30 candeline per la rivista Sommelier Fisar Brindisi di compelanno al Vinitaly con le bollicine di Carpenè Malvolti

Trentesimo compleanno al Vinitaly per la rivista Sommelier FISAR, l’house organ della Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori che ha scelto di brindare a questo importante traguardo con le bollicine del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG di Carpenè Malvolti.

Questo pomeriggio allo stand B5 nel Padiglione 5 di Carpenè Malvolti al Vinitaly si è infatti tenuto, per celebrare la ricorrenza – ma anche per rendere omaggio a un rapporto di collaborazione che dura da molti anni tra la Federazione e l’azienda di Conegliano – un esclusivo happy hour culminato con un brindisi collettivo a cui hanno partecipato insieme al Presidente Nazionale della FISAR  Mario Del Debbio, i componenti la Giunta Nazionale, i Consiglieri Nazionali, il direttore della rivista Roberto Rabachino, i giornalisti collaboratori e moltissimi associati.
 

“Quelli che festeggiamo oggi – ha commentato il Presidente Nazionale della FISAR Mario Del Debbio – sono soltanto i “primi” trent’anni di un progetto nel quale abbiamo sempre creduto. Siamo consapevoli dell’enorme responsabilità che si nasconde nel comunicare il vino nelle sue molteplici declinazioni e per questo ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a far crescere e a mantenere vivo questo importante strumento di comunicazione, dalla direzione che si è avvicendata in questi anni fino ai collaboratori. Trent’anni sono un traguardo di assoluto prestigio, che abbiamo scelto di condividere con una realtà enologica di primo piano del nostro paese come Carpenè Malvolti. Ringraziamo la famiglia Carpenè per averci offerto l’opportunità di festeggiare insieme questo momento di gioia”.

Ai festeggiamenti per i 30 anni della rivista allo stand Carpenè Malvolti sono intervenuti, tra gli altri, anche il Sommelier Fisar dell’anno in carica Filippo Franchini e alcuni sommelier nati nello stesso anno della rivista, il 1983.

 

 
Ufficio Stampa Carpenè Malvolti SpA

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

Tel 335 6130800 Email marzia.morganti@gmail.com

www.carpene-malvolti.com – www.martecomunicazione.com

Share

Carpenè Malvolti e le sue storiche bollicine al …Vinitaly

Degustazione all'Hotel 2 Torri per God Save the Vinitaly.jpg9 aprile 2013

Carpenè Malvolti e le sue storiche bollicine protagonisti martedì 9 aprile con l’Alfiere del prosecco e god save The …Vinitaly 

Sarà una giornata all’insegna delle degustazioni quella di martedì 9 aprile per Carpenè Malvolti. Se allo stand B5 del Padiglione 5 di Vinitaly l’appuntamento è per le ore 11 e le ore 16 con l’Alfiere del Prosecco 2012 Andrea Bravaccini e la degustatrice di Vini Buoni d’Italia Annie Stefanatto – che guideranno i partecipanti alla scoperta dei segreti del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG – un’altra imperdibile occasione sarà quella offerta da God Save the…Vinitaly, l’esclusivo appuntamento “fuori salone” organizzato dal sommelier blogger Andrea Gori direttore artistico, da PromoWine e Firenze Spettacolo Editore –  per la sera di martedì a partire dalle 19.30 all’Hotel Due Torri.

La storica azienda spumantistica di Conegliano presenterà in degustazione il 1868 Brut e il 1868 Extra Dry del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG – con la nuova veste grafica – e il Rosé Brut. A raccontare ai presenti i vini di questa azienda, leader nella DOCG, sarà l’enologo Carlo Cannaò del Collegio Enologi della stessa azienda.

Un appuntamento, quello al Due Torri, per operatori, stampa, ma anche per il grande pubblico che avrà così l’occasione di assaggiare una selezione di eccellenze dell’enologia presenti alla 47° edizione di Vinitaly. Dodici aziende, rappresentative di alcune regioni italiane come Toscana, Sicilia, Campania, Veneto e Piemonte, più un produttore francese di bollicine, che si ritroveranno nel prestigioso hotel in Piazza Sant’Anastasia con un invito a degustare in maniera diversa un bouquet poliedrico di aromi, accompagnato da una selezione di formaggi di Malga Faggioli 1140, prodotti di gastronomia e carne – battuta di fassona, crudi e cotti – della storica bottega veronese Carlo Alberto, oltre al grande buffet del Due Torri.

E’ consigliata la prenotazione, all’indirizzo mail salesduetorrihotel@duetorrihotels.com oppure allo 045 595044. Per informazioni è possibile consultare anche la pagina Facebook dell’evento, all’indirizzo https://www.facebook.com/events/362813923828051/?fref=ts

Le degustazioni delle ore 11 e delle ore 16 allo stand Carpenè Malvolti sono esclusivamente su prenotazione fino a esaurimento posti, da effettuare via Facebook tramite il profilo Carpenè Malvolti Official Page.

  
Ufficio Stampa Carpenè Malvolti SpA

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

Tel 335 6130800 Email marzia.morganti@gmail.com

www.carpene-malvolti.comwww.martecomunicazione.com

Share

Investimenti e internazionalizzazione, L’istituto nazionale Grappa Lancia da Vinitaly la sfida per il futuro

ELVIO BONOLLO PRESIDENTE ING.jpgLa contrazione dei consumi sul mercato interno spinge il settore a investire sui mercati esteri dove invece la grappa vive un momento di grande notorietà e si conferma sempre più  un simbolo del Made in Italy

Il mondo dei distillatori si affaccia compatto sulla ribalta di Vinitaly sotto la bandiera dell’Istituto Nazionale Grappa. Dal 7 al 10 aprile, saranno 33 i grappaioli associati ING che prenderanno parte alla 47° edizione del Salone Internazionale del vino e dei Distillati con un obiettivo comune, ovvero quello di dare ampia visibilità al settore sui mercati esteri, che nel corso del 2012 hanno contribuito in maniera importante al mantenimento delle quote di fatturato, quando il mercato interno ha leggermente mollato la presa a causa della contrazione dei consumi.

Arriviamo a Vinitaly con una certezza – afferma il Presidente dell’Istituto Nazionale Grappa Elvio Bonollo – quella che è necessario aprirsi ai mercati esteri per rimanere competitivi. Dati Istat parlano di +16% nel 2012 rispetto all’anno precedente. Il fatto che il nostro prodotto, spesso frutto del lavoro di aziende a conduzione familiare, riesca a imporsi a livello internazionale nonostante la crisi e nonostante la forza di concorrenti ben più strutturati è un grande traguardo. L’esempio più emblematico è la Russia, dove la richiesta aumenta addirittura dell’81% per la grappa imbottigliata, ma buone performances arrivano anche dalla Germania dove nel 2012 si è registrato un incremento nelle vendite dell’11% e dai Paesi Bassi (+3%), mentre fuori dall’UE va molto bene il Canada con +14,4%”.

A confermare la necessità di questo nuovo approccio al mercato, anche uno studio recente condotto dall’osservatorio di Nomisma Wine Monitor che ha messo in luce quanto gli investimenti sui mercati esteri, assieme alla valorizzazione del brand e alle strategie di comunicazione, siano requisito essenziale per traghettarsi in quel futuro in cui la competizione diventa sempre più globale e massificata e in cui è la qualità a fare la differenza. Ma altrettanto importante è il saper mettere da parte i personalismi e fare sistema nell’ottica di raggiungere obiettivi condivisi per il bene del settore, di cui l’Istituto Nazionale Grappa da oltre 16 anni si fa garante.

Anche per il mondo della grappa dunque, come per tutto il comparto enologico, le parole d’ordine a Vinitaly 2013 saranno internazionalizzazione e investimenti. Una politica condivisa e sostenuta anche dai numeri, diffusi da Assodistil: circa il 30% delle distillerie nell’ultimo anno ha investito nella propria azienda, in particolare in macchinari (30%), in pubblicità e comunicazione sul marchio (34,5%) e in innovazione di processo (19%).  Dopo l’importante appuntamento di Vinitaly per la grande visibilità mediatica e i rapporti con gli operatori del settore, l’Istituto Nazionale Grappa con i suoi soci continuerà a proporre eventi per il consumatore, tra i quali l’appuntamento annuale con Grapperie Aperte, manifestazione ormai consolidatasi negli anni nella prima decade di ottobre e che riscuote sempre un enorme successo di pubblico.

 

Ufficio Stampa Istituto Nazionale Grappa

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

Tel 335 6130800 Email marzia.morganti@gmail.com

 www.istitutograppa.orgwww.martecomunicazione.com

Share

Coast to coast – Castelvetro (MO) – Consorzio Castelvetro V.I.T.A.

Mercoledì 17 Aprile 2013

 
In viaggio nell’Emilia Romagna da Bere…e da Gustare

Mercoledì 17 Aprile 2013 ore 20.30: Grasparossa fermentazione in bottiglia vs Grasparossa fermentato con il metodo Martinotti

presso Enoteca Regionale Emilia Romagna – Castelvetro
Via Cialdini – Centro Storico di Castelvetro (MO)
Info e prenotazioni: Martino 328 3904053 – Eglise Café 059 790489

Share

Premio Miglior Comunicatore del Vino 2013

Lunedì 8 aprile 2013

 

ORE 12

Vinitaly, Padiglione 5 Stand B5

alla conferenza stampa

‘La contemporaneità della comunicazione,

da Carosello ai Social media’

con

Mario Mazzer, architetto e designer

Carlo Cambi, giornalista e scrittore

Marina Ceravolo, direttore Sviluppo Ricerche e Scenari Media – Sipra

 

Modera: Camilla Nata, giornalista Rai Uno

 

Seguirà il riconoscimento per il

Premio Miglior Comunicatore del Vino 2013

 

Tutto l’evento sarà seguito in diretta sui “Social”  con

WWW – What a Wonderful Wine

con

Andrea Gori, sommelier e giornalista

 

 
Ufficio Stampa Carpenè Malvolti SpA

Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.

Tel 335 6130800 Email marzia.morganti@gmail.com

www.carpene-malvolti.comwww.martecomunicazione.com
 

Share

Una Pasqua di sacralità, grandi vini, antichi piatti e fiabe alla Fattoria del Colle – Cristina

donatella.JPGSpiritualità e tradizione per ritrovare la carica con tanti eventi, visite, assaggi, fiabe, il pesce d’aprile e un esclusivo laboratorio di decorazione delle uova
Un week end lungo, da trascorrere nel verde con tutta la famiglia, amici a 4 zampe compresi: ecco la proposta per la Pasqua 2013 di Donatella Cinelli Colombini alla Fattoria del Colle di Trequanda, incastonata nella campagna più bella, suggestiva e intatta d’Italia in cui i panorami sembrano dipinti medioevali e dove è possibile vivere nelle case degli antichi contadini con i confort dei nostri giorni.
Questo fine settimana che va da venerdì 29 marzo a lunedì 1 aprile, inizierà il Venerdì Santo, con una lezione su come preparare i pinci,  pasta fresca tipica della campagna senese da servire poi in tavola per cena con sughi di magro – aglione e briciole – insieme alle acciughe sotto pesto e il baccalà alla fratina. Ma prima di cena, visita nella storica cantina per l’Happy Wine a base di vino bianco Sanchimento e crostini con tartufo bianco delle crete senesi. Dopo cena, veglia in cantina a lume di candela con Donatella che racconterà ai presenti le fiabe della Fattoria del Colle.
staff.jpgSabato 30 marzo, vigilia di Pasqua, inizierà con una ricca colazione a base di torte fatte in casa, salumi e formaggi tipici, prima di trasferirsi al Casato Prime Donne a Montalcino – con auto propria – per la visita guidata alla cantina di Brunello con assaggi dei celebri vini rossi Rosso e Brunello di Montalcino e Brunello riserva e la possibilità – su prenotazione – di un brunch con formaggio pecorino di diversa stagionatura, salumi di cinta senese e crostata fatta in casa accompagnati da Rosso di Montalcino (15€ a persona). 

