Tarallucci olio e vino Elda

tarallucci olio e vinoTarallucci olio e vino Elda

Tarallucci olio e vino di Casalbordino provincia di Chieti Abruzzo
Questo è il dolce tipico di Casalbordino l’anno scorso è stato premiato anche all’Expo
Si l’impasto deve essere un po’ molle sono sicura non appiccica perché contiene olio .Nel mio paese Casalbordino in Abruzzo li facciamo così.. la ricetta è questa l’ha adattata un cuoco di Villa Santa Maria perché prima le signore anziane lo facevo ad occhio senza pesare niente.

Ingredienti
900 gr di farina 00
500 ml di olio evo
250 ml di vino bianco.

Preparazione
Impastate il tutto insieme fino ad ottenere una palla compatta e liscia, lasciare riposare una mezz’ora formare delle palline con il mattarello fare dei piccoli rettangoli mettere mezzo cucchiaio di marmellata di uva ,chiudere le due estremità e con una rotella dentata formare delle mezze lune .e riunire i due lembi ,sistemare i dolcetti in una teglia senza ungere e senza carta forno non attaccano perché hanno l’olio. Cuocere in forno già caldo a ventilato per circa 15 /20 minuti. Dopo che si sono raffreddati cospargere con zucchero a velo.

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Ciambelline al vino – Sonia

Ciambelline al vino – Sonia

Ingredienti
4 bicchieri di farina
1 bicchiere di zucchero
3/4 di bicchiere di vino bianco
mezzo bicchiere di olio di semi
mezzo cucchiaino di lievito

Preparazione
Impastate tutti gli ingredienti, formate le ciambelline, passate il lato esterno sullo zucchero e depositate su una teglia ricoperta di carta da forno a 180° C per circa 20 minuti.

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Frutti di bosco o mirtili al vino Giacomo

“Frutti di bosco o mirtili al vino Giacomo

Un dessert facile facile ma un po’ costoso.”Giacomo

Ingredienti
Fragoline di bosco o mirtilli
un bicchiere ed affogate in vino rosso robusto e strutturato.
spolverato di zucchero.

Preparazione
Mettete le fragoline di bosco o i mirtilli in un bicchiere ed affogate in vino rosso robusto e strutturato.

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Mostarda di mosto di uva – Nonna Carmela Ricetta della nonna.

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E’ un dolce al cucchiaio molto semplice negli ingredienti, preparato nel periodo della vendemmia, nella provincia di Catania Mia nonna lo fa così:

Ingredienti
1 kg e 500 gr di uva
farina
50 gr mandorle
cannella
chiodi di garofano

Preparazione
Lavate l’uva e mettete gli acini nel passaverdura (io ho usato quello elettrico si fa prima) passateli fino ad ottenere il succo d’uva.
Versate il succo in una pentola e portatelo a bollore fino a farlo ridurre di 1/3 del suo volume originario ( es. un litro e mezzo di succo d’uva dovrà ridursi a circa un litro) otterrete così il mosto cotto. L’operazione richiederà circa 20 minuti.
Lasciate raffreddare e aggiungete lentamente la farina setacciata in proporzioni di 100 gr per ogni litro di mosto cotto, avendo cura di mescolare con una frusta per evitare la formazione di grumi.
Riportate a bollore, continuando a mescolare (come quando si fa la crema pasticcera o la marmellata)e dopo circa 15/20 minuti aggiungete le mandorle tagliate a metà, cannella a piacere (io ne uso un cucchiaino abbondante), chiodi di garofano sminuzzati grossolanamente a piacere (io ne ho usati una decina).
La cottura sarà ultimata quando, lasciando cadere una goccia della mostarda su un piattino, questa rimarrà densa e solida senza scivolare inclinando il piatto.
Spegnete il fuoco e versate la mostarda in formine o ciotoline.
Spolverizzate con altra cannella e aspettate che si raffreddi…magari leccando quella che è rimasta attaccata al tegame (anche calda è buonissima

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Frate ubriaco – Angi

Ingredienti
50 gr di burro
4 grosse fette di pane di segale raffermo
zucchero
vino rosso
un pizzico di cannella
cacao amaro.

Preparazione
In una padella, con il burro, friggete il pane di segale raffermo. Passatele su di un foglio di carta assorbente, per eliminare l’eccesso di unto. Cospargetele, poi, con lo zucchero, e, spruzzatele con il vino rosso. Conditele con un pizzico di cannella e spolverizzatele, da entrambi i lati, con cacao amaro.

