

EVENTI COLLATERALI
PRESSO SALA CONFERENZE DEL LANIFICIO CONTE
LEZIONI DI CUCINA STORICA DI AMEDEO SANDRI E MAURIZIO FALLOPPI
Amedeo Sandri e Maurizio Falloppi, entrambi valdagnesi, noto cuoco il primo, apprezzato sommelier il secondo, per una inedita e preziosa lezione di cucina storica: la cucina vicentina è composta di piatti semplici, di tradizione contadina, che seguono l’andamento delle stagioni e dei relativi prodotti che si raccoglievano nei prati e nei boschi e ogni piatto è legato ad una parte del territorio e le preparazioni si basano ancora oggi sui prodotti tipici: i bisi di Lumignano (frazione di Longare), gli asparagi bianchi di Bassano, i torresani di Breganze, i formaggi di Asiago, le ciliegie di Marostica, il riso di Grumolo delle Abbadesse, la patata di Rotzo e il sedano di Rubbio (frazione di Conco), i tartufi a Nanto, il broccolo fiolaro di Creazzo, la mostarda di Montecchio Maggiore, la sopressa di Valli del Pasubio, gli gnocchi con la fioreta di Recoaro Terme e poi, il piatto più tipico, il baccalà alla vicentina.
PREMIAZIONE RICETTE DOK 2015 & I CUP CAKES DELLE BLOGGER “LE AMICHE PASTICCIONE”
vigne_verticalePremiazione del concorso di ricette Ricettadok 2015.
Contest ideato dal portale Sagradok, dedicato agli eventi enogastronomici, alle ricette e al mondo del food. Oltre alla premiazione delle ricette vi sarà anche una piccola dimostrazione di pasticceria, con la realizzazione di diversi tipi di cup cakes da parte delle blogger ”Le Amiche Pasticcione”.

CENE A TEMA: A TUTTA BIRRA E VINO DEL TERRITORIO

Appuntamento, il 28 marzo, per 2 cene con i prodotti in esposizione in Fiera: cena con birra, l’antica bevanda a base di malto invade i padiglioni della seconda edizione di Sluro Expo 2015, il 28 marzo, con degustazioni, abbinamenti gastronomici e corsi per apprendere i metodi di produzione casalinga. Stessa formula si ripete con il Vino, i produttori che presentano i loro prodotti, esposti in fiera, in abbinamento con il cibo.

Appuntamento quindi alle ore 20.30:
⦁ A cena con la Birra presso Doremi Pub di Santorso.
⦁ A cena con il Vino presso Ristorante Due Mori di San Vito di Leguzzano.

CIOCCOLATO ARTIGIANALE

Il miglior modo per salutare l’inverno con un full immersion nella cioccolata artigianale, il prodotto che ti scalda il cuore, sensuale, morbido e voluttuoso, che ti trasmette allegria e ti provoca il sorriso: corsi e degustazione di ghiottonerie di ogni tipo presentate dai Maestri artigiani veneti che propongono le loro dolci creazioni, in cioccolato purissimo e con gli abbinamenti più arditi, in grado di soddisfare bambini e adulti, dai palati più esigenti e raffinati.

IL CASARO DI BRESSANVIDO

Una occasione unica per scoprire i segreti della produzione del formaggio dei maestri casari de Le Latterie Vicentine di Bressanvido, lo stabilimento più grande in Italia per la produzione di Asiago dop: Programma Eventi Slurp Expo 2015i casari effettuano una dimostrazione spiegando ai visitatori della Fiera tutte le fasi della lavorazione dei prodotti caseari, dall’arrivo del latte, alla pasta che viene pressata, fino alla stagionatura delle forme.

LEZIONI DI CUCINA DELLO CHEF CORRADO FASOLATO

Dai boschi del vicentino a Slurp Expo 2015: se la fantasia ai fornelli non ha confini, lo chef schedenze Corrado Fasolato, 2 stelle Michelin, è ritornato a casa……nei 2 giorni della fiera propone novità suggestive, offre una visione del suo mondo culinario, strettamente legato alle tradizioni e al territorio, attraverso il suo percorso creativo che si snoda tra sapori delicati ed accostamenti inusuali, dove i prodotti tipici della gastronomia veneta si sposano ai prodotti rubati da esperienze passate.

APERTURA GROTTA SOTTO IL COLLE DEL CASTELLO
Sabato 28 e domenica 29 marzo, a pochi passi dall’evento Slurp Expo, la cooperativa vicentina apre le porte della storica grotta, ex rifugio antiaereo, costruito a Schio durante la seconda guerra mondiale, sotto il colle denominato del “Castello”, scelto come luogo ideale per la maturazione del Castelgrotta, prodotto De.Co.
Orario: Sabato pomeriggio dalle 15,00 alle 18,00 e domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 14,00 alle 19,00.

PER INFO:
Tutte le informazioni sull’evento, tra cui orari, programmi e tutte le notizie utili, sono presenti sul sito internet ufficiale della manifestazione
Slurp Expo 2015 – 28 – 29 Marzo – Lanificio Conte, via Pasubio 99 Schio (Vi) ingresso gratuito, orario: 10 – 19.30
http://slurp.magnacook.it/
e.mail: info@magnacook.it
press: Cristina Vannuzzi Landini – cristina.vannuzzi@gmail.com

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