 Nel pomeriggio, possibilità di spostarsi a Montisi per la Pasqua Eco Trail, corsa campestre in sentieri che traversano boschi e campi coltivati, oppure di rientrare alla Fattoria del Colle per partecipare al laboratorio di decorazione delle uova con la praghese Jana Kurucova, da attaccare ai rami fioriti di laburno come simbolo festoso della Resurrezione e della rinascita della natura collegata con la primavera. Una visita guidata della Fattoria del Colle, con le sue sale storiche, la cucina con il camino monumentale e la cappella farà da anteprima alla visita della cantina storica, dove prima di cena si svolgerà il secondo Happy Wine, stavolta con il “Drago e le 8 colombe IGT” abbinato a un assaggio di ciancifricola, zuppa di pane senese. A seguire, cena all’Osteria di Donatella a base di pappardelle allo zafferano “Oro della val d’Orcia”.
Domenica di Pasqua dedicata alla spiritualità della mente ma anche del corpo, con la Santa Messa all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore concelebrata con canti gregoriani e – in alternativa – il trekking nei 4 percorsi segnalati della Fattoria del Colle. Il pranzo di Pasqua sarà un trionfo di sapori della tradizione toscana: uovo benedetto con capocollo, zuppa pasqualina, agnello arrosto, schiacciata di Pasqua (dolce di Montalcino) e molte altre specialità tipiche del territorio. Nel tardo pomeriggio, possibilità di partecipare a una piccola lezione di cucina sulla zuppa pasqualina e la ciancifricola, due antiche zuppe toscane. Per chi non lo avesse fatto il sabato, anche il giorno di Pasqua visita guidata della fattoria con le sale storiche, la cucina con il camino monumentale, la cappella e la cantina dove – a partire dalle 19 – si terrà un nuovo Happy Wine con il Cenerentola Doc Orcia abbinato alla schiacciata di Pasqua salata della Val di Chiana, prima della cena a base di cacciagione con terrina di fagianella, pappardelle con ceci e cinghiale.
Lunedì I° aprile, giornata di Pasquetta alla scoperta dei borghi e delle città più suggestive del circondario: la mattina a Buonconvento (circa 20 km dalla Fattoria del Colle) per visitare il mercatino antiquario sotto le mura medioevali a Siena, poi pranzo a base di pappardelle al sugo di “nana” tradizionale di Trequanda e “pesce finto” e a seguire, nel pomeriggio, visita a Siena con ritrovo (arrivo con auto propria) in Piazza del Campo davanti a Fonte Gaia dove i bambini potranno partecipare al percorso giocoso “L’angelo e il pesce” con i simboli della primavera, al costo di 6€ a persona.
Il costo del pacchetto è di 195€ a persona e comprende: 2 pernottamenti in camera doppia, 2 colazioni, 2 pranzi o cene vini esclusi, happy wine, visite e assaggi previsti nel programma. Per le famiglie che soggiornano in appartamento, 50€ per ogni bambino sotto i 12 anni. A pagamento e su prenotazione, eventuali massaggi e accesso al percorso benessere nello spazio wellness attrezzato con bagno turco, sauna, docce emozionali, sala relax e una panoramica jacuzzi affacciata sui vigneti circostanti e sulla Valdorcia.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Casato Prime Donne – Montalcino, SI
Fattoria del Colle – Trequanda SI
Alessia Bianchi 0577 662108 pr@cinellicolombini.it

Addetta stampa
Marzia Morganti Tempestini 3356130800
marzia.morganti@gmail.com

 

Share

Vinitaly Bottega Celebra il Bicentenario di Verdi e Wagner – Cristina

Renato_Bruson_01.jpgAlla presenza del grande baritono Renato Bruson, verranno presentate in questa occasione due bottiglie in vetro soffiato dedicate ai due grandi compositori.

Lunedì 8 aprile, ore 12,30, presso lo stand Bottega (C 7, Pad. 5)

Nel 2013 ricorre il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi e di Richard Wagner, due tra i più grandi compositori di tutti i tempi, che hanno contribuito a rendere la lirica l’arte nobile per eccellenza. Nel corso di quest’anno diversi teatri, in Italia, in Germania e nel mondo, hanno in calendario un programma più o meno articolato per celebrare il genio dei due artisti.
In occasione del Vinitaly l’azienda Bottega ha inviato al proprio stand il grande baritono Renato Bruson, per portare il proprio tributo alla cultura lirica all’interno della massima rassegna italiana, dedicata al vino e ai distillati. Il gruppo trevigiano, attraverso le proprie grappe e i vetri che le contengono, ha cercato di interpretare la personalità dei due grandi uomini, dedicando ad entrambi un omaggio postumo ad alta gradazione.  
Giuseppe Verdi, sanguigno, parsimonioso, legato alla terra e alle tradizioni contadine, viene idealmente rappresentato da una selezione di grappa di Amarone, risultato della distillazione delle vinacce di uve rosse, lasciate precedentemente ad appassire su graticci.

Richard Wagner, algido, spigoloso, cosmopolita e bon vivant, potrebbe invece apprezzare una delicata grappa di Riesling che ha origine da profumate uve bianche, caratterizzate da sentori eleganti e fruttati. Il compositore tedesco era tra l’altro molto legato all’Italia e in particolare a Venezia, dove morì nel 1883. Nella città lagunare visse gli ultimi due anni della sua vita, ospite di Palazzo Ca’ Vendramin Calergi. 
Le bottiglie sono invece dei pezzi unici, appositamente creati dalla Soffieria Alexander per contenere i due nettari ad memoriam. Per Verdi il tributo si è concretizzato in una bottiglia in vetro soffiato da 3 litri che riproduce al suo interno il celebre cilindro nero, copricapo predilietto dal maestro di Busseto. A Wagner viene invece dedicata un’analoga bottiglia, caratterizzata al suo interno da un anello dorato, per evocare L’Anello dei Nibelunghi (Der Ring des Nibelungen), l’opera lirica che forse meglio rappresenta l’universo wagneriano.
Renato Bruson, “verdiano in pectore”, darà spessore alla presentazione, contribuendo a rafforzare i già solidi legami tra il mondo dell’enologia e quello della lirica.
Il duplice bicentenario dei due compositori, uno italiano e l’altro tedesco, cade in un anno particolare in cui i rapporti bilaterali tra Italia e Germania sono segnati da alcune incomprensioni. L’improrogabile necessità italiana di investire, per riprendere a crescere, si scontra infatti con il dogma tedesco del rigorismo a tutti i costi. Non è facile trovare la sintesi tra le ragioni dei due paesi che, al di là dello storico antagonismo calcistico e delle recenti tensioni legate allo spread, negli ultimi 60 anni hanno visto le rispettive economie strettamente interconnesse e sono stati due pilastri dell’Europa unita.
La celebrazione congiunta, nel segno del vino e della grappa, dei due maestri nati nello stesso anno vuole anche essere un segno per ritornare alla piena armonia e comprensione tra due paesi dalle esigenze molto spesso analoghe.

Contatti: Giovanni Savio – Bottega S.p.A. – Tel. 0438-406801

Share

A cena con il Barolo di Barolo a Barolo (CN)

 Venerdì 12, 19 e 26 Aprile 2013

Tra le principali iniziative della primavera 2013 nel territorio di Barolo  segnaliamo la V edizione di “A cena con il Barolo di Barolo a Barolo”. Venerdì 12, 19 e 26 Aprile nei ristoranti di Barolo potrete deliziare il vostro palato con la grande cucina di Langa e degustare le ultime annate di vino Barolo prodotte nel comune che  è stato la culla di questo grande vino e che vanta alcuni tra i migliori e pià famosi “cru”.

A breve troverete maggiori dettagli su www.museodeicavatappi.it e su www.barolodibarolo.com , dove potete inoltre trovare il calendario completo degli eventi 2013.

Barolo e le Langhe sono pronti ad accogliervi!

Museo dei Cavatappi a
Piazza Castello, 4
12060 – Barolo(CN)
Tel e Fax: +39 0173 560539
email: info@museodeicavatappi.it
website: www.museodeicavatappi.it
facebook: www.facebook.com/museodeicavatappi

Share

Profumo di cavatappi – Barolo (CN)

29 marzo al 23 giugno 2013.

L’aristocrazia del cavatappi tra profumi e medicine 
Il cavatappi nasce nel 1600, ma inizialmente non viene utilizzato solo per  bottiglie di vino: fino all’invenzione del tappo ‘a corona’, alla fine dell’Ottocento, tutti i  liquidi erano venduti al dettaglio con il tappo in sughero così che il cavatappi era utilizzato anche, nella sua versione mignon, per bottigliette da profumo e medicine… Alcuni di questi erano realizzati da artigiani di grande fama che creavano piccoli capolavori in oro, argento o altri materiali preziosi, oggi quasi  introvabili sul mercato. Il Museo dei Cavatappi svela per la prima volta al pubblico prestigiosi esemplari di questa tipologia appartenenti alla collezione privata.

Museo dei Cavatappi a
Piazza Castello, 4
12060 – Barolo(CN)
Tel e Fax: +39 0173 560539
email: info@museodeicavatappi.it
website: www.museodeicavatappi.it
facebook: www.facebook.com/museodeicavatappi

Share

Barolo Wine Tasting Journeys – Barolo (CN)

Venerdì 3 Maggio

Ripartono da venerdì 3 Maggio le degustazioni guidate presso il Museo dei Cavatappi. Un vero e proprio viaggio sensoriale nel territorio, narrato attraverso la degustazione di diversi Barolo di grandi annate prodotti nei suoi più prestigiosi crus. Ogni venerdì ore 18.30 – Durata un’ora circa.

Per info e prenotazioni:  info@museodeicavatappi.it – tel +39 0173 560539

Museo dei Cavatappi a
Piazza Castello, 4
12060 – Barolo(CN)
Tel e Fax: +39 0173 560539
email: info@museodeicavatappi.it
website: www.museodeicavatappi.it
facebook: www.facebook.com/museodeicavatappi

Share

Museo dei Cavatappi a Barolo (CN)

Da venerdì 1 marzo riapre il Museo dei Cavatappi a Barolo, con alcune importanti novità.
Nel grande spazio enoteca, che propone oltre 150 etichette di Barolo, Barbaresco e grandi vini di Langhe e Roero (disponibili anche online), ogni giorno 8 BAROLO sono disponibili per l’assaggio in tutta tranquillità. Grazie infatti ad un impianto di mescita di ultima generazione, i vini vengono serviti sempre in condizioni ottimali, corredati di note tecniche sulle loro caratteristiche e con l’assistenza sempre disponibile del personale pronto a soddisfare le vostre curiosità. L’angolo degustazione è ormai
divenuto un vero punto di incontro, dove gli assaggi si intrecciano ad interessanti scambi di opinioni tra appassionati e produttori.

 

Barolo Wine Tasting Journeys

venerdì 3 Maggio

Ripartono da venerdì 3 Maggio le degustazioni guidate presso il Museo dei Cavatappi. Un vero e proprio viaggio sensoriale nel territorio, narrato attraverso la degustazione di diversi Barolo di grandi annate prodotti nei suoi più prestigiosi crus. Ogni venerdì ore 18.30 – Durata un’ora circa.
Per info e prenotazioni:  info@museodeicavatappi.it – tel +39 0173 560539

Profumo di cavatappi

29 marzo al 23 giugno 2013.

L’aristocrazia del cavatappi tra profumi e medicine 
Il cavatappi nasce nel 1600, ma inizialmente non viene utilizzato solo per  bottiglie di vino: fino all’invenzione del tappo ‘a corona’, alla fine dell’Ottocento, tutti i
liquidi erano venduti al dettaglio con il tappo in sughero così che il cavatappi era utilizzato anche, nella sua versione mignon, per bottigliette da profumo e
medicine… Alcuni di questi erano realizzati da artigiani di grande fama che creavano piccoli capolavori in oro, argento o altri materiali preziosi, oggi quasi
introvabili sul mercato. Il Museo dei Cavatappi svela per la prima volta al pubblico prestigiosi esemplari di questa tipologia appartenenti alla collezione privata.

 Tra le principali iniziative della primavera 2013 nel territorio di Barolo  segnaliamo la V edizione di “A cena con il Barolo di Barolo a Barolo”. Venerdì 12, 19 e 26
Aprile nei ristoranti di Barolo potrete deliziare il vostro palato con la grande cucina di Langa e degustare le ultime annate di vino Barolo prodotte nel comune che
è stato la culla di questo grande vino e che vanta alcuni tra i migliori e pià famosi “cru”.

A breve troverete maggiori dettagli su www.museodeicavatappi.it e su www.barolodibarolo.com , dove potete inoltre trovare il calendario completo degli eventi 2013.

Barolo e le Langhe sono pronti ad accogliervi!

Museo dei Cavatappi a
Piazza Castello, 4
12060 – Barolo(CN)
Tel e Fax: +39 0173 560539
email: info@museodeicavatappi.it
website: www.museodeicavatappi.it
facebook: www.facebook.com/museodeicavatappi

Share

Seminario di degustazione Cinque Diamanti DiWineTaste

Prestigiosa degustazione verticale di tre annate di San Leonardo, vino d’eccellenza della Tenuta San Leonardo: si inaugura la stagione 2013 dei seminari “Cinque Diamanti DiWineTaste”,sette vini d’eccezione che provengono dall’antico sapere

l primo appuntamento del 2013 si svolgerà a Milano

il 12 marzo alle ore 19.30 presso Viola Enoteca con i vini della Tenuta San Leonardo:

Vette di San Leonardo 2012, Terre di San Leonardo 2009, Villa Gresti 2006, Villa Gresti 2001,

San Leonardo 2006, San Leonardo 2001, San Leonardo 1996.

Con DiWineTaste, pubblicazione mensile di cultura e informazione enologica, prosegue la serie di seminari di successo dedicati alla degustazione dei vini da “Cinque Diamanti”, vini che vantano il massimo punteggio conferito dalla Guida della rivista, oggi più che mai, orgoglio dei produttori enologici.

Il primo seminario che apre il 2013, si inaugurerà il 12 marzo alle ore 19.30 a Milano, presso Viola Enoteca, e sarà completamente dedicato all’illustre cantina Trentina Tenuta San Leonardo, nota a livello mondiale per il prestigioso San Leonardo, vino capace di competere e vincere il confronto con i più grandi vini del mondo. 

Il seminario vedrà l’eccezionale degustazione in anteprima del Vette di San Leonardo 2012, al quale seguirà il Terre di San Leonardo 2009, il Villa Gresti 2006 e il 2001, e si concluderà con un’esclusiva e straordinaria verticale del celebre San Leonardo, che abbraccerà 10 anni dell’evoluzione di questo grande vino, nelle annate 1996, 2001 e 2006.

Antonello Biancalana, direttore di DiWineTaste, condurrà l’incontro di degustazione con la collaborazione del Marchese Anselmo Guerrieri Gonzaga, figlio del Marchese Carlo, proprietari della Tenuta San Leonardo dal 1724. Gli esperti accompagneranno i partecipanti lungo il viaggio dell’assaggio sensoriale e dell’approfondimento di sette nobili vini della Cantina trentina, con annate dal 1996 fino al 2012 e saranno avvolti dall’affascinante narrazione di una storia che ha le sue radici antiche e nobili, del territorio estremo sud del Trentino, in Vallagarina e delle sue uve.

 

i sette vini degustati e oggetto dell’incontro saranno il Vette di San Leonardo 2012, Terre di San Leonardo 2009, Villa Gresti 2006, Villa Gresti 2001, San Leonardo 2006, San Leonardo 2001, San Leonardo 1996.

 La degustazione dei primi tre vini, prevederà l’abbinamento di piatti espressamente studiati da Antonello Biancalana e preparati dallo chef di Viola Enoteca, così da esaltare gli eccezionali sapori e profumi del calice.

 “Inaugurare il ciclo di seminari 2013 Cinque Diamanti con un nome di così alto prestigio come Tenuta San Leonardo e la verticale del loro eccezionale San Leonardo, con la presenza del Marchese Anselmo Guerrieri Gonzaga, è certamente uno straordinario evento che desidero condividere pienamente con gli amanti del vino che seguono DiWineTaste da 10 anni.” – dichiara Antonello Biancalana, fondatore e direttore di DiWineTaste – “Un incontro di così alto livello a Milano è un augurio per proseguire con successo tutti i prossimi eventi in programmazione ispirati ai grandi nomi dell’enologia italiana che desidero far conoscere agli appassionati della bevanda di Bacco e a chiunque abbia a cuore il prestigio della qualità e del buon vino”.                                                                        

 La Tenuta San Leonardo (http://www.sanleonardo.it) è stata fondata nel 1724 là dove un tempo sorgeva il monastero dei Frati Crociferi, da allora è sempre appartenuta alla stessa famiglia e oggi è proprietà del diretto discendente il Marchese Carlo Guerrieri Gonzaga. La tenuta, situata in Vallagarina, estremo sud del Trentino, comprende in tutto 300 ettari di cui 25 destinati a vigneto: vi sfilano Cabernet Sauvignon, Carmenère, Cabernet Franc e Merlot, vitigni in parte già presenti fin dalla fine dell’800 ai quali i Guerrieri Gonzaga hanno sempre affidato la loro aspirazione a produrre vini che si distinguessero per equilibrio ed eleganza.

 

Luogo: Viola Enoteca, Via Pavia 6/2 – Milano http://www.violaenoteca.com

Data: 12 marzo 2013

Orario: 19.30

Durata: 2 ore circa

Costo partecipazione/persona: €32,00

Il seminario è a numero chiuso e la prenotazione è obbligatoria al link:

http://www.diwinetaste.com/italiano/Eventi.php?t=d&m=s&id=82

 

 

DiWineTaste

È una pubblicazione mensile online di cultura e informazione enologica in italiano e in inglese, che conta una media di 155.000 lettori al mese. Diretta e fondata nel 2002 da Antonello Biancalana, a oggi ha recensito oltre 4200 vini e 200 distillati. Da più di 10 anni organizza mensilmente per i propri lettori eventi enogastronomici con le più importanti cantine e birrifici d’Italia, oltre a seminari di degustazione e di cucina. Nel settembre 2012, pubblica la propria app per smartphone e tablet Android. Da ottobre 2012, DiWineTaste apre il proprio canale podcast in italiano e inglese. http://www.diwinetaste.com

 

 

Contatti:

Ufficio stampa:

GiffoniPR – PR&Communications

Elena Giffoni

M: +39 347 2626681

E: elena.giffoni@giffonipr.com

 
 

Elena Giffoni
PR&Communications
Elena.giffoni@giffonipr.com
http://www.giffonipr.com
http://vizualize.me/Elenagiffoni
http://it.linkedin.com/in/elenagiffoni
http://www.facebook.com/elena.giffoni
http://twitter.com/#!/elena_giffoni
Skype: Lagiffa
M: +39 3472626681
 

Share

Cinzano, le bollicine ideali per ogni occasione

Milano, 7 marzo 2013 – Le bollicine Cinzano sono adatte ad ogni occasione: come stuzzicante aperitivo, come drink da gustare dopo cena o come ingrediente per  i cocktail, per esaltare la miscelazione con il suo gusto unico. I vini Cinzano, da servire rigorosamente freschi, possono essere assaporati prima dei pasti, accompagnati da stuzzichini, ma non solo. Cinzano, grazie alla sua vasta gamma di prodotti è, infatti, uno degli ingredienti più usati nei cocktail più diffusi al mondo. Inoltre, anche liscio, è perfetto come drink per il dopo pasto. I vini Cinzano, con il loro gusto unico e caratteristico, si prestano a numerosi abbinamenti che ne esaltano il sapore distintivo, per la massima gioia del palato.
 
Tra i prodotti Cinzano più diffusi spiccano il Prosecco Cinzano e il Cinzano Asti D.O.C.G..
Il Prosecco Cinzano è invece ottimamente utilizzato anche per la preparazione di cocktail: il Tintoretto, il Tiziano, il Puccini oppure il mitico “Bellini”, prosecco e pesca bianca, nato nel 1948 all’Harris Bar di Venezia, grazie all’idea di Giuseppe Cipriani, in occasione della mostra del pittore Giovanni
 
Tra i prodotti Cinzano più diffusi spiccano il Prosecco Cinzano e il Cinzano Asti D.O.C.G..
Il Prosecco Cinzano è invece ottimamente utilizzato anche per la preparazione di cocktail: il Tintoretto, il Tiziano, il Puccini oppure il mitico “Bellini”, prosecco e pesca bianca, nato nel 1948 all’Harris Bar di Venezia, grazie all’idea di Giuseppe Cipriani, in occasione della mostra del pittore Giovanni
Bellini – detto “Giambellino”- al Palazzo Ducale. Da gustare anche da solo, ideale all’aperitivo in abbinamento  stuzzichini.
Il Cinzano Asti D.O.C.G., vino che nasce da uve Moscato bianco dell’area D.O.C.G. dell’Asti, nel cuore del Piemonte, è il più rinomato tra tutti gli spumanti Cinzano. Ogni sua coppa mantiene intatto il sapore vivo, delicatamente dolce ed equilibrato dell’uva Moscato. Nell’ Asti D.O.C.G. sono netti i riconoscimenti
di erbe aromatiche come la salvia e vegetali di muschio. In bocca è “intenso e pieno” con piacevoli percezioni di pesca bianca e miele. E’ sempre piacevolmente acidofilo, ha nette sensazioni gustative, dolci e aromatiche, senza mai diventare stucchevole. Ideale in accostamento con dolci a pasta lievitata.
 
Gruppo Campari
Davide Campari-Milano S.p.A., con le sue controllate (‘Gruppo Campari’), è uno dei maggiori player a livello globale nel settore del beverage. E’ presente in  oltre 190 paesi del mondo con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe. Il Gruppo, fondato nel 1860, il sesto per importanza nell’industria degli spirit di marca. Il portafoglio conta oltre 50 marchi e si estende dal core business degli spirit a wine e soft drink. I marchi riconosciuti a livello internazionale includono Aperol, Appleton, Campari, Cinzano, SKYY Vodka e Wild Turkey. Con sede principale in Italia, a Sesto San Giovanni, Campari conta 15 impianti produttivi e 4 aziende vinicole in tutto il mondo, e una rete distributiva propria in 16 paesi. Il Gruppo impiega oltre 4000 persone. Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. (Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM)  sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana dal 2001. Per
 
maggiori informazioni: www.camparigroup.com.
Campari Italia
Paola Baravalle – PR Manager Campari Italia 
Tel. +39 02 6225.1
paola.baravalle@campari.com
D’Antona & Partners
Marianna Lovagnini
– Tel  +39 02 85457040
m.lovagnini@dandp.it
 
 
 
 
Share

Tra i vigneti sel Sannio – Torrecuso (BN)

Domenica 3 marzo 2013
 
Dalle 10.30 alle 18.00
La Mar.Vin vi invita a TRA I VIGNETI DEL SANNIO 2 –il ritorno-
Domenica 3 marzo 2013 torneremo in una delle location più apprezzate: la calorosa accoglienza dell’azienda “I Colli del Sannio” e le prelibatezze dello chef Antonio Morisco D’Ambrosio del ristorante “Il Capriccio”.
Programma
Ore 10.30 Passeggiata nell’affascinante borgo di Torrecuso (BN)
Ore 12.00 Visita ai vigneti dell’azienda “I Colli del Sannio” e degustazione in cantina di TRE vini, in abbinamento ai famosi “tarallucci alla falangina e all’aglianico ” di MariaPia, perfetta padrona di casa.
Ore 13.30 Pranzo a “Il Capriccio”. Lo chef Antonio Morisco D’Ambrosio preparerà per noi:
– antipasto di Breasaola, prosciutto e formaggi. In abbinamento “Albus” Bianco IGT Sannio
– Pappardelle con zucchine e speck. In abbinamento “Pentime” Aglianico DOC del Sannio 2008
– Cavitelli con salsiccia fresca. In abbinamento “Pentime” Aglianico DOC del Sannio 2008
– Brasato all’Aglianico del Taburno. In abbinamento “Tremisse” Aglianico DOC del sannio 2007
– Torta de Il Capriccio. In abbinamento Grappa di Aglianico barricata
 
Cantine”I COLLI DEL SANNIO”
Azienda Vitivinicola di Torrecuso (BN) Contrada Rivolta
e
“Il Capriccio” ristorante di Vitulano (BN)
 
Saranno ritenute valide solo le prenotazioni confermate via telefono.
Prenotazione obbligatoria 0815700358 – 3355710794
quota di partecipazione: 30 euro adulti (menù bambini euro 10)
Share

La primavera del valdobbiadene DOCG Perlage D’Autore – Cristina

285353_528078553903512_1876077677_n.jpg26 marzo 2013

Col San Martino – Mostra Valdobbiadene DOCG – 26 marzo 2013 ore 20.30

La conoscenza da parte del consumatore è un passaggio essenziale finalizzato a favorire la penetrazione sul mercato di un determinato prodotto.
Questo step è quanto mai importante in ambito enogastronomico dove, a fronte di prodotti di assoluta eccellenza, non corrisponde un’adeguata conoscenza da parte del consumatore che quindi non è in grado di distinguere prodotti di diversa qualità, e accettare le differenze di prezzo. Alla secolare tradizione produttiva di un determinato cibo o vino non sempre corrisponde una reale consapevolezza delle caratteristiche e del valore qualitativo e culturale dello stesso da parte della popolazione locale.

383446_458886880822680_1075878723_n.jpgEcco quindi nascere, proprio partendo dal cuore della sua zona di produzione, l’idea di realizzare, nell’ambito della Primavera del Prosecco Superiore – Mostra del Valdobbiadene DOCG di Col San Martino, una serata tecnico – divulgativa di approfondimento sulla storia, le tecniche produttive e le caratteristiche gusto – olfattive delle diverse tipologie di questo importantissimo vino Italiano.  

La serata, condotta dal sommelier/degustatore AUGUSTO GENTILLI, direttore editoriale del portale di cultura enogastronomica World Wine Passion (www.worldwinepassion.itwww.worldwinepassion.com), affronterà inizialmente i più importanti aspetti inerenti il territorio, i vitigni, le tecniche di produzione e le diverse denominazioni e tipologie del prosecco. La serata continuerà con la degustazione alla cieca di tutte le tipologie di Valdobbiadene Prosecco Docg prodotte a Col San Martino.

Vini in degustazione:
1. Secco
2. Amabile
3. Frizzante Rifermentato in bottiglia
4. VALDOBBIADENE DOCG Spumante brut
5. VALDOBBIADENE DOCG Spumante Extra Dry
6. VALDOBBIADENE DOCG Spumante Rive di Col San Martino
7. Passito

Seguirà una degustazione di pesce con preparazioni a cura del Gruppo Ristorazione Tipica Caorlotta, il tutto abbinato ad un banco d’assaggio di tutti i vini di Col San Martino presenti alla Mostra, ad allietare la serata saranno le note Jazz dell’orchestra Blueberry Trio di Rovigo. La serata è rivolta ad appassionati, ristoratori, enotecari, degustatori, sommelier. L’evento si terrà martedi 26 marzo ore 20.30 presso gli storici locali della Mostra del Valdobbiadene DOCG a Col San Martino.
E’ previsto, nei 20 giorni dell’evento, l’arrivo di 20 mila visitatori.
Cristina Vanuzzi
PressOffices comunicazione

Share

Stage di formazione e Tour di degustazione in cantine Verso sud – Vittoria(RG)

22 e 24 marzo 2013
 
Accademia degli studi del vino in collaborazione con Ass. Strada del vino del Cerasuolo di Vittoria
Programma:
 
“Verso Sud: la Sicilia barocca del Cerasuolo” dal 22 al 24 Marzo 2013
 
VITICULTURA – ENOLOGIA – ANALISI SENSORIALE – MARKETING – TOUR CANTINE
Giovedì 21 Marzo
 
• Nel tardo pomeriggio partenza da Roma con pullman Gran Turismo alla volta di Vittoria (RG). Pernottamento a bordo.
Venerdì 22 Marzo
• Arrivo a Vittoria Prima colazione e sistemazione presso struttura associata 4 stelle.
• ore 10:00 trasferimento presso Enoteca per presentazione corso e insegnanti.
• ore 12:00 trasferimento presso cantina Cos visita e light lunch.
• ore 14:00 partenza per visite a cantine associate e vigneti:
Valle dell’Acate, Az. Agr. Arianna Occhipinti, Santatresa-Maggio Vini.
• ore 19:00 arrivo e cena presso la cantina Planeta (Dorilli).
• Pernottamento in struttura associata 4 stelle.
Sabato 23 Marzo
• prima colazione in struttura e trasferimento in enoteca per inizio stage;
• ore 13:00/14:00 degustazione vini in enoteca delle cantine Fià Nobile, Feudi del Pisciotto, Antica Tenuta
del Nanfro, Terre di Giurfo, Avide, Gurrieri e light lunch; al termine delle lezioni rientro in albergo.
• ore 19:00 partenza per visita a Chiaramonte.
• Visita e cena di gala presso cantina Gulfi.
• Pernottamento in struttura associata 4 stelle.
Domenica 24 Marzo
• dopo prima colazione, trasferimento in enoteca ed inizio lavori.
• ore 12:00 trasferimento in cantina Poggio di Bortolone per visita e degustazione, al termine consegna
attestati di partecipazione e partenza per Ragusa e Modica. Visita alle città e rientro a Roma.
 
Quota individuale di partecipazione:
 
• Stage + Tour € 450,00
La quota comprende:
viaggio in pullman Granturismo Roma/Vittoria/Roma;
2 pernottamenti in camera doppia presso hotel 4 stelle;
pasti come da programma;
tour Aziende vitivinicole;
tutti i trasferimenti in loco
corso di formazione comprensivo di materiale didattico
• Stage + Tour € 350,00
La quota comprende:
pasti come da programma;
tour Aziende vitivinicole;
corso di formazione comprensivo di materiale didattico
N.B. : tutti i trasferimenti in loco dovranno avvenire con i propri mezzi;
info prenotazioni
Studi del Vino partenze da Roma mobile 388.2432033 – Cerasuolo di Vittoria (Sicilia) mobile 333.1092149
 
I CONTENUTI
 
Viticoltura
La viticoltura rappresenta l’insieme delle tecniche che prevedono la coltivazione delle viti (da tavola e da vino) e può considerarsi come una branca dell’Arboricoltura. L’attività di viticoltura va dall’epoca di messa a dimora delle barbatelle innestate fino all’epoca dell’espianto. Le barbatelle sono piccole viti innestate su portainnesti americani. I portainnesti americani sono infatti resistenti alla fillossera (insetto appartenente all’ordine dei Rincoti) contrariamente alle viti europee. In questo arco di tempo piuttosto lungo (mediamente un vigneto può vivere fino a 20-30 anni[senza fonte]) sono necessari svariati interventi.
 
Enologia
L’enologia è la scienza che studia il vino e la sua produzione: dalla vendemmia alla bottiglia ne studia la microbiologia, la chimica e le caratteristiche sensoriali. Il nome deriva dal greco “oinos” (vino) e “logos” (studio). Le caratteristiche di un vino sono determinate essenzialmente da due fattori: il vitigno o i vitigni utilizzati per produrlo, ed il “terroir”, vocabolo francese che non ha un corrispondente termine in italiano, e che indica l’insieme delle caratteristiche geologiche, fisiche e climatiche del territorio nel quale cresce la vite. Ogni vitigno possiede caratteristiche aromatiche tali da influenzare significativamente il vino che ne deriva. Il termine “terroir” comprende il tipo di terreno (calcareo, gessoso, ecc.), il numero di giorni di sole, l’umidità, la temperatura, e le condizioni ambientali in genere; ogni vitigno si adatta più o meno bene ad un “terroir”, per cui il prodotto finale sarà influenzato anche da questa scelta. Perché il vino mantenga le proprie caratteristiche è importante che venga conservato in maniera adatta; in questo senso diventano fondamentali le caratteristiche che deve avere la cantina ideale .
Degustazione e Analisi sensoriale
Il termine degustazione è utilizzato principalmente in ambito enologico ove è inteso come un procedimento tecnico finalizzato a determinare in maniera per quanto possibile oggettiva le caratteristiche organolettiche di un vino, a valutarne la qualità ovvero a stabilirne gli eventuali difetti. Affinché la degustazione possa fornire risultati confrontabili tra loro, anche se eseguita su prodotti diversi in tempi diversi da diversi valutatori, è necessario stabilire i parametri da valutare, le regole per valutare i singoli parametri e la scala di valori da attribuire ad ogni parametro. La degustazione viene eseguita, oltre che per piacere personale, anche per valutare la rispondenza alle caratteristiche previste dal disciplinare di produzione dei vini IGP e DOP al fine di consentirne la messa in commercio. Esistono numerose metodologie di degustazione, elaborate dalle diverse organizzazioni che si occupano di vino, ma tutte sostanzialmente prevedono tre distinte fasi di analisi sensoriale: visiva, olfattiva e gustativa.
 
Marketing
Il marketing (termine inglese, spesso abbreviato in mktg), anche mercatistica[1], è un ramo dell’economia che si occupa dello studio descrittivo del mercato e dell’analisi dell’interazione del mercato e degli utilizzatori con l’impresa. In Italia sono sempre più radicati due opposti modelli di marketing enologico: da una parte le denominazioni-icona che garantiscono qualità e valore; dall’altra le denominazioni “minori” che vanno avanti grazie alla notorietà dei brand, di specifiche etichette o dei vitigni autoctoni del territorio. “Land” contro “brand”, ecco i due volti dell’Italia del vino.
 
Analisi sensoriale
SOMMELIER – Presentazione della figura del Sommelier, dei suoi requisiti fondamentali e delle sue funzioni nella moderna ristorazione; tecniche di lavoro e dimostrazioni pratiche di servizio; gli attrezzi del Sommelier e le sue tecniche, dall’apertura di una bottiglia alle precedenze a tavola, dalle tipologie dei bicchieri a quelle delle bottiglie; la cantina ottimale e la carta dei vini, la successione dei vini a tavola e le loro temperature di servizio
DEGUSTAZIONE – le fasi della degustazione, l’esame visivo, olfattivo e gustativo con brevi cenni sull’anatomia dell’occhio, del naso e della bocca con le relative sensazioni gustative, tattili e gusto-olfattive; le famiglie dei profumi; la terminologia appropriata e le relative schede analitico-descrittive secondo la metodologia AIS; esercitazioni pratiche di degustazione di varie tipologie di vini.
 
  
 
Share

Parlare di …vino – Napoli

Sabato 23 Febbraio 2013
PARLARE DI…VINO A PALAZZO VENEZIA, NAPOLI: degustazione di vini e visita guidata
 
Vino e storia: abbinamento perfetto!
 
Una splendida occasione per visitare uno dei Palazzi più belli di Napoli, abbinando la degustazione guidata dei vini della nostra terra.
 
Nella suggestiva ambientazione della Casina Pompeiana di Palazzo Venezia, sabato 23 febbraio la degustazione guidata dei vini di “Iovino Azienda Vitivinicola Monte Spina” e i “Colli del Sannio” e la presentazione del Corso di Degustazione “Conoscere il vino” che si terrà a partire dal giorno 26 febbraio.
Dalle ore 11,00 alle 13,30 sarà possibile effettuare la visita guidata di Palazzo venezia e di conoscere l’ interessante azienda vinicola della nostra Regione produttrice di vini del Sannio.
 
Contributo organizzativo: euro 5,00
Prenotazione obbligatoria
 
PER INFO E PRENOTAZIONI:
 
Tel. 081/552.87.39
palazzovenezianapoli@gmail.com
www.palazzovenezianapoli.it
Palazzo Venezia, Napoli,
via Benedetto Croce, 19
 
 
Palazzo Venezia
Napoli
Share