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Meloncino allo spumante – Viaggi e Svaghi

Ingredienti
2 meloni di media grossezza
mezza bottiglia di prosecco spumante
2 cucchiai di mandorle
ambrosine spezzettate

Preparazione
Tagliate a metà i due meloncini e liberateli dai semi. Adoperando l’apposito scavino, ricavate dalla polpa delle palline.
Adagiate le palline nella coppa formata dalla scorza di ciascun mezzo melone, cospargendo con le mandorle ambrosine spezzettate.
Versate in ciascuna “coppa” un bicchiere di Spumante. Mettete in frigorifero per tre quarti d’ora, poi servite.
 

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Anguria al Kirsch – Viaggi e svaghi

Ingredienti
1 piccola anguria ben matura
2  due bicchieri di Kirsch
1 tavoletta di cioccolato fondente di circa un etto
2 cucchiaiate di zucchero.

Preparazione
Tagliate all’anguria la calotta superiore e scavate tutta la polpa, asportandola, eliminate tutti i semi ed i filamenti, e tagliatela a dadini. Mettetela in una terrina e spolverizzatela con lo zucchero, profumatela con il liquore ed unitevi il cioccolato tritato, mescolate bene e tenetela in frigorifero per almeno un’oretta.
Al momento di servire, versate il tutto nell’anguria vuota e  coprite con la calotta.

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Ciambelle dolci all’Aglianico – Rafano e cannella

Ciambelle-aglianico1.jpgCiambelle dolci all’Aglianico: un piccolo peccato di gola a cui non saprete resistere, con quel gusto inconfondibile del pregiato vino. L’Aglianico ha origini antiche: pare che sia stato introdotto nel sud italia dai greci tra il VII-VI secolo a.C. A testimonianza dell’antichità di questo vino, ci sono i resti di un torchio dell’età romana ritrovati nella zona di Rionero in Vulture. L’origine del nome “Aglianico” è incerta: alcuni sostengono che sia ispirato alla città lucana di Elea (Eleanico), altri sostengono che si tratti di una storpiatura della parola ellenico. Che l’origine sia stata una o l’altra, il nome fu cambiato nell’attuale Aglianico durante la dominazione aragonese nel corso del XV secolo, a causa della doppia ‘l’ pronunciata ‘gl’ nell’uso fonetico spagnolo.

 

Ingredienti

500 gr di farina

350 gr di zucchero 

200 gr di vino rosso (Aglianico)

200 gr di olio d’oliva

2 cucchiaini rasi di Pan degli angeli 

Preparazione

In una ciotola, mettete la farina setacciata con il lievito; aggiungete 250 g di zucchero, l’olio e infine il vino.

Amalgamate bene fino a quando il composto non risulterà omogeneo e compatto.

Dividete l’impasto in 3-4 pezzi e allungate ognuno con le mani, formando un lungo cilindro dello spessore di 1 cm; tagliate dei pezzi lunghi 9-10cm, passateli nello zucchero e formate le ciambelle.

Infornate a 190° per 25 minuti.

 

Rafano e cannella

http://blog.giallozafferano.it/rafanoecannella

 
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Anguria ubriaca- Viaggi e svaghi

Ingredienti
1  anguria di media grandezza
zucchero integrale
cognac.

Preparazione
Tagliate la calotta dell’anguria e tenetela da parte: Togliete la polpa all’anguria, privatela dei semi e tagliatela a cubetti non troppo piccoli. Metteteli in una zuppiera e spolverizzateli con lo zucchero, quindi
spruzzate con un bicchiere di cognac e mescolate bene.
Rimettete i cubetti nell’anguria: ricoprite con la sua calotta e mettetela a riposare in frigorifero per almeno due ore prima di servire.

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Mele al vino – Angelamaria

Ingredienti
4 mele
4 cucchiai di zucchero
un bicchiere di vino bianco
cannella
vaniglia.
Preparazione
Sbucciate le mele, privatele del torsolo, affettatele e mettetele in una terrina. Cospargetele con lo zucchero, unendovi anche la cannella e la vaniglia. Bagnatele con il vino e mescolate con delicatezza.
Suddividetele in 4 coppette e mettetele in frigorifero, per un’ora, a macerare, prima di servire.
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Ciambelle all’anice -Angi

Ingredienti
1 bicchiere di vino bianco secco
1 bicchiere di olio
1 bicchiere di zucchero
farina bianca quanto basta
un pugno di anice
burro per la placca del forno.
Preparazione
In una terrina capace, versatevi il vino, l’olio, lo zucchero e l’anice. Mescolate ed aggiungetevi la farina, quel tanto che basta per ottenere un impasto piuttosto elastico ed omogeneo.
Dal composto così ottenuto, ricavate dei cordoni di pasta del diametro di un dito, e da questi, tante ciambelline.
Sistemate le ciambelline su una placca da forno imburrata e fatele cuocere in forno, già preriscaldato, a temperatura di 180 gradi, per circa 30 minuti.
 
 
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Pere al Chianti e cannella caramellate su salsa di cioccolato al Moscadello – Donatella Volpi Chef Ristorante Le scuderie Del Granduca

TORTINO_PERE.jpgIngredienti

4 pere non troppo mature

500 ml di Chianti

10 cucchiai di zucchero

2 Bastoncini di cannella

Per la salsa di cioccolato

2 quadrotti di cioccolato fondente

2 bicchierini di Moscadello 

Preparazione

Preparate le pere su una teglia da forno, aggiungete il vino con lo zucchero e la cannella, mettete tutto in forno  170 gradi per circa mezz’ora.

Togliete le pere e continuare la cottura del vino fino a che non risulterà quasi caramellato

Per la Salsa, sciogliete i quadrottoni di cioccolato a bagnomaria.

Una volta sciolto aggiungete i due bicchierini di Moscadello, amalgamare bene.

Componete il piatto con il vino caramellato a specchio nel piatto, sistemate la pera, versate il cioccolato appena sciolto e decorate con granella di nocciole.

 

Ristorante Enoteca “Le Scuderie del Granduca”

Via Scarlinese, 62  – Loc.Puntone – Scarlino (GR)

Telefono  0566 866230      

 339 8708133       Gianluca

 347 1452723       Donatella

www.scuderiegranduca.it

www.facebook.com/RistoranteScuderieGranduca

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Melone allo Champagne – Cioccolato finissimo

Ingredienti
1 melone del peso di 700 gr
2,5 dl di champagne
2 cucchiai abbondanti di zucchero in polvere. 

Preaparazione
Tagliate la calotta del melone e, con un cucchiaio, eliminate tutti i filamenti e i semi. Versatevi quindi all’interno lo zucchero e lo champagne:mescolate e rimettete la calotta.
Sistemate il melone dritto, in piedi, in una coppa e lasciatelo in frigorifero per almeno tre ore.
Poco prima di servire togliete la calotta e, aiutandovi con un cucchiaio, staccate la polpa in modo da ottenere delle larghe e sottili lamelle da distribuire in quattro coppe ben fredde.

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Granita all’anguria – Moda & Style

Ingredienti
1 anguria
2 cucchiai di zucchero
un po’ di brandy
ghiaccio

Preparazione
Tagliate a metà l’anguria nel senso dell’altezza: scavatene la polpa interna, aiutandovi con un cucchiaio e, dopo averla ridotta a pezzettini, passatela al frullatore.
Aggiungetevi lo zucchero, mescolate con cura e diluite con abbondante ghiaccio tritato.
Spruzzate le pareti interne dell’anguria con un po’ di liquore: riempitela con la granita e servite.

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Insalata di anguria – Moda e Style

Ingredienti
500 gr di anguria
4 cucchiai di zucchero
1/2 bicchiere di rhum
1/2  bicchiere di maraschino.
 

Preparazione
Private l’anguria dei semi e della buccia: tagliate le parti molto rosse a dadini e versatele in una grande coppa. Cospargete con lo zucchero, il rhum, il maraschino e mescolate bene.
Passate la coppa in frigorifero a raffreddare per qualche ora, rimescolate e servite.

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Confettura di scorze di anguria – Moda & style

Ingredienti
2 kg di scorze di anguria
1 limone
succoso
1 un bicchierino di brandy
500 gr di zucchero.

Preparazione
Eliminate per quanto possibile la parte verde esterna delle scorze di anguria e tagliate il resto a piccoli cubetti.
Mettete la frutta al fuoco, in una casseruola insieme con lo zucchero, il succo e la scorza grattugiata (solo la parte gialla) del limone.
Mescolando e schiumando di tanto in tanto, fate cuocere la marmellata su fiamma moderata finché raggiunga la giusta consistenza; poco prima di spegnere il fuoco, unite il brandy e mescolate bene.
Invasate a caldo, chiudete ermeticamente e capovolgete i barattoli sino a completo raffreddamento.

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Anguria al Cognac – Viaggi e svaghi

Ingredienti
1 grossa anguria
cognac quanto basta

Preparazione
Prendete una grossa anguria e mettetela in frigorifero per tre o quattro ore.
Trascorso questo tempo, con una siringa iniettate nel frutto, in quattro punti diversi, cinque o sei bicchierini di cognac.
Lasciate assorbire, quindi tagliate a fettine il frutto, accompagnando le fette con un bicchierino di cognac per ciascun commensale.